I VOTI DI STAGI. ANCORA UN NUMERO DI REMCO: TRIS E 50! SEPP SI TIENE LA MAGLIA E VEDE MADRID

I VOTI DEL DIRETTORE | 14/09/2023 | 18:13
di Pier Augusto Stagi

Remco EVENEPOEL. 10. Conquista tutti i punti in palio per la maglia a pois e se l’assicura matematicamente. Già che c’è, va a vincere a suo modo la terza tappa di questa Vuelta, successo numero 14 in stagione. Mortificato da una bambola clamorosa di mezz’ora sul Tourmalet, cerca di dare un senso a tutto andando all’attacco a più riprese per ricordare a tutti di che pasta è fatto, per ricordare a sé stesso che lui ha i numeri per fare qualsiasi cosa. A proposito: oggi fa 50, vittorie!


Damiano CARUSO. 9. Arriva a 4’45” dal fenomeno belga, ma il suo piazzamento d’onore gli fa onore. Fa fare un gran bel salto in avanti alla sua Bahrain per quanto riguarda la classifica a squadre. Damiano fa il suo, e lo fa benissimo. Lotta come un leone, ma per usare le sue parole, in certe giornate «Remco va come una moto», anche se Damiano piano non è andato.


Andreas KRON. 7. Il 25enne danese della Lotto Dsny fa podio in una tappa contraddistinta dalla fuga di giornata con il principe belga. Quando Remco è in certe situazioni, si corre per il secondo posto e lui arriva terzo.

Juan AYUSO. 6,5. Tanta testa, tantissima voglia per questo ragazzo, ma le energie ormai sono quelle che sono. Vorrebbe spaccare il mondo, ma alla fine si limita a non farsi male.

Sepp KUSS. 8. Ci siamo, ormai ci siamo, la Vuelta è lì da cogliere. Guadagna qualcosa su Vingegaard, che nel finale concede qualche secondo, e Primoz si mette il cuore in pace. Scelta del Team? Scelta dei due compagni di squadra che vedono Sepp bello reattivo e sul pezzo. Semplicemente oggi l’americano è inattaccabile, difatti nessuno lo attacca.

Robert GESINK. 10. Oggi tira per tre, per quei tre. Si spolmona come pochi. Mette il pilota automatico e va, sereno e pacifico, anche se temo che rimpianga quando Sepp Kuss faceva il gregario e si sobbarcava parte del lavoro.

Antonio TIBERI. 8. Anche oggi non si risparmia e fa il suo, un po’ per tutti. Soprattutto per sé stesso, con la speranza che qualcuno abbia visto e preso nota: questo ragazzo ha stoffa, vediamo di non usarlo come carne da macello.

Egan BERNAL. 7. Al colombiano della Ineos Grenadiers si accodano immediatamente Julien Bernard (Lidl Trek) e Lorenzo Germani (Groupama FDJ). Sono loro i primi a prendere il “treno” giusto. A loro, successivamente, si agganciano il solito Remco Evenepoel (Soudal QuickStep), Damiano Caruso (Bahrain Victorious), Lewis Askey (Groupama FDJ), Nico Denz (Bora Hansgrohe), Andrea Piccolo (EF), Imanol Erviti (Movistar), Max Poole (DSM), Hugo Hofstetter (Arkea Samsic), Paul Ourselin (Total Energies), Jarrad Drizners e Andreas Kron (Lotto Dstny). Questa è l’azione che condizionerà gran parte di una tappa tutt’altro che semplice. In ogni caso Bernal ci prova, si butta, prova a stare là il più possibile, alla fine è settimo. Una lenta risalita, lenta e incoraggiante. Avanti così!

Geraint THOMAS. 7. È tipo che non le manda a dire e questa mattina, dice: «Sepp Kuss meriterebbe più rispetto da parte della Jumbo Visma». Lo hanno ascoltato?

Giro di SPAGNA. 5. Una cosa è chiara: a Vingegaard garba molto Kuss e un po’ meno Roglic. Al “re pescatore” va benissimo che sia l’americano a vincere la corsa iberica e un po’ meno lo sloveno. La Jumbo Visma con il proprio comportamento dice inequivocabilmente il valore del Giro di Spagna: a noi va bene che lo vinca anche il nostro terzo uomo.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Bravo Damiano
14 settembre 2023 18:33 Carbonio67
Era da parecchio che non si metteva in vista. Bellissima tappa. Vingegaard straordinario nelle vesti di gregario, voto 10 alla lealta'. Idem per Roglic. Chi aveva ancora dubbi su questo team, si deve ricredere.Uno per tuti e tutti per uno.

Vingegaard
14 settembre 2023 18:41 SoCarlo
Che volesse far vincere Kuss non era proprio evidente
- attacca a 6 km due gg fa
- segue Roglic ieri, quando ha mancato la maglia rossa per pochi secondi
- trenata di scrematura oggi a 2 km dal traguardo: a che serviva se non a provare a testare la condizione di Kuss?

Secondo me ci ha provato, non al massimo, ma la maglia rossa la voleva.

Nel precedente c’era un errore di battitura

voti
14 settembre 2023 18:58 fransoli
concordo su quasi tutto, magari il 9 a Caruso è un pochino eccessivo perché si è pur sempre beccato 4 minuti e passa in poco. e Ayuso essendo un u21 merita qualcosina in più. Concordo in pieno sul voto alla Vuelta, ma adesso sicuramente le diranno di essere detrattore della jumbo, tifoso di Pogacar., ulcera, gastrite fiumi di malox e amenità da blog del calcio varie, dove chi vince non può mai essere criticato sennò è rosicone (e ancora o da capire perché uno deve essere detrattore della Jumbo visto che ha chiaramente stradominato la corsa). Considerando le dichiarazioni bellicose di ieri di Roglic a decidere è stato indubbiamente Vingegaard, il quale avrà probabilmente fatto notare allo sloveno che anche se fosse riuscito a staccare Kuss non avrebbe mai potuto vincere la Vuelta perché non avrebbe mai staccato lui (come ha dimostrato ieri). Poi sulla vicenda ognuno può pensare quello che vuole, io sono un pò critico perché già gli avversarsi si sono mostrati tenerini, se poi probabilmente non vince neanche il più forte ma quello che si è ritrovato in maglia grazie alla fughetta bidone il giudizio sullo spettacolo offerto non può essere del tutto positivo (in fin dei conti non si sta regalando una corsa qualunque è pur sempre un GT), ma i romantici ovviamente la penseranno diversamente, si è scritta una pagina degna del libro cuore. E quando storicamente c'è stata una squadra più forte gli spettacoli non sono mai stati esaltanti

Dinamiche Jumbo
14 settembre 2023 19:00 titanium79
Il giro di Spagna non vale assolutamente 5, mi dispiace. Kuss non è andato affatto piano, anzi. Se gli altri concorrenti sono inferiori, che cosa si puo' farci ? Uae aveva 3 uomini faro, ma resta solo Ayuso aggrappato per miracolo. Ineos dispersi totalmente. La Movistar, Spagnola nell'animo, ha ritrovato un Enric Mas grande formato dopo il brutto infortunio alla prima tappa del Tour. Vingegaard si libera dal fardello di personaggio solo da Tour, e dimostra che attualmente è il numero 1 al mondo per le corse a tappe. Roglic ha vinto un Giro al sonnifero, penso vada bene cosi. I corridori vengono stipendiati dalle squadre. E per me, stanno facendo benissimo. Un gruppo fantastico

socarlo
14 settembre 2023 19:02 fransoli
vado a sensazione, probabilmente per tenere alto il ritmo ed evitare una sparata di Roglic, sicuramente dopo aver avuto da Kuss rassicurazioni sul suo stato di forma, avesse voluto provare ad attaccarlo lo avrebbe fatto in altro modo, tirando una fucilata, in fin dei conti quei pochi secondi gli avrebbe potuti recuperare benissimo in quel modo

Ancora con Tiberi
14 settembre 2023 19:12 Frank46
Attualmente quanti corridori ci sono in squadra che vanno il doppio se non il triplo?! E non è che corre con la Jumbo!
Direi che ci sono Landa, Poels, Buittago e Caruso. E tra l'altro Caruso è lontanissimo parente di quello che qualche mese fa arrivò 4° al Giro.
Non è che siccome gli italiani sono delle pippe al sugo possiamo fare passare Tiberi per un probabile campione.
Al momento è un gregario accettabile.

È giovanissimo e da dilettante è stato campione del mondo a cronometro, ma attualmente non vale la pena sperare in nulla perché non si può sapere quali siano i suoi margini di miglioramento.

Certo in passato Nibali e Basso da giovanissimi erano poco meglio di Tiberi e poi sono diventati campioni, ma si potrebbero fare migliaia di esempi di corridori che andavano come Tiberi e li sono rimasti.

Quando inizierà a fare cose di cui prendere realmente nota sarà giusto parlarne. Non dico che non succederà ma ora forse si piazzera' trai primi 20 perché non esiste nessuna lotta per la top 20. Le seconde linee lottano per la top 10 infatti dal 12° in poi i distacchi si dilatano perché i corridori quando sono fuori dalla lotta per la top 10 devono fare il loro lavoro da gregariato e finito il lavoro devono passeggiare per risparmiare energie preziose da utilizzare in favore dei propri compagni di squadra.
Se tutti andassero a tutta se ne troverebbe 60 davanti.
Praticamente si ritroverebbe dietro i velocisti e qualche pippona.
Se a Ganna interessasse non fare schifo in classifica gli sarebbe ampiamente davanti ed è un armadio con le ruote.

Se vuole puntare a qualcosa di importante deve provare a vincere una tappa.

Brevi Remco, Damiano e Sepp
14 settembre 2023 19:21 apprendista passista
Ottimo anche Tiberi.

I leoni che ieri avevano criticato Remco
14 settembre 2023 19:31 Roxy77
....oltre il titolo c'è poco da dire ..certi leoni da tastiera avevano bocciato Remco ma come si fa a dare giudizi negativi a un tale campione...ad averne noi!

@ roxy77
14 settembre 2023 19:37 Arrivo1991
Ma cosa vuoi che ti dica ? Per taluni tifosi alla Veltra si e' visto poco. Vedi quello che scrive papiri su Vingegaard perche' gli rode....poi mi valuta la Sabatini come una corsa top. Misteri

Era bellissimo
14 settembre 2023 19:44 Albertone
Era cosi bello vedere un Giro con tappe a spasso e un Thomas fare il protagonista per 21 giorni ? Almeno alla Vulta sono state tappe sempre spettacolari, a parte la crono iniziale. Un super Evenepoel, un ottimo Ayuso, Caruso oggi e 3 fenomeni che giustamente sono davanti in classifica. Kuss e' andato fortissimo e merita. Tutto il resto conta poco. Ricordo ancora un Landa sacrificato ad Aru al Giro o un Jan Ullrich al servizio di mr 60 al tour del 96. Quindi ?

Bravo Evenepoel.
14 settembre 2023 20:03 Angliru
Grinta da leone ferito, un piacere averlo visto dar battaglia per la maglia da scalatore. Ultra felice per Kuss. Un campione vero, umile e serio

Se sarà Kuss...Vingegaard merita 10 sopra tutti
14 settembre 2023 20:13 Bullet
Se vincesse Kuss per me non ci sarebbe nulla di male come ho già scritto, perché giù dalla bici è uno dei più begli esempi da vedere come ragazzo. Vingegaard ha già due Tour, Roglic tre Vuelta e un Giro per cui una Vuelta in più o in meno non gli cambierebbe la vita anche se sono convinto che se ci fosse Roglic secondo al posto di Vingegaard forse non andrebbero così le cose. Per questo, se finirà così, va fatto un grande plauso a Vingegaard nonostante venga sempre dipinto come un ragazzo che lega poco col gruppo quasi robotico. Se avesse voluto poteva attaccare anche Roglic sull'Angliru ma non l'ha fatto quindi dimostra di essere un grandissimo corridore...poche parole tanti fatti e riconoscenza...da ciclismo vecchio stampo.

Previsione
14 settembre 2023 20:56 italia
"Tutti per uno e uno per tutti": non è finita ... a pochi km dall ' arrivo penso che rivedremo un van loy beyet,!!

vuelta
14 settembre 2023 21:51 mandcu
avevano già scelto che nessuno avrebbe attacato Kuss ma il ritmo di Vingegaard è stato comunque alto. Sul finale si è VOLUTAMENTE staccato per evitare spiacevoli incidenti sul circuito di Madrid.
avranno anche parlato di contratti, non credo che Kuss avesse qualche bonus in caso di vittoria di un GT.

Vuelta bella
14 settembre 2023 22:30 Greg1981
Dopo un Giro d'Italia scandaloso, penso ci sia poco da guardare ad altri. Un Thomas che al Giro lottava, qui si e' eclissato. Qui, ci sono i migliori dopo il Tour, questa e' la verita'. Che poi ci sia un team con campioni unici, che colpa e' ??? Si diano una mossa gli altri !

Frank 46
14 settembre 2023 22:55 Stef83
Cmq Tiberi lo ha vinto da Juniores il Mondiale....ed è ancora giovanissimo...
Abbiate un po' di pazienza...

Jumbo
14 settembre 2023 22:59 alfiobluesman
L'unica cosa che ho capito che sono stati i più forti. Per il resto non ho capito niente. Chi era il capitano, se volevano fare vince kuss o meno ( non credo dopo le vittorie di vincegaard su tourmalet ed il secondo posto sull'Angliru.)

da quanto tempo non si vedeva una impresa cosi' ?
14 settembre 2023 23:02 Bahamontes
Remco ha attaccato con altri a circa 140 km dal traguardo(se non sbaglio) poi alla fine è rimasto solo a 29 km e ha fatto il vuoto. Non ricordo una vittoria in solitario con un distacco di quasi 5 minuti sul secondo: qualcuno con miglior memoria puo' aiutarmi ?

Tignes Tour 2021
15 settembre 2023 00:11 lupin3
O' Connor con oltre 5 minuti su Cattaneo

Bullet
15 settembre 2023 06:09 Buzz66
Se sarà Kuss, Vingegaard NON merita proprio 10 per due motivi:
1) fino a ieri non si è mai fatto alcuna remora ad attaccare il suo compagno
2) col cavolo che avrebbe potuto staccare Roglic sull’Angliru…era attaccato con lo spago

sospetti
15 settembre 2023 06:24 GikoGomez
Al di la della fuga bidone e non prevista di Kuss, che deve fare un monumento a Remco per quell'errore, ho un sospetto. Le voci dell'ultimo mese di un passaggi di Roglic alla trek, ovviamente alla jumbo lo sanno da tempo, e lo hanno "punito" mettendo Vinge alla vuelta. Magari sbaglio ma la mia sensazione è questa

Crono
15 settembre 2023 09:34 Cicorececconi
Kuss ha cementato la sua giusta leadership nel giorno della crono, non perdendo tempo come solito. In salita e' andato come una moto. Quindi, giusto che sia li. Non piace ? Fatevene una ragione

Appunto pazienza
15 settembre 2023 09:53 Frank46
Pazienza significa non tirare in ballo corridori a casaccio quando ancora non hanno fatto nulla trai prof:
Solo negli ultimi anni ti posso fare una lunghissima carrellata:
Il primi furono Cattaneo, Formolo e Ciccone, più recentemente Fabbro, Fortunato, Aleotti, Zana, Piccolo, Tiberi. I prossimi saranno Piganzoli e Pellizzari. È chiaro che prima o poi a forza di spararli tutti indicandoli come il nostro futuro per i GT ci si azzeccherà.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La VF Group Bardiani-CSF Faizanè ha annunciato il roster per il 2025, che comprenderà ben 23 atleti, di cui 20 italiani. La squadra si distingue come il team professionistico più giovane al mondo, con un’età media di 21,...


La UAE Team Emirates ha completato la sua formazione per il 2025 ingaggiando per una stagione il danese Julius Johansen, il cui arrivo porta a 29 il numero di corridori del team emiratino per la prossima stagione. Il 25enne Johansen ...


Come vuole la prassi,  le selle Prologo garantiscono prestazioni elevate,  una caratteristica che possiamo ritrovare in ogni prodotto dell’azienda, sia che si tratti di modelli unisex, adatti sia per gli uomini che per le donne. Oggi Prologo ritiene essenziale soddisfare...


A soli 66 anni, vinto da una malattia muscolare degenerativa, si è spento ieri pomeriggio l’ex professionista olandese Jos Lammertink. Già da giovane si era messo in luce conquistando il titolo nazionale olandese tra i dilettanti ed è stato tra...


Sette trionfi, sette Oscar! Elisa Longo Borghini eguaglia il record di Fabiana Luperini e torna su quel trono di miglior ciclista italiana che aveva ceduto momentaneamente lo scorso anno, al termine di una stagione difficile, conclusa anzitempo a causa di...


La nebbia mattutina avvolge l’ombra del Vigorelli nella tipica atmosfera d’autunno ormai inoltrato. Tutto è silenzio intorno, ma laggiù in lontananza, al bordo della pista umida e sdrucciolevole, si scorgono quattro figure che, leggere, diremmo quasi eteree, fanno capannello intorno...


Ottantatrè anni, fiorentino, campione italiano dilettanti nel 1962 e una settimana dopo già professionista fino al 1978, Roberto Poggiali fa parte della commissione che aggiudica i premi del Giglio d’oro. Questa è la seconda puntata dei suoi ricordi e racconti,...


E’ stata una grande sorpresa per Ivano Fanini l’arrivo di una troupe della televisione tedesca ARD, ovvero la Rai teutonica, per intervistarlo sul tema del doping nel ciclismo professionistico.  Sullo slancio anche dell’interesse sollevato nel mondo del ciclismo per...


Non sono buone le notizie in merito al numero delle gare per élite e under 23 in Toscana per la stagione 2025. Si tratta è vero di una bozza del calendario, e quindi sono possibili variazioni ed inserimenti di...


Una serata speciale per un saluto speciale, quello dell’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol al campione italiano under 23 Edoardo Zamperini, passato alla squadra francese Arkea-b&b Hotels Development.All’arrivederci c’erano il presidente Ettore Renato Barzi, il vicepresidente Roberto Zanatta, lo sponsor della ditta...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024