BLABLABIKE, RICCÒ: «IO CROCIFISSO A VITA, VORREI POTER INSEGNARE AI RAGAZZI COME RIALZARSI»

TUTTOBICI | 23/11/2022 | 08:15
di Nicolò Vallone

Noi con un'assistita E765 Optimum di Look, lui con completo griffato dal gruppo Zecchetto (bici Cipollini, maglia Alé, scarpe DMT) abbiamo pedalato sui colli vicino Vignola, nel modenese, con Riccardo Riccò. Il Cobra di Formigine, passato dai successi a Giro e Tour all'essere uno dei tre soli ciclisti radiati per doping al mondo, come saprete ha una nuova vita fatta di ottimo gelato e torte a più piani: abbiamo voluto entrare in questa sua quotidianità per una mezza giornata novembrina, non per ripercorrere il corridore e la "testa calda" ma per conoscere l'uomo di oggi.


Oltre a Riccò, protagonisti della puntata 141 di BlaBlaBike sono Luca Scinto e Matteo Trentin


Per ascoltare questo podcast CLICCA QUI o corri sul nostro canale Spotify.
Se non hai mai provato e non sai come fare, allora schiaccia il tasto qui sotto: è facile! 

Copyright © TBW
COMMENTI
Auguri
23 novembre 2022 10:11 frakie
Bravo che si è rifatto una vita al di fuori del ciclismo. Ma ne ha fatte di cotte e di crude, facendo del male al movimento. Ora lavora e pedala per divertimento e consiglia chi ti avvicina, di non commettere gli errori che ti sono costati tanto. Buon gelato e buone pedalate.

La semplice verità
23 novembre 2022 16:19 pickett
La sua colpa è stata quella di farsi beccare;nel ciclismo vale la morale dell' antica Sparta.Se poi vogliamo sottilizzare,anche qualcuno che si è fatto beccare,chissà perchè ,viene ugualmente riverito e imbrodato da tutti.Mi vengono in mente un paio di celebratissimi spagnoli...I misteri del ciclismo.

Mai rimpianto
23 novembre 2022 23:34 Elebergo67
Gente come Riccò non saranno mai rimpianti da nessuno. Il fatto che siano solamente 3 i radiati a vita la dice lunga sulla serietà del sistema antidoping.

Pickett
23 novembre 2022 23:45 Buzz66
Giusto per capire…uno dei due celebratissimi a 42 anni dava ancora lezioni di ciclismo in gruppo e l’altro è stato CONDANNATO per una stupidaggine solo perché spagnolo, sia ben chiaro.
Sentenza politica.
Un conto è buttarsi in corpo tutto ciò che si è buttato il cobra di Formigine, un altro è una quantità infinitesimale di clenbuterolo che da SENTENZA DEL TAS è stata una evidente contaminazione alimentare.
Odio le ipocrisie, Riccò ha fatto ciò che facevano quasi tutti, ma non è giusto paragonarlo a quei due fuoriclasse.
Anche se sono convinto che lui fosse forte, con o senza chimica…

Riccardo questa è la giustizia italiana
24 novembre 2022 06:47 Roxy77
Nell'intervista dice la verità ed ammette come in passato le sue colpe ma lui ha ricevuto una pena ingiusta esagerata la radiazione.....altri suoi colleghi allenano team wt in nazionale fanno gli opinionisti e lui non può nemmeno andare ad una corsa....questa è giustizia , equità...ma
Forza Corba nella vita stai vincendo

Il Giovane Riccò
24 novembre 2022 07:24 Bosc79
è stato pescato con la" meni nella marmellata "più volte nella sua cariare anche nelle categorie inferiori...... nonostante ciò reputo un talento purtroppo rimpianto.....Per @Buzz66 ricordati l'Operazione Puerto che probabilmente riavrebbe riscritto pagine e pagine di ciclismo sopratutto del movimento Spagnolo!!

Ipocrisia
24 novembre 2022 10:16 Bullet
Lo ha detto bene, l'ipocrisia del ciclismo, ed è questo che frena il ritorno in alto dello sport per eccellenza. Per fare certe cose non basta il doping se no sarebbero tutti fenomeni e non è così, spero che se mai un giorno avessimo di nuovo un grande talento avremmo lo stesso riguardo di belgi, francesi e inglesi nel "proteggerlo".

Ricco'
25 novembre 2022 18:48 Cicorececconi
Ricco', quantomeno ha pagato tutto a caro prezzo. Altro che i DS magici, che ora vengono passati per verginelle. Aveva ragione Armstrong, a qualcuno danno ancora credito. Chi ha avuto condanne sportive, non dovrebbe piu' lavorare nel ciclismo

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La passione per la bici, il divertimento e la felicità nel pedalare devono avere la priorità rispetto ai risultati, alle coppe e alle vittorie. Soprattutto tra i giovanissimi» Mauro Ulissi, padre di Diego e vicepresidente dell’Unione Ciclistica Donoratico chiarisce subito...


Se pensavate che Tadej Pogacar fosse un asso solo della bicicletta vi diciamo subito che vi sbagliate perché il campione del mondo ha molte altre carte da giocare. Dategli una racchetta, una pallina e un campo da padel e vedrete...


Il Consiglio della Lega del Ciclismo Professionistico si congratula con il presidente Roberto Pella, riconfermato nella giornata di ieri a Torino, per i prossimi cinque anni, nel ruolo di vicepresidente di ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani). Durante la cerimonia, Pella,...


Si è svolta questa mattina al Centro Congressi di Riva del Garda l'Assemblea AIOCC, che riunisce gli organizzatori di gare ciclistiche da tutto il mondo. Oltre al presidente Christian Prudhomme, direttore del Tour de France, sono intervenuti anche il Presidente dell’UCI...


Novità in casa Team Biesse Carrera, florida realtà ciclistica bresciana che ha terminato da poche settimane un 2024 da protagonista tra la formazione Continental e l'intero vivaio sia maschile sia femminile. Il sodalizio ciclistico annuncia la nomina a presidente di...


La recedente modifica del codice della strada ha segnato un passaggio epico per chi pedala in Italia: il metro e mezzo per il sorpasso sicuro è finalmente legge. Si tratta di un traguardo importante perchè per la prima volta la misura...


Il fiorentino Saverio Metti, attuale presidente del Comitato Regionale Toscana di ciclismo, ha sciolto i dubbi e si presenterà quale candidato alla vice presidenza della Federazione Ciclistica Italiana, la cui assemblea elettiva delle società è fissata per domenica 19 gennaio...


Jonas Vingegaard al Giro? La porta resta aperta ma il campione danese ha ben chiaro che la poriorità per lui e per la Visma | Lease a Bike resta il Tour de France. In una intervista concessa all'emittente danese Tv2,...


Sergio Meris ha vinto un'appassionante corsa all'ultimo punto e meritato la vittoria nell'Oscar tuttoBICI Gran Premio Jayco AlUla riservato agli Élite. Il 23enne bergamasco della MBH Bank Colpack Ballan CSB ha preceduto Nicolò Garibbo della Technipes InEmiliaRomagna, vincitore lo scorso...


Il 31 dicembre 2024 è il termine ultimo per tutte le associazioni sportive che dovranno, entro tale data, nominare un Responsabile Safeguarding con il compito di vigilare e prevenire abusi, violenze e discriminazioni.La disciplina, voluta dal CONI, è finalizzata a...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024