Una vittoria incredibile per Tim Merlier e la Soudal Quick Step al termine di una tappa durissima, caratterizzata dai ventagli sin dal secondo chilometro di gara, quando il gruppo rimasto al comando era di soli 19 uomini, tra cui il campione del mondo Remco Evenepoel.
Più avanti, dopo il secondo sprint intermedio in cui ha raccolto secondi di abbuono, Remco è stato raggiunto da quattro dei suoi compagni di squadra e The Wolfpack ha provocato un altro ventaglio quando mancavano 30 chilometri da percorrere. È successo tutto in un batter d'occhio, quando Tim Merlier ha prodotto un'accelerazione devastante che ha lasciato solo una decina di corridori in lizza per la vittoria di tappa.
Evenepoel e Van Lerberghe sono entrati nel gruppetto che ha aperto il gas e scavato subito un minuto di distacco sugli avversari, cnservato poi fino al traguardo. Nell'ultimo chilometro, Bert Van Lerberghe ha pilotato Tim Merlier: il campione belga si è lanciato sul lato sinistro della strada a 200 metri dalla fine, conquistando la sesta vittoria stagionale della squadra. Il verdetto è arrivato solo dopo un fotofinish lunghissimo, i giudicihanno avuto bisogno di 15 minuti per dichiarare il vincitore con il più piccolo dei margini.
«È stata una tappa dura, ma ho creduto in me stesso e in questa squadra. Bert ha fatto un ottimo lavoro per lanciarmi, ho fatto un bel salto e nel momento in cui ho iniziato lo sprint mi sentivo bene e ho continuato ad accelerare, ma Caleb è uscito dalla mia ruota ed è sempre pericoloso in questi frangenti. Ho dato il massimo, sapevo di essere vicino al successo ma abbiamo dovuto aspettare molto per sapere chi ha vinto, ma ne è valsa la pena e sono felice di aver potuto ottenere un'altra vittoria per la squadra» ha detto un euforico Tim, che ora guida il generale e la classifica a punti dell'UAE Tour.
«Devo anche ringraziare Remco per questo, è stato incredibilmente forte e ha fatto uno sforzo eccezionale con il vento laterale per aiutare il gruppo a conservare il vantaggio. La gara è ancora lunga, ma abbiamo avuto una partenza perfetta e questo ci motiva solo per le prossime tappe».
Evenepoel da parte tua sottolinea: «Abbiamo avuto una buona giornata e possiamo essere felici. Potremmo anche dire che siamo partiti alla grande, meglio di quanto ci aspettassimo, ad essere sinceri. Quando il vento trasversale ci ha investito, sno riuscito a restare davanti abbastanza facilmente, il che è un buon segno per i prossimi giorni. Abbiamo vinto la tappa, abbiamo guadagnato molto tempo su tanti avversari e la fiducia è davvero alta dopo questa intensa giornata di gara».
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