GIANNI SAVIO, UN PROGETTO CHE CRESCE E LA SCOPERTA GUATIBONZA

PROFESSIONISTI | 17/01/2023 | 08:10
di Paolo Broggi

Lo ha incontrato di persona pochi giorni fa, al suo arrivo in Venezuela, ma Gianni Savio aveva segnato da tempo il nome di Jonatan Guatibonza sul taccuino. A parlargliene era stato nei mesi scorsi Luis Alfonso Cely, ora direttore sportivo della GW Shimano-Sidermec.


«È un ragazzo molto interessante, uno juniores che ha doti importanti e che il prossimo anno farò passare nel mio team» aveva detto Cely a Savio, al quale è legato da un rapporto di stima che è cresciuto nel tempo. E proprio il tempo ha fatto sì che le strade di Savio e di Cely, e insieme di Guatibonza, si incontrassero in un nuovo team che ha l'ambizionedi cresecer molto velocemente.


«Segnati questo nome: Jonatan Guatibonza, perché credo farà strada. Ha 18 anni e ne compirà 19 a giugno. Colombiano atipico, in quanto velocista, a mio avviso, farà strada» ci messaggia Gianni dal Venezuela. Sembra strano nel tempo della tecnologia esasperata che stiamo vivendo, ma parlare con chi in Venezuela oggi è tutt'altro che semplice: alla fine ci riusciamo con whatsapp mentre Savio con la squadra viaggia verso la partenza della seconda tappa della Vueltaa Tachira, anche se non si può certo parlare di una conversazione... tranquilla.

«Come dicevo, Guatibonza ha delle doti. In questi pochi giorni di conoscenza ho potuto parlare un po' con lui, ma soprattutto sono i gesti e i modi che mi fanno capire che abbia delle qualità. Intendiamoci, si è piazzato secondo nella prima tappa del Tachira e tutti voi sapete bene la qualità del cast dei partenti della corsa, ma ci sono segnali che mi hanno colpito. Tecnicamente è un velocista moderno, di quelli che tengono bene sugli strappi, anche se ovviamente come corridore è ancora tutto da scoprire».

Guatibonza è nato a Paipa, nel dipartimento di Boyaca, il 1° giugno del 2004: in Colombia si è fatto vedere nel 2021 vincendo tra l'altro la quinta tappa della Vuelta do Porvenir. Lo scorso anno ha corso anche in Italia con la maglia della Nazionale: vittoria a Castel d'Ario, sesto posto nel Trofeo Città di Vertova Internazionale, poi ha corso anche il Giro della Lunigiana, ritirandosi nella quarta tappa.

Intanto Savio guarda al futuro: «Al termine della Vuelta a Tachira volerò in Colombia con la squadra e lì mi attendono due incontri con altrettante grandi aziende che hanno manifestato l'intenzione di valutare il nostro progetto che può contare oggi sulla GW Shimano, che è un colosso del ciclismo in Sudamerica, e sui nostri storici sponsor italiani a partire da Sidermec e Androni. Il nostro obiettivo è quello di approdare tra i ProTeam nella prossima stagione: sembra un appuntamento lontano, ma in realtà c'è poco tempo. Volontà e passione, lo sapete, però a me e Marco Bellini non mancano, quindi... avanti tutta. E naturalmente Jonatan Guatibonza farà parte del progetto».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si è conclusa la quarta edizione di Beking, iniziata con la pioggia, e proseguita sotto un cielo coperto e minaccioso ma l’evento ha saputo entusiasmare e coinvolgere anche quest'anno. Il vincitore assoluto è stato il campione del mondo in carica...


Momento di ottima forma per Eli Iserbyt che al successo di ieri a Kortrijk, concede la replica nella odierna prima prova della Coppa del Mondo di Ciclocross per la categoria elite che oggi è si è disputata ad Anversa, in...


Un'occasione da non perdere per imparare, curiosare, scoprire, divertirsi e festeggiare. L'evento annuale Openhouse XPC 2024 andato oggi in scena a Reggio Emilia nella sede di Beltrami TSA ha dato la possibilità a tanti appassionati di due ruote di scoprire...


Con la sua celebre scalinata, trampolino di lancio di grandi campioni come Renato Longo, Franco Vagneur, Roger De Vlaeminck, Luigi Malabrocca e molti altri specialisti del fango, si è tenuta oggi la 63sima edizione del Ciclocross di Solbiate Olona (disputato...


Sventola l'iride di Fem Van Empel nella prima prova della Coppa del Mondo di Ciclocross per la categoria donne elite che oggi è andata in scena ad Anversa, in Belgio. Già prima ieri a Kortrijk nell'Urban Cross, la campionessa del...


È scomparso in Costa Azzurra, all’età di 82 anni, l’ex corridore francese Jean Jourden che, nel 1961, ha vestito la maglia di campione del mondo nella gara dei dilettanti su strada di Berna, in Svizzera. Era nato a Saint Brieuc,...


In quale modo i soldi del ciclismo su strada potrebbero arrivare  alle discipline meno mediatiche e con meno sponsor? Secondo l’UCI un ottimo sistema sarebbe quello di sommare per le classifiche mondiali i punti conquistati in tutte le discipline. In...


Alla Notte degli Oscar tuttoBICI 2024 respireremo profumo di azzurro. Marco Villa verrà premiato come tecnico dell'anno con l'Oscar tuttoBICI Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi. Il CT della nazionale pista ha preceduto un suo... collega, vale a dire il commissario tecnico...


Giglio d’oro. Martedì scorso, all’osteria ristorante Carmagnini del ‘500, a Calenzano. Premi e premiati, selezionatori e appassionati, una festa del ciclismo. A tavola, con Roberto Poggiali. Fra crostini e straccetti, ricordi e racconti – i suoi - di quel ciclismo...


La UCI Track Champions League del 2024 è iniziata col botto a Saint-Quentin-en-Yvelines: quasi 4.000 spettatori hanno osservato con stupore Katie Archibald (Gran Bretagna), Dylan Bibic (Canada), Emma Finucane (Gran Bretagna) e Matthew Richardson (Gran Bretagna) indossare le ambite maglie...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024