Pensi alla Spagna e al suo sole, corri in Spagna e ti trovi la neve. Brutta sorpresa nella prima tappa del O Gran Camino: quando mancavano circa venti chilometri al traguardo di Sarria, infatti, la Giuria e gli organizzatori hanno deciso di fermare la corsa a causa della forte nevicata che ha colpito il gruppo. Sin dalla partenza le fredde temperature hanno caratterizzato la corsa, poi la neve abbondante ha reso scivolose le strade e pericolose soprattutto le discese.
LA TAPPA – Scattata da Muralla de Lugo la prima delle quattro frazioni in programma nella seconda edizione di “O Gran Camino” ha visto Jonas Vingegaard vincere il primo traguardo volante di giornata posto sedici chilometri dopo il via, alcuni successivi tentativi di fuga e poi l'azione promossa per molti chilometri da Alexander Konychev (Team Corratec), Francesco Gavazzi (EOLO-Kometa), Eric Antonio Fagundez (Burgos-BH), Joey Rosskopf (Q36.5 Pro Cycling Team), Sebastian Schönberger (Human Powered Health), Jose Maria Garcia (Electro Hiper Europa) e Gianni Moscon (Astana Qazaqstan Team), quest’ultimo al rientro in gara dopo la frattura alla clavicola patita al Santos Tour Down Under.
I fuggitivi di giornata, dopo aver affrontato due dei tre GPM in programma vinti rispettivamente da Gavazzi e Schönberger, sono stati raggiunti dal gruppo guidato dalla Jumbo Visma quando la neve scendeva copiosa e mancavano una ventina di chilometri dei 188 in programma. In contropiede sono poi ripartiti Gianni Moscon, Sebastian Schönberger e Vicente Hernaiz; negli stessi istanti però il gruppo principale veniva fatto fermare mentre i tre di testa, impegnati in un tratto di discesa, continuavano ad andatura controllata per poi fermarsi a discesa conclusa. Nessun atleta ha quindi tagliato il traguardo da vincitore oggi.
Poco dopo le 18.00 gli organizzatori hanno pubblicato questa nota sui profili social della corsa: «Giornata difficile, no, MOLTO DIFFICILE per tutti. Non è stato possibile concludere la tappa, e domani tutti i corridori partiranno con lo stesso tempo, scontando i bonus ottenuti oggi. Così, nella seconda tappa non ci sarà maglia gialla o bianca. I punti ottenuti oggi per la classifica della regolarità e della montagna, verranno infatti sommati per le rispettive classifiche. Il nostro apprezzamento a ciclisti, motociclisti, vigili urbani, tifosi, personale di montaggio, telecamere e volontari per uno sforzo titanico oggi».
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