Wout Van Aert ha fatto delle scelte importanti e per lui la stagione su strada nel 2024 avrà la precedenza su tutto, anche sul ciclocross: per questo il campione belga ha deciso di non partecipare ai Campionati Mondiali a Tabor in febbraio e salterà anche i Campionati Nazionali. Il portacolori della Jumbo Visma ha optato per una stagione breve sul fango, perché vuole far bene nelle Classiche di primavera e poi al Giro d’Italia, dove correrà per la prima volta.
Il ragazzo di Herentals inizierà la sua stagione nel ciclocross in Belgio a Essen il 9 dicembre, per continuare con gli appuntamenti di Mol (22/12), Anversa (23/12), Gavere (26/12), Zolder (27/12), Hulst (30/12), Baal (1/1) e Koksijde (4/01). A gennaio potrebbero esserci anche altri due appuntamenti con Zonhoven (7/1) e Benidorm (21/1), ma le due date sono ancora di attesa di conferma: queste due corse coincidono con il periodo in cui Van Aert sarà impegnato con i ritiri della squadra a gennaio e inserire questi due appuntamenti potrebbe creare dei rallentamenti nella preparazione della stagione su strada. Per queste ultime due gare, Van Aert e la squadra decideranno solo più avanti, quando avranno capito il livello raggiunto sia dal punto di vista fisico che mentale.
«La mia è una scelta consapevole e per questo farò un programma più breve – ha dichiarato Van Aert attraverso la sua squadra -. L’anno scorso ho notato che è stato mentalmente più difficile concentrarmi veramente sulla stagione invernale e poi passare a quella primaverile. Ho deciso da solo che non voglio più lasciare nulla al caso quando si tratta di Classiche primaverili. Ecco perché, anche se con il cuore pesante, sto portando avanti un programma più limitato per quanto riguarda il cross».
Tra le rinunce di Van Aert c’è anche il ciclocross di casa, quello di Herentals dove è sempre stato presente. «Per la prima volta sarà diverso da come sono abituato, ma ho un obiettivo più alto in mente. Sarà sicuramente difficile raggiungere un livello elevato quest'anno, avrò qualche gara per rimettermi in forma e poi mi fermerò di nuovo per dedicarmi alla strada. Spero comunque di riuscire a mettermi in mostra in qualche competizione».
Ma l'amore per la specialità del fango non si cancella: «Non vedo l'ora di iniziare con il ciclocross e sarà bello poter rivedere i tifosi. Queste gare sono sempre speciali per me».