Oggi al Giro d’Italia si farà sul serio e l’arrivo a Campo Imperatore potrà dirci tante cose sui favoriti per la vittoria finale della corsa rosa. Farà freddo negli ultimi 4 chilometri e la temperatura non sarà mai sopra i 4°.
Il tempo sarà incerto e potremmo avere un po’ di pioggia alternata a grandi schiarite e anche nevischio. Fortunatamente grazie al sole che sarà abbastanza presente sul percorso, non ci sarà nebbia e anche l’asfalto sarà asciutto.
La parte più difficile per i corridori inizierà con la salita verso Calascio che avrà una pendenza media del 6% e una lunghezza di 14 km. La seconda salita che porta da Santo Stefano a Piano Racollo sarà di 5 km, molto veloce con pendenze del 5% e poi la salita finale all'8% di media, mentre gli ultimi 4 km raggiungono il 12%.
Questa mattina il vento in cima al traguardo a quota 2135 metri era assente, ma nel pomeriggio potrebbe alzarsi un po’ e arrivare lateralmente nel tratto finale della salita, ma non dovrebbe essere un problema importante per i corridori.
Alle 8 la temperatura era di -1 e il freddo sicuramente giocherà un ruolo importante in corsa. Nel pomeriggio la temperatura sarà meno rigida ma il termometro non dovrebbe andare sopra i 4°. La fatica e il freddo saranno i nemici principali dei corridori,: sicuramente saranno favoriti i corridori abituati al freddo e alla pioggia, per tanto Roglic ed Evenepoel non dovrebbero avere grandi problemi. L’asfalto lungo la salita finale, grazie alle schiarite sarà asciutto e il punto dove i corridori sentiranno più freddo sarà negli ultimi 4 km, dove la strada sarà accompagnata da due alte pareti di neve che superano i 2 metri di altezza. Avremo sicuramente la possibilità di assistere ad un finale epico, simile a quello in cui Marco Pantani conquistò Campo Imperatore il 22 maggio del 1999.
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