EVENEPOEL: «IL GIRO D'ITALIA? PUNTO A UNA TAPPA E AL PODIO»

PROFESSIONISTI | 31/12/2022 | 10:17
di Francesca Monzone

Il 2022 per Remco Evenepoel è stato un anno d’oro, iniziato con la vittoria alla Liegi-Bastogne-LiEgi e finito con il successo alla Vuelta di Spagna e il titolo mondiale conquistato in Australia. Nel 2023 il fiammingo della Soudal-Quick Step vuole puntare in alto e sa perfettamente, che dopo i successi di questa stagione le aspettative su di lui sono molto alte. Dopo aver confermato la propria partecipazione al prossimo Giro d’Italia, in molti sperano di vederlo con la maglia rosa sulle spalle e le possibilità di vittoria per lui sono concrete. Il Giro non sarà facile ed Evenepoel, nella sua unica partecipazione nel 2021, fu costretto a ritirarsi. Fu un anno particolare quello, perché il fiammingo partecipò alla corsa italiana otto mesi dopo l’incidente al Lombardia nel quale si era fratturato il bacino.


Remco però ha le idee chiare e durante una trasmissione televisiva in Belgio, ha dichiarato le proprie ambizioni: vincere una tappa e salire sul podio finale della corsa rosa. «Il Giro è tutta un'altra corsa rispetto alla Vuelta – ha commentato Evenepoel durante il programma Uw Film van Het Jaar -. Le sue caratteristiche sono completamente diverse, le montagne non sono le stesse e bisogna essere sempre realistici. Penso che salire sul podio in un grande giro sia già un grande traguardo».


A settembre il fiammingo ha riportato la bandiera del Belgio sul gradino più alto del podio di un grande giro dopo 44 anni. L’ultimo vincitore era stato nel 1978 Johan De Muynck proprio al Giro d’Italia e prima ancora Van Impe nel Tour de France del 1976 e Freddy Maertens alla Vuelta del 1977.

Evenepoel naturalmente vuole correre un Giro da protagonista e il suo intento è quello di conquistare una delle tre tappe a cronometro e possibilmente anche una frazione di montagna. Gli avversari saranno tanti e la vittoria sarà tutt’altro che scontata, ma il giovane fiammingo ha le idee chiare e alla corsa rosa vuole lasciare un segno importante.

«Vorrei vincere almeno una tappa e salire sul podio finale ma non sarà semplice. Non importa quale sarà, ma voglio conquistare almeno una tappa. Mi piacerebbe una delle tre prove a cronometro, ma vorrei anche vincere una tappa di montagna, quindi in realtà così sarebbero già due vittorie di tappa. E poi punto ai primi tre posti della classifica finale, un posto sul podio è quello che cerco».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dove eravamo rimasti? Alle parole dell'amministratore delegato di Rcs Sport Paolo Bellino: «Nessun problema, lo slittamento della presentazione del Giro 2025 è solo una questione tecnica nostra, il progetto Albania prosegue senza alcun intoppo», aveva assicurato a Il Giornale. Oggi...


Gli atleti del team VF Group Bardiani-CSF Faizanè utilizzeranno il modello di punta di De Rosa, la Settanta. La storica casa costruttrice di Cusano Milanino ha scelto per questa bici una livrea elegante e aggressiva, caratterizzata dalla colorazione esclusiva SuperBlack....


Non sarà atleta di grandi parole, ma Jonas Vingegaard non dice quasi mai di no ai media che gli chiedono di fare due chiacchiere. L’ultima intervista l’ha rilasciata alla Gazzetta dello Sport, parlando di quanto successo nell’ultimo anno e di...


La UCI Track Champions League è tornata in grande stile sabato sera, con Katie Archibald (Gran Bretagna), Dylan Bibic (Canada), Emma Finucane (Gran Bretagna) e Matthew Richardson (Gran Bretagna) che si sono imposti in vetta alle classifiche delle rispettive categorie...


È ormai tradizione che nella Notte degli Oscar venga assegnato un riconoscimento speciale ad un esponente dei media che esponente che ama il ciclismo e che si spende attivamente per promuoverlo. Il premio è intitolato a Lucia e Pietro Rodella,...


È un Jonathan Milan in splendida forma, quello che "domina il palco" nella Notte degli Oscar con ben due premi - primo corridore nella storia a laurearsi miglior professionista e miglior giovane nella stessa stagione. «Per me questo è stato...


Per la quarta volta in carriera - addrittura negli ultimi cinque anni - Marco Villa è stato scelto dai lettori di tuttobiciweb come miglior tecnico della stagione ed è stato qundi una delle stelle della Notte degli Oscar.«Credo che il...


Per la settima volta è salta sul palco della Notte degli Oscar, confermandosi l'autentica regina del ciclismo femminile: Elisa Longo Borghini è davvero di casa, quando si parla di eccellenze del ciclismo...«Il mio segreto? A dire il vero, non lo...


Un premio a sorpresa, quello che nella Notte degli Oscar ha avuto per protagonisti Paolo Guerciotti e i suoi figli Alessandro e Micaela. tuttoBICI e tuttobiciweb hanno voluto infatti festeggiare degnamente il 60esimo anniversario della Cicli Guerciotti, fondata nel 1964...


Alla festa della A&J All Sport, 25° compleanno della struttura di agenti sportivi di Alex e Johnny Carera, il nostro direttore Pier Augusto Stagi ha realizzato un'intervista doppia a Giulio Ciccone e Antonio Tiberi, e una a tu per tu...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024