MONDIALE GRAVEL 2023. STERRATO, SALITE E UNO SCENARIO MOZZAFIATO

FUORISTRADA | 21/09/2023 | 08:03

Si alza ufficialmente il velo sul percorso che caratterizzerà i Mondiali Gravel UCI 2023, in programma nella Provincia di Treviso il weekend del 7-8 ottobre. La squadra organizzatrice ha disegnato un tracciato che toccherà ben 26 comuni della Marca, con l’obiettivo di mettere in risalto tutti gli angoli più suggestivi di un territorio unico in Italia. Ne è uscito un percorso di 169 km, che avrà come basi operative il Lago Le Bandie di Spresiano, sede di partenza, e Pieve di Soligo, sede di arrivo.


Il via verrà quindi dato dal Lago Le Bandie, la stessa location che aveva ospitato i Mondiali di Ciclocross UCI nel 2008, che da cava di estrazione, grazie alla famiglia Mosole, è diventato un centro sportivo multifunzionale. Si aggirerà il lago lungo una strada sterrata e si farà rotta verso Cimadolmo, entrando nelle Grave di Papadopoli e affrontando il più lungo tratto di sterrato, 21 km lungo il fiume Piave. A Ponte della Priula si esce dal greto del fiume e dopo aver attraversato la tenuta di Borgo Luce, si affrontano i primi saliscendi delle colline del Collalto (3,8 km al 3,9%) tra i filari di vigneti, dominate dall’iconico Castello di San Salvatore.


Delle ben battute strade bianche porteranno quindi i corridori a Pieve di Soligo per il primo passaggio sotto il traguardo e l’inizio del primo giro ad anello. Si punta il Molinetto della Croda, riconoscibile per la sua architettura rurale del XVII secolo, e si approccia una ripida salita asfaltata che porta ad Arfanta (3,7 km al 4,3%), per poi scendere in Valsana e alla affascinante fortezza di Castelbrando, che si trova sulla Via del Prosecco, nel territorio di Cison di Valmarino, comune già insignito del titolo di Borgo più bello d’Italia.

A quel punto si transita per il paesino di Mura e si giunge ai Laghi di Revine, ai piedi delle Prealpi Trevigiane. Qui un doppio muro attenderà gli atleti, prima quello di Nogarolo (700 metri all’11,6%) e poi quello celebre di Ca’ del Poggio (1,2 km al 12,2%), già teatro di mille battaglie nel ciclismo professionistico e non, gemellato con il Muro di Grammont nelle Fiandre e il Mûr de Bretagne.

Dopo aver affrontato gli insidiosi sterrati della Val Trippera, si transita sotto il traguardo per la seconda volta, si comincia il secondo anello e subito si affrontano dei nuovi settori off-road, quelli del Patean e di Palù di Sernaglia e Moriago, con passaggio all’interno dell’Isola dei Morti, luogo particolarmente simbolico del Medio Piave.

Da Colbertaldo, in zona Colline Patrimonio dell’UNESCO, inizia la parte più impegnativa del percorso, con le salite di San Vigilio (300 metri al 16,5%), reso celebre dal Trofeo Piva, Le Serre (3,4 km al 7%), Le Tenade (900 metri al 3,9%) e Collagù (3,9 km al 5,1%). La discesa del San Gallo, con il caratteristico passaggio sul ciottolato della Chiesa dei santi Pietro e Paolo, sarà l’ultima difficoltà prima di scoprire chi sarà il vincitore sul rettilineo finale di Pieve di Soligo, con il traguardo posto nell’elegante Piazza Balbi Valier.

“Tutti quelli che sono venuti in ricognizione sul percorso sono rimasti estasiati da quello che hanno visto - spiega il Presidente di Pedali di Marca, Massimo Panighel, che ha disegnato il percorso -. Il tracciato è bellissimo, e non perché l’ho disegnato io, ma perché viviamo in una zona dell’Italia fantastica. Sarà una gara molto esigente, tra sterrati e salite mi aspetto una grandissima selezione. Non mi stupirei se al traguardo arrivassero uno alla volta, anche perché in strade come queste ci vuole grande tecnica anche solo per rimanere a ruota o stare in gruppo. Ho l’impressione che ci divertiremo parecchio”.

Gli uomini elite e i master uomini fino a 50 anni si misureranno sul percorso da 169 km e 1900 metri di dislivello, mentre le donne elite, le donne master fino ai 50 anni e gli uomini over 50 si testeranno su un percorso leggermente accorciato, da 140 km e 1660 metri di dislivello. Le donne master over 50 e gli uomini master over 65, infine, avranno un tracciato da 100 km e 1000 metri di dislivello.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Per scoprire i dettagli del Giro d'Italia 2025 dovremo aspettare gennaio. Lo ha confermato il direttore della Corsa Rosa, Mauro Vegni - oggi a Riva del Garda per l'assemblea annuale della AIOCC e la presentazione del Tour of the Alps...


Quali saranno i Grandi Giri che farà Tadej Pogacar nel 2025? Ne parlerà Joexan Fernandez Matxin DS dell’UAE. E il Giro d’Italia 2025 partirà veramente dall’Albania? Cosa risponderà Mauro Vegni, il patron della corsa rosa, in questo momento a...


Continua anche per il 2024 la partnership tra Alé, il celebre produttore veronese di abbigliamento da ciclismo di alta qualità e la UCI Track Champions League. Per l’evento Alé produrrà quasi 300 body su misura che saranno indossati dai migliori ciclisti su...


Ancora una volta in azione i soliti ignoti: hanno preso di mira il negozio dell'ex professionista Walter Delle Case a Gemona del Friuli. Hanno utilizzato un furgone come ariete per sfondare la vetrina del negozio di biciclette e poi, una...


Vincenzo Nibali è pronto a tuffarsi in una nuova avventura, questa volta su quattro ruote. Il campione siciliano, che proprio nei giorni scorsi ha festeggiato il suo 40esimo compleanno, parteciperà al Monza Rally Show alla guida di una GR Yaris...


C’è un missile a due ruote che sta inanellando record sulle salite delle Alpi: ad ottobre ha strappato a Jai Hindley il record di scalata dello Stelvio dal versante di Prato allo Stelvio, settimana scorsa si è preso il record...


Oltre a lavorare in vista della stagione 2025, BePink-Bongioanni "torna in sella" con alcune delle sue specialiste della bici a scatto fisso. Dal oggi a sabato 24 novembre Vittoria Grassi e Andrea Casagranda si misureranno con un importante appuntamento su...


Le amicizie che nascono da bambini e spesso sui campi da gioco, sono forse quelle più forti e che si ricordano per tutta la vita. Così è anche per Remco Evenepoel, che ha voluto mandare un video messaggio speciale ad...


Il conto alla rovescia è iniziato, mancano ormai pochissimi giorni a Beking che sarà nuovamente una perfetta occasione per vivere una giornata piena di emozioni e di impegno a sostegno dello sport, della sostenibilità e solidarietà. La quarta edizione promette...


Zandegù del 1940, Basso del 1945. Zandegù padovano di Rubano, Basso vicentino di Rettorgole frazione di Caldogno. Zandegù figlio di un fornaio, Basso figlio di un contadino. Zandegù unico figlio maschio secondogenito con sette sorelle, Basso primo di tre fratelli....


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024