Dopo l’esordio stagionale nel ciclocross di Van Aert la scorsa settimana, questo weekend a scendere in campo per la prima volta ci saranno Mathieu Van der Poel e Tom Pidcock, che si sfideranno sul fango di Herentals.
Sembra quasi una scelta del destino che proprio nella città in cui vive Van Aert si svolgerà il primo incontro tra i grandi del ciclocross mondiale. Il belga, che sabato sarà assente perché impegnato in un ritiro con la squadra in Spagna, nella sua prima gara ha vinto con estrema facilità e Van der Poel gode dei favori del pronostico per imitarlo con il successo all'esordio.
L'olandese domani ad Herentals potrà mettere in mostra la sua quinta maglia iridata e, anche se nelle ultime settimane si è allenato principalmente con la bici da strada, nei giorni scorsi in Spagna è riuscito a trovare il tempo per salire anche sulla bici da ciclocross. L’olandese si è allenato poco, ma nessuno ha dubbi sulle sue straordinarie capacità e a conferma di questo ci sono i numeri che negli anni lo hanno sempre visto vincere nella prima gara della stagione.
Da quando corre tra i professionisti, il cinque volte iridato è salito per sette volte sul gradino più alto del podio nelle nove gare di esordio: solo nel 2015 è arrivato terzo a causa di un infortunio al ginocchio e nel 2021 non era andato bene a causa dei famosi problemi alla schiena.
Nel 2014 Mathieu van der Poel nella prima gara di stagione vinse a Gieten, piazzandosi davanti a Lars van der Haar e Sven Nys. L’anno successivo, i risultati si invertirono sulla sabbia di Koksijde, con Sven Nys che tagliò per primo il traguardo davanti a Wout van Aert, con l’olandese terzo. Nel 2016 è di nuovo Van der Poel a vincere nella prima gara di stagione a Gieten, battendo con un vantaggio di 8 secondi il rivale Wout van Aert con Laurens Sweeck terzo.
Anche l’anno dopo Van der Poel ha avuto la meglio su Wout van Aert a Eeklo e in quella occasione il ritardo salì a 20 secondi, con un terzo posto lontanissimo di Michael Vanthourenhout.
Stessa sorte nel 2018 a Meulebeke, dove ancora una volta nella prima gara dell’anno tra i più grandi del ciclocross l’olandese supera Van Aert tagliando per primo il traguardo.
Nel 2019 i due rivali non partono insieme e Van der Poel il primo posto lo conquista a Ruddervoorde, superando Laurens Sweeck di 20 secondi e Toon Aerts con oltre mezzo minuto.
Anche nell’anno del Covid, nel 2020, Van der Poel è primo e in un calendario completamente stravolto e ridotto a causa della pandemia, sale ancora una volta sul primo gradino nello Scheldecross, con Iserbyt secondo e Pidcock terzo a mezzo minuto.
Nel 2021 ci sono i Giochi Olimpici e c’è anche la famosa caduta nella gara di Mountain bike e così nel giorno di Santo Stefano a Dendermonde è arrivato il successo per Wout van Aert, che batte van der Poel per 49 secondi, con il terzo posto conquistato da Toon Aerts. Si arriva così allo scorso anno e l’olandese per la settima volta in nove anni è primo nel suo esordio stagionale. E’ il 27 novembre e quei fastidiosi problemi alla schiena sembrano ormai passati e ancora una volta arriva il successo davanti a Laurens Sweeck ed Eli Iserbyt, che devono guardare da lontano la maglia iridata che taglia il traguardo.
Dopo questi dati è chiaro che Van der Poel a Herentals sarà il super favorito e Pidcock avrà bisogno di qualche gara per entrare bene nel ritmo. Il britannico, professionista dal 2019, nel 2024 come Van Aert si concentrerà maggiormente sulla strada - prima di tornare alla mountain bike con la quale vuol bissare il successo olimpico di Tokyo 2020 - e analizzando i suoi dati possiamo vedere che nel suo esordio stagionale ha fatto segnare risultati ben lontani da quelli di Van der Poel. Per tanto il pubblico che sarà numerosissimo, domani quasi certamente potrà applaudire il campione olandese che in maglia iridata, passerà per primo sotto la linea del traguardo