Obbligo di casco, assicurazione, targa e frecce per le biciclette. Il provvedimento annunciato dal governo è stato smentito dopo 48 ore. Come se la colpa degli incidenti stradali e delle vittime investite fosse solo dei ciclisti, incoscienti e indisciplinati, irrispettosi e imprevidenti. Invece di difenderli, custodirli, educarli. E valorizzarli. La bici è silenziosa, pulita, salutare, svelta, agile, umana.
Ma c’è chi si batte per l’uso della bicicletta e per la sua sostenibilità. A cominciare da chi, pur fra mille difficoltà logistiche ed economiche, organizza le corse e proteggere i corridori. Come la Val di Sole, a Daolasa di Commezzadura, in Trentino, per la Coppa del Mondo di mountain bike, dal 29 giugno al 2 luglio. Con l’aiuto di Grandi Eventi Val di Sole e Apt Val di Sole sono stati perfezionati interventi per salvaguardare il territorio. E non solo quello interessato dalla manifestazione.
Val di Sole è partner di Dolomiti Energia, che fornirà energia proveniente al 100 per cento da fonti rinnovabili; l’acqua della valle solandra sarà a disposizione gratuita di tutti i partecipanti all’evento grazie all’installazione delle fontane in zona parterre e non sarà servita tramite l’utilizzo di bottiglie di plastica. Per favorire la differenziazione dei rifiuti, rispetto agli anni passati, i punti di raccolta saranno concentrati vicino agli stand dei rifornimenti di cibi e bevande e l’uso della plastica ridotto al minimo, per esempio scegliendo stoviglie in materiale biodegradabile.
Le emissioni non abbattibili saranno compensate sostenendo un progetto ambientale in Laos, nel Sudest Asiatico. Perché in Laos? Perché il mondo è uno solo. La rete elettrica della regione del Luang Namtha, nel Laos settentrionale, viene alimentata oggi con combustibili fossili. La costruzione della centrale idroelettrica di Nam Long, oggetto del progetto di compensazione sostenuto da Val di Sole, consente di ridurre l’uso di energia da fonti fossili e fa risparmiare circa 20860 tonnellate di CO2 l’anno.
E ancora: chi vuole – senza inquinare - assistere alle gare, può andare in treno (più bici) da Trento e scendere proprio alla stazione di Daolasa.
La consapevolezza di quanto sia importante la bicicletta si diffonde anche in altri sport. Le Zebre, franchigia della Federazione italiana rugby, e la società Infomobility hanno sottoscritto un accordo per promuovere il servizio “Parma Bike Sharing” e incentivare le diverse forme di mobilità sostenibile. Si tratta di 46 punti strategici cittadini con 250 biciclette tradizionali installate a disposizione di cittadini, pendolari, studenti e turisti. Il sistema è attivo 24 ore al giorno 365 giorni l’anno, offre 30 minuti di utilizzo gratuito anche più volte al giorno. Le postazioni, accessibili tramite l’app Bicincittà, sono fisse, sicure e automatizzate, dotate di un sistema meccanico di aggancio che impedisce eventuali furti.
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