POGACAR. «L'AMSTEL E' CORSA DURA, MA SIAMO QUI PER PUNTARE AD UN GRANDE RISULTATO»

PROFESSIONISTI | 15/04/2023 | 19:03
di Francesca Monzone

Tadej Pogacar torna per la seconda volta all'Amstel Gold Race e la sua intenzione è quella di aggiungere la vittoria al suo palmares.  Quando fece il suo debutto nella Classica olandese quattro anni fa, lo sloveno non aveva portato a termine la gara a causa di problemi intestinali, e la corsa venne vinta da uno straordinario Mathieu van der Poel. 


Arrivato da Monaco, il doppio vincitore del Tour de France, venerdì ha effettuato una ricognizione del percorso con i suoi compagni di squadra, esplorando gli ultimi 75 chilometri dell'Amstel Gold Race.


«Vogliamo ottenere un grande risultato nelle Classiche delle Ardenne e cominceremo dall’Amstel – ha detto Tadej Pogacar -: è una grande gara e per noi ed è importante arrivare con una squadra forte e vincere. Ma non sarà facile e mi aspetto una prova dura».

Il numero uno del ciclismo mondiale sarà anche il favorito numero uno al via sul Markt di Maastricht. «La primavera è già stata un enorme successo per noi, ma vogliamo davvero ottenere un grande risultato con le Ardenne. Questa è una gara che ho fatto solo una volta, per questo so che il suo un percorso è lungo e difficile con molte salite, ma la fame di vincere c’è ancora. Ho fatto diversi allenamenti a Monaco e penso che la buona condizione delle ultime settimane non sia scomparsa. Non sarà facile vincere questa gara, ma siamo ambiziosi. Voglio rimanere concentrato fino alla Liegi-Bastogne-Liegi».

Anche se non ci saranno Van Aert e Van der Poel, Pogacart è convinto che vincere non sarà così facile e che nel finale, le gambe faranno male a tutti.

«Non mi preoccupo troppo degli altri e non vedo l’ora di vedere come andrà la gara. Le salite sono piuttosto brevi, ma l'Amstel Gold Race è una gara lunga e nel finale saremo tutti con le gambe stanche».

Tadej Pogacar ha dimostrato di essere uno dei più forti in questa primavera e al successo ottenuto al Giro delle Fiandre vuole aggiungere quello nella classica olandese. Finita la stagione delle Ardenne il campione sloveno si concentrerà poi sul Tour de France, dove andrà a caccia della terza vittoria. «Nel mio programma non ci sono tantissime gare e questo mi consente di rimanere mentalmente fresco. Avrò un periodo di pausa e poi ci sarà una preparazione in altura, probabilmente in Sierra Nevada per preparare il Tour de France».

Copyright © TBW
COMMENTI
tadej
15 aprile 2023 23:30 fransoli
dai retta risparmia forze per la Liegi che tanto l'Amstel non aggiunge lustro al tuo palmares... alla doyenne ci saranno avversari tosti da battere

@ fransoli
16 aprile 2023 10:47 Giovanni c
Dici il vero quando affermi che l'Amstel poco aggiungerebbe al suo palmares. Ma d'altra parte, va detto che visto come gira la gamba, sarebbe brutto non provarci. Quindi,meglio al via che ad allenarsi a Montecarlo e dintorni.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dove eravamo rimasti? Alle parole dell'amministratore delegato di Rcs Sport Paolo Bellino: «Nessun problema, lo slittamento della presentazione del Giro 2025 è solo una questione tecnica nostra, il progetto Albania prosegue senza alcun intoppo», aveva assicurato a Il Giornale. Oggi...


Gli atleti del team VF Group Bardiani-CSF Faizanè utilizzeranno il modello di punta di De Rosa, la Settanta. La storica casa costruttrice di Cusano Milanino ha scelto per questa bici una livrea elegante e aggressiva, caratterizzata dalla colorazione esclusiva SuperBlack....


Non sarà atleta di grandi parole, ma Jonas Vingegaard non dice quasi mai di no ai media che gli chiedono di fare due chiacchiere. L’ultima intervista l’ha rilasciata alla Gazzetta dello Sport, parlando di quanto successo nell’ultimo anno e di...


La UCI Track Champions League è tornata in grande stile sabato sera, con Katie Archibald (Gran Bretagna), Dylan Bibic (Canada), Emma Finucane (Gran Bretagna) e Matthew Richardson (Gran Bretagna) che si sono imposti in vetta alle classifiche delle rispettive categorie...


È ormai tradizione che nella Notte degli Oscar venga assegnato un riconoscimento speciale ad un esponente dei media che esponente che ama il ciclismo e che si spende attivamente per promuoverlo. Il premio è intitolato a Lucia e Pietro Rodella,...


È un Jonathan Milan in splendida forma, quello che "domina il palco" nella Notte degli Oscar con ben due premi - primo corridore nella storia a laurearsi miglior professionista e miglior giovane nella stessa stagione. «Per me questo è stato...


Per la quarta volta in carriera - addrittura negli ultimi cinque anni - Marco Villa è stato scelto dai lettori di tuttobiciweb come miglior tecnico della stagione ed è stato qundi una delle stelle della Notte degli Oscar.«Credo che il...


Per la settima volta è salta sul palco della Notte degli Oscar, confermandosi l'autentica regina del ciclismo femminile: Elisa Longo Borghini è davvero di casa, quando si parla di eccellenze del ciclismo...«Il mio segreto? A dire il vero, non lo...


Un premio a sorpresa, quello che nella Notte degli Oscar ha avuto per protagonisti Paolo Guerciotti e i suoi figli Alessandro e Micaela. tuttoBICI e tuttobiciweb hanno voluto infatti festeggiare degnamente il 60esimo anniversario della Cicli Guerciotti, fondata nel 1964...


Alla festa della A&J All Sport, 25° compleanno della struttura di agenti sportivi di Alex e Johnny Carera, il nostro direttore Pier Augusto Stagi ha realizzato un'intervista doppia a Giulio Ciccone e Antonio Tiberi, e una a tu per tu...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024