Quest’anno l’ormai celebre Giro de Rigo - la granfondo organizzata da Rigoberto Uran che raccoglie migliaia di appassionati - ha portato in Colombia il buon Wout Van Aert. L’atleta della EF ha sempre invitato negli anni qualche volto noto del ciclismo europeo per il suo evento, e stavolta è toccato al fenomeno belga essere preso d’assalto dai tifosi escarabajos.
Intervistato dalla Revista Mundo Ciclistico, Wout si è detto sorpreso dell’incredibile accoglienza ricevuta dai colombiani, ma ha anche parlato della stagione che verrà e delle sue aspettative.
A precisa domanda di quale sarà il suo obiettivo principale per il 2024, Van Aert non ha esitato: «Sarà il Giro d’Italia. Non è un segreto che ami l’Italia, per il suo ambiente, la sua gastronomia e per l’affetto e il carattere delle persone».
I rumors erano già nell’aria da diverse settimane, ma si erano affievoliti negli ultimi giorni quando Van Aert aveva pubblicizzato tramite il suo sponsor RedBull la corsa benefica Wings for Life di Breda (Paesi Bassi), che si terrà il 5 maggio, il giorno dopo la Grande Partenza di Torino. «È un evento dove migliaia di belgi e olandesi correranno per una buona causa. Correremo per quelli che non possono, persone in sedia a rotelle o con lesioni del midollo spinale. Queste persone hanno davvero bisogno del nostro supporto, quindi non esitate ad iscrivervi, ci vediamo a Breda il 5 maggio».
Dalla Colombia, però, è stato lui stesso ad affermare che sarà al Giro, per quello che si preannuncia un interessante cambio di prospettive per lui. Non avendo il dono dell'ubiquità (per quello che sappiamo), vogliamo credere che sarà a Torino il 4 maggio. Se per le tappe o per la classifica generale sarà tutto da vedere.