MONDIALI CRONO. EVENEPOEL VESTE L'IRIDE, GANNA SPLENDIDO SECONDO, 8° CATTANEO

MONDIALI | 11/08/2023 | 17:54
di Giorgia Monguzzi

Il ciclismo delle grandi sfide non tradisce nemmeno nella crono iridata e ci regala una sfida fantastica tra due giganti: Remco Evenepoel e Filippo Ganna. Stavolta a far festa è il giovane belga che, dopo aver ceduto domenica la maglia iridata della corsa in linea, ne indossa oggi un'altra, quella della cronometro. 12 secondi e 38 centesimi hanno separato i due giganti: al primo intertempo c'era il piemontese in vantaggio, al secondo è passato in testa Evenepoel e poi nella seconda metà della gara i due hanno fatto orsa parallela. Al terzo posto il giovane britannico Joshua Tarling, classe 2004, autentica sorpresa della giornata, mentre tutti gli altri big sono finiti lontani, lontanissimi. E bravisimo è stato Mattia Cattaneo che ha chiuso all'ottavo posto.


LA CRONACA


Una cronometro lunghissima per i professionisti uomini, 47,8 km con vari su e giù, ma soprattutto con il terribile strappo nei 900m finali che ha caratterizzato anche le altre prove contro il tempo. Le precedenti prove sono state decise proprio nel tratto finale. Favoriti della vigilia Filippo Ganna, Remco Evenepoel, Stefan Kung, ma soprattutto Wout Van Aert che voleva migliorare l'argento della passata edizione. 

La prima parte di gara è stata caratterizzata dalla bella prova dell'irlandese Ryan Mullen che è stato lungo al vertice della classifica provvisoria e poi del canadese Derek Gee che si è fatto conoscere al Giro 2023 accumulando una serie di secondi posti. 

La musica è cambiata con l'entrata in scena di Rohan Dennis, il due volte campione del mondo nel 2018 e nel 2019 ha costituito il primo vero riferimento cronometrico. A dare spettacolo e vera sorpresa della prova è stato però Joshua Tarling. Il diciannovenne britannico che milita per il team Ineos l'anno scorso aveva vinto il titolo a cronometro tra gli junior ed ha deciso di cimentarsi nella prova tra gli elite anzichè tra gli under 23, Tarling ha letteralmente polverizzato il tempo dei suoi avversari candidandosi ad una medaglia. Al primo intermedio ha dettato legge Filippo Ganna che ha rifilato circa 4 secondi a Remco Evenepeol. Fin da subito lontano dai migliori lo svizzero Stefan Kung e il campione del mondo uscente Tobias Foss

A fare grande differenza è stato il tratto tra il primo e il secondo rilevamento cronometrico, 22 km dove la situazione si è completamente ribaltata. E' proprio in questo tratto che ha iniziato la sua rimonta Wout Van Aert; il belga era indietrissimo al primo intermedio ed ha iniziato un bel recupero non sufficiente però ad andare oltre la quinta posizione finale. La vera lotta per il titolo mondiale si è consumata tra Filippo Ganna ed uno scatenato Remco Evenepoel che tra il primo e il secondo intermedio non solo ha recuperato i 4" nei confronti dell'italiano ma è andato in testa di 12". Top Ganna ha provato il tutto e per tutto riuscendo anche a rosicchiare qualcosa al campioncino belga che però è stato migliore al traguardo. 

Remco Evenepoel dopoo aver lasciato la maglia iridata in linea si prende quella a cronometro con una prestazione davvero spettacolare con una media di 51.843 km/h. Staccato di 12.28 Filippo Ganna che porta a casa un argento su un percorso che nel finale non si adattava per nulla alle sue caratteristiche, bronzo invece per il giovanissimo Joshua Tarling, classe 2004 che chiude a 48.20. Distacco abissale oltre il minuto per tutti gli altri. 

Bella prova per Mattia Cattaneo che chiude in ottava posizione a 1.56.78 centrando così la top ten che aveva messo nel mirino alla vigilia. 

in aggiornamento

per rileggere l'intera cronaca diretta della corsa CLICCA QUI

ORDINE D'ARRIVO

1. EVENEPOEL Remco BEL in 55'19.23, mdia 51,843 km/h
2. GANNA Filippo ITA 55:31.51 +12.28
3. TARLING Joshua GBR 56:07.43 +48.20
4. McNULTY Brandon USA 56:46.14 +1:26.91
5. van AERT Wout BEL 56:56.46 +1:37.23
6. OLIVEIRA Nelson POR 57:11.69 +1:52.46
7. DENNIS Rohan AUS 57:12.89 +1:53.66
8. CATTANEO Mattia ITA 57:16.01 +1:56.78
9. BJERG Mikkel DEN 57:18.19 +1:58.96
10. THOMAS Geraint GBR 57:23.70 +2:04.47
11. FOSS Tobias Svendsen NOR 57:23.89 +2:04.66
12. KUNG Stefan SUI 57:36.30 +2:17.07
13. WAERENSKJOLD Soren NOR 57:44.03 +2:24.80
14. ASGREEN Kasper DEN 57:46.75 +2:27.52
15. CRADDOCK G Lawson USA 57:55.81 +2:36.58
16. BISSEGGER Stefan SUI 58:02.51 +2:43.28
17. GEE Derek CAN 58:17.17 +2:57.94
18. KAMNA Lennard GER 58:19.82 +3:00.59
19. MULLEN Ryan IRL 58:21.57 +3:02.34
20. ARMIRAIL Bruno FRA 58:22.88 +3:03.65
21. POGAČAR Tadej SLO 58:25.11 +3:05.88
22. GIBBONS Ryan RSA 58:26.57 +3:07.34
23. GONCALVES ALMEIDA Joao Pedro POR 58:26.85 +3:07.62
24. de BOD Stefan RSA 58:30.22 +3:10.99
25. CAVAGNA Remi FRA 58:32.02 +3:12.79
26. HEALY Ben IRL 58:33.33 +3:14.10
27. KNOTTEN Iver Johan NOR 58:33.73 +3:14.50
28. VINE Jay AUS 58:35.48 +3:16.25
29. SEXTON Tom NZL 58:40.46 +3:21.23
30. VARGAS ALZATE Walter Alejandro COL 58:52.33 +3:33.10
31. BODNAR Maciej POL 59:13.93 +3:54.70
32. POLITT Nils GER 59:14.74 +3:55.51
33. SKUJINS Toms LAT 59:24.18 +4:04.95
34. HOOLE Daan NED 59:29.62 +4:10.39
35. TEJADA CANACUE Harold Alfonso COL 59:29.77 +4:10.54
36. van EMDEN Jos NED 59:58.86 +4:39.63
37. GAMPER Patrick AUT 1:00:00.53 +4:41.30
38. VACEK Mathias CZE 1:00:12.72 +4:53.49
39. FEDOROV Yevgeniy KAZ 1:00:13.35 +4:54.12
40. AZPARREN IRURZUN Xabier Mikel ESP 1:00:26.96 +5:07.73
41. ILIĆ Ognjen SRB 1:00:36.04 +5:16.81
42. MILTIADIS Andreas CYP 1:01:03.66 +5:44.43
43. GIANNOUTSOS Miltiadis GRE 1:01:08.82 +5:49.59
44. OTRUBA Jakub CZE 1:01:09.87 +5:50.64
45. ZUKOWSKY Nickolas CAN 1:02:10.09 +6:50.86
46. DOTTI Juan Pablo ARG 1:02:25.40 +7:06.17
47. FOMOVSKIY Aleksey UZB 1:02:28.89 +7:09.66
48. CHZHAN Igor KAZ 1:02:48.52 +7:29.29
49. KAGIMU Charles UGA 1:03:16.70 +7:57.47
50. KHALMURATOV Muradjan UZB 1:04:24.81 +9:05.58
51. RITZINGER Felix AUT 1:04:26.71 +9:07.48
52. OMARSSON Ingvar ISL 1:04:28.64 +9:09.41
53. SAINBAYAR Jambaljamts MGL 1:04:29.49 +9:10.26
54. XUE Ming CHN 1:04:38.75 +9:19.52
55. LORENZO Randish Abdul PAN 1:05:18.37 +9:59.14
56. ARSLAN ANSARI Amir REF 1:05:23.36 +10:04.13
57. ROUGIER-LAGANE Christopher MRI 1:05:40.03 +10:20.80
58. SU Haoyu CHN 1:06:17.12 +10:57.89
59. HENNIS Hasani AIA 1:06:27.11 +11:07.88
60. WAIS Ahmad Badreddin REF 1:07:26.67 +12:07.44
61. BONELLO Daniel MLT 1:07:36.59 +12:17.36
62. BUTTIGIEG Aidan MLT 1:07:37.08 +12:17.85
63. NOVAKOVSKYI Vitalii UKR 1:08:00.24 +12:41.01
64. AL KHATER Fadhel QAT 1:11:26.34 +16:07.11
65. CHRISTOPHER JR Darel IVB 1:12:34.53 +17:15.30
66. GANJKHANLOU Mohammad IRI 1:13:02.15 +17:42.92
67. MITCHEL Kluivert LCA 1:14:25.05 +19:05.82
68. OINGERANG Edward GUM 1:15:31.32 +20:12.09
69. JONES Jacob GUM 1:15:36.83 +20:17.60
70. HAIDARI Qais AFG 1:16:15.30 +20:56.07
71. SYMONDS Christopher GHA 1:18:52.24 +23:33.01
72. MIRZAEE Ahmad AFG 1:19:01.77 +23:42.54
73. ABDOULAYE Bangoura GUI 1:19:39.81 +24:20.58
74. SHABANGU Muzi SWZ 1:21:00.22 +25:40.99
75. GOMES Wiliam CPV 1:22:18.88 +26:59.65
76. SOARES Renato CPV 1:24:50.82 +29:31.59
77. DJANGMAH Henry Tetteh GHA 1:25:22.36 +30:03.13

RITIRI

MAYER Alexandre MRI

Copyright © TBW
COMMENTI
Ganna
11 agosto 2023 18:22 Carbonio67
Spiace, ma c'e' chi va piu' forte. Secondo posto, dopo il flop dello scorso mondiale. Bravo comunque Pippo

peccato
11 agosto 2023 18:25 fransoli
per i 12 secondi, sono sicuro che a Ganna gli sono rimasti sullo stomaco, ma è stato battuto da un fenomeno assoluto, basta pensare alla sua struttura fisica in confronto a quelli degli altri specialisti. Altra delusione per Van Aert, che probabilmente oggi ha pagato la fatica della prova in linea, e quella di un Tour corso a mille, per me senza che ce ne fosse un'assoluta necessità, uno come lui che puntava forte sui mondiali poteva evitare almeno alcune fughe in tappe di montagna, e anche il suo gran lavoro allo sfinimento per Vingegaard, ragionando però col senno di poi, alla fine si è rilevato inutile stante il vantaggio col quale il danese ha regolato la concorrenza

Dubbio
11 agosto 2023 18:34 Nicofede66
Mi chiedo se hanno ancora senso i campionati europei/mondiali riservati agli under 23.

Pogacariani
11 agosto 2023 18:58 alerossi
Vi pongo una domanda: che senso aveva partire oggi? Poi non vi offendete se si dice che è gestito malissimo. Meno male che si diceva che sarebbe salito di condizione dopo il tour a causa della preparazione non ideale.
Intanto remco quest'anno ha scambiato le maglie di campione belga e del mondo tra linea e crono.

alerossi
11 agosto 2023 19:13 fransoli
nessun senso, chance di vittoria pari a 0, ma oramai era li, e se a lui non da fastidio partire per fare la comparsa che gli vuoi dire? Non è che dopodomani deve fare una altra corsa, ora staccherà e poi come sempre farà le corse italiane a settembre per preparare il Lombardia. La crono di oggi non cambia niente nell'economia del finale di stagione.

alerossi
11 agosto 2023 19:13 Ale1960
Da simpatizzante di Pogacar, mi sento di concordare in pieno con te. Oggi proprio,non capisco la sua partecipazione. Ragioni di sponsor? Mah... E ti do' ragione anche sull'assurdo spreco di energie che Pogacar fa durante l'anno. Penso sia meglio che cambi aria e passi a una squadra che lo sappia guidare con criterio. Lo stesso vale per Van Aert.

Grande Remco
11 agosto 2023 19:48 Arrivo1991
Fenomeno assoluto. Ganna purtroppo mastica amaro. Pogacar becca un'altra suonata, dopo la prova in linea e dopo il Tour. Butta continuamente energie dove non serve. Contento lui, contento il suo team.

Scusa Alerossi
11 agosto 2023 19:48 GianEnri
Pogacar è un grande sportivo, la sua Federazione l'ha convocato e lui è partito, non si è tirato indietro sapendo di non essere dei migliori a differenza di qualche altro. La sua presenza insieme a grandi specialisti ha impreziosito la gara. E poi, credete che Pogacar e Van Aerts seguano i vostri illuminati consigli di cambiare squadra?

Tarlyng il vero vincitore
11 agosto 2023 19:55 Roxy77
Questo è un 04 ma di cosa parliamo...... giù il cappello per questo talento accasato alla Ineos !! Noi dobbiamo fare una statua a Ganna ma oltre a lui per ora non c'è

Pogacar
11 agosto 2023 20:10 VERGOGNA
al netto che è un fuoriclasse, da sempre corre male ed è gestito peggio... solo che quando ammazza la corsa tutti a dire quanto corre bene.... finalmente qualcuno che inizia a dire che corre male... pure domenica ha corso malissimo. Dite che ormai era su... mi risulta che domenica dopo la gara sia pure stato male, considerando che oggi possibilità di vincere zero, di fare podio poche poche, direi che 5 giorni di recupero in più male non facevano, questo senza essere un dottore o un preparatore.

fransoli
11 agosto 2023 21:09 Bicio2702
Concordo con l'interpretazione e ka deduzione finale. 270km sono rimasti nelle gambe dei protagonisti che erano là davanti nella gara su strada. Evenepoel non aveva la gamba per vincere, ma l'ha abilmente salvata per la crono

Agilitá
11 agosto 2023 21:18 Coccobil60
Tornerá ai massimi livelli quando pedalare più agile

Distacchi di questo momento
11 agosto 2023 22:03 Bullet
Di solito i distacchi tra specialisti sono nell'ordine dei secondi ora invece si vedono dei minuti senza contare che al Tour li avevano presi da dei non specialisti...anche qui sono i primi 2/3 ad aver dato molto agli altri che poi sono molto raggruppati come normale che avvenga tra specialisti...come dire anche le crono ormai rispecchiano le corse dove tra i primi e gli altri c'è un abisso.

@fransoli
12 agosto 2023 00:09 mandcu
ma non diciamo fesserie, già passano pochi se ci mettiamo a distruggere la categoria u23 dove andiamo? Quanti saltano dagli juniores ai pro? 1 su 400? Distruggiamo una categoria per uno su 400? E quelli che hanno bisogno di più tempo?

Riflessioni
12 agosto 2023 00:17 Osoistrac!
Eccezionale prova dei tre sul podio, meritano un grande applauso.
Riguardo i commenti di molti utenti, pur comprendendo il vostro pensiero sulla opportunità di una gestione più mirata delle energie da parte di alcuni corridori, mi permetto alcune riflessioni.
Van Aert ha corso il tour con grande generosità verso il proprio team e senza risparmiarsi nella ricerca di una vittoria di tappa. Domenica ha fatto secondo dietro VDP, che ha corso il tour come preparazione del mondiale, ma non è detto che se avesse fatto altrettanto avrebbe sicuramente vinto (anche se naturalmente avrebbe avuto più possibilità)...... di questi tempi, per fortuna, ci sono diversi corridori straordinari e alla fine vince uno solo!
Pogacar ha fatto terzo domenica, dietro due fenomeni che correvano su un tracciato molto adatto alle loro caratteristiche, dopo una stagione strepitosa e correndo sempre a tutta. Oggi non aveva speranze di fare un grande risultato ma la sua federazione non aveva corridori migliori di lui......perchè non avrebbe dovuto partecipare?
Secondo la logica "parto solo se ho significative possibilità di vincere" oggi correvano forse in 7-8 corridori....
VDP domani corre nella prova di MTB, dovendo partire dietro, con scarso allenamento nella specialità e contro specialisti fortissimi.
Dovrebbe restare sul divano a guardare la sua nuova maglia iridata?
Ganna ha preparato le gare su pista e anche la crono, vincendo un oro e due argenti.
Ha sbagliato? Forse se rinunciava alla pista aveva più possibilità di vincere oggi......o forse se Evenepoel impiegava 15 sec in più era un genio della programmazione.....
E il ragazzo che ha fatto terzo oggi poteva correre con gli under e vincere in carrozza..... alla fine penso che non immaginasse neanche lui di fare terzo fra gli elite.
Lo sport è anche mettersi alla prova e continuare a divertirsi, anche se si è diventati professionisti ai massimi livelli.
Io ammiro tutti questi corridori che competono sempre per vincere in ogni corsa, con coraggio, senza risparmiarsi, senza speculare e dando spettacolo.
Di ragionieri, calcolatori, speculatori che si mettono il numero sulla schiena solo se sono certi di poter vincere ne ho visti anche troppi negli ultimi 20 anni (US Postal - Sky e relativi capitani in primis) e non li rimpiango proprio.


Che poi sta cosa
12 agosto 2023 06:07 kristi
Che lo sloveno vince tutto da un paio d anni va ridimensionata , certo una o due classiche , ma nei GT ? son due anni che sbaglia tutto... come detto mille volte , grandissimo corridore da classiche , ha vinto due tour senza veri avversari... aspetteremo 2024

@ krtisti
12 agosto 2023 09:34 Arrivo1991
A tour 2023, ha corso malissimo. E' un campione assoluto, che corre e scatta come negli Juniores. Ad ogni modo, il problema sono certi suoi tifosi

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La recedente modifica del codice della strada ha segnato un passaggio epico per chi pedala in Italia: il metro e mezzo per il sorpasso sicuro è finalmente legge. Si tratta di un traguardo importante perchè per la prima volta la misura...


Il fiorentino Saverio Metti, attuale presidente del Comitato Regionale Toscana di ciclismo, ha sciolto i dubbi e si presenterà quale candidato alla vice presidenza della Federazione Ciclistica Italiana, la cui assemblea elettiva delle società è fissata per domenica 19 gennaio...


Jonas Vingegaard al Giro? La porta resta aperta ma il campione danese ha ben chiaro che la poriorità per lui e per la Visma | Lease a Bike resta il Tour de France. In una iuntervista concessa all'emittente danese Tv2,...


Sergio Meris ha vinto un'appassionante corsa all'ultimo punto e meritato la vittoria nell'Oscar tuttoBICI Gran Premio Jayco AlUla riservato agli Élite. Il 23enne bergamasco della MBH Bank Colpack Ballan CSB ha preceduto Nicolò Garibbo della Technipes InEmiliaRomagna, vincitore lo scorso...


Il 31 dicembre 2024 è il termine ultimo per tutte le associazioni sportive che dovranno, entro tale data, nominare un Responsabile Safeguarding con il compito di vigilare e prevenire abusi, violenze e discriminazioni.La disciplina, voluta dal CONI, è finalizzata a...


La Unibet Tietema Rocket, squadra Professional francese con radici olandesi, ha ingaggiato Giovanni Carboni. Il 29enne italiano di San Costanzo (Pesaro-Urbino), rilanciato quest'anno dalla formazione giapponese JCL Team UKYO di Alberto Volpi, è stato presentato dal nuovo team come una...


I guai finanziari sembrano davvero non finire mai per Bradley Wiggins. L’ex re del Tour è alle prese con debiti che continuano a crescere. La sua società - la Wiggins Rights Limited, che gestisce i marchi "Bradley Wiggins", "Wiggins" e...


Uno dei riferimenti del Team Polti Kometa in gara, un uomo-simbolo che corre da più di dieci anni nelle varie formazioni e categorie della Fundación Contador, continuerà per almeno un altro anno ancora a indossare l’abbigliamento griffato Gsport della sua...


Si è spento serenamente nel pomeriggio di ieri, giovedì 21 novembre, nella sua abitazione di Genova Nervi. Giulio Ricciardi, 91 anni. A Genova c'è un antico modo di dire: "E' più conosciuto dell'er ba betonica" per indicare una persona molto...


Joshua Tarling, il ventenne cronometrista britannico della Ineos Grenadiers, è ottimista per il 2025 nonostante il momento difficile vissuto della sua formazione quest'anno e i profondi cambiamenti a livello tecnico-organizzativo. «Penso che siano cambiate molte cose e che stiano arrivando...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024