È stato tra i primi, Sonny Colbrelli a mettere mano allo smartphone ed il suo messaggio a Nathan van Hooydonck è carico di umanità, di emozione e... di vita.
«Nathan, so cosa ti passa per la testa. So cosa provi e quanto dolore provi. Conosco l'unica domanda che ti gira per la tesa: perché io? So come ci si sente nel letto d'ospedale mentre realizzi che la tua carriera sarà finita al 90%, ma nella tua testa non vuoi crederci. Ma in questi momenti dobbiamo essere forti e pensare che siamo vivi. Voglio dirti che non sei solo e non sarai mai solo… ti auguro il meglio per la tua nuova vita».
Sonny, parole da campione.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.