Il 24enne svizzero Marc Hirschi si esalta sulle strade toscane e mette la sua firma sull'edizione numero 95 del Giro della Toscana, lui che quest'anno aveva già vinto la Per Sempre Alfredo. Il corridore della UAE Team Emirates ha preceduto allo sprint i quattro compagni di fuga, con l'azzurro Lorenzo Rota (Intermarché - Wanty - Gobert Matériaux) al secondo posto, poi i colombiani Daniel Felipe Martínez (INEOS Grenadiers), terzo; Einer Augusto Rubio (Movistar Team), quarto e Esteban Chaves (EF Education-EasyPost)
LA CORSA - Ci sono voluti venti chilometri perché prendesse forma la prima fuga di giornata in questo Giro di Toscana 2022, a promuoverla in tandem sono stati lo spagnolo Cristián Rodríguez (TotalEnergies) e il figlio d'arte Edoardo Faresin (Zalf Euromobil Fior). Qualche chilometro più tardi la coppia di testa è stata raggiunta da Umberto Marengo (Drone Hopper - Androni Giocattoli), Mirco Maestri (EOLO-Kometa) Daan Hoeks (Mg.K Vis-Color for Peace-VPM) e Andrea Guerra (Zalf Euromobil Fior).
Al loro inseguimento, intanto uscivano in tre Mattia Gardi (Beltrami TSA - Tre Colli) e Jan Stöckli (Team Corratec), poco più indietro Adriano Brogi (Giotti Victoria - Savini Due) e Mattia Gardi (Beltrami TSA - Tre Colli) rientrato nei ranghi dopo non molti chilometri.
La competizione ha avuto un sussulto con l’inizio della salita del Monte Serra: lo spagnolo Cristián Rodríguez ha rotto gli indugi e ha proseguito in solitaria, alle spalle il plotone principale riprendeva Stöckli e Brogi mentre tra gli immediati inseguitori di Rodríguez perdeva terreno Daan Hoeks.
Al primo GPM del Monte Serra Cristián Rodríguez (TotalEnergies) transitava con 2’20 di vantaggio rispetto a Umberto Marengo (Drone Hopper Androni) davanti a Mirco Maestri (EOLO-Kometa) e alla coppia in maglia Zalf Euromobil Fior Faresin – Guerra.
A 35 chilometri dal traguardo il gruppo è tornato compatto e nel corso del secondo passaggio sulle sulle rampe del il Monte Serra, è nata l'azione decisiva: Daniel Martinez (INEOS Grenadiers) ha attaccato tutto solo, inseguito da Hirschi (UAE Emirates), Rota (Intermarché Wanty Gobert), Rubio (Team Movistar) e Chaves (EF Education Easypost), mentre non è riuscito a restare con loro il campione italiano Filippo Zana della Bardiani CSF Faizané e poco prima aveva perso terreno anche Natnael Tesfatsion della Drone Hopper Androni.
A cinque chilometri dalla conlusione, gli inseguitori sono rientrati su Martinez e si è formato così un quintetto con tre colombiani, uno svizzero e un italiano. Un quintetto che è andato a giocarsi la vittoria in volata. A 13" dai fuggitivi il plotoncino di inseguitori è stato regolato da Alex Aranburu (Movistar Team).
Queste le parole di Marc Hirschi: “Bella gara e ottimo modo per tornare alle competizioni. In salita ho sofferto molto, senza riuscire a seguire Martinez, ma sapevo che gli ultimi 20 km di gara avrebbero consentito a noi inseguitori di ritornare sul battistrada e così è stato. Avevo buone gambe perla volata, sapevo di essere il più veloce: tagliare per primo il traguardo è stata una grande soddisfazione. Sono felice di avere l’opportunità di correre ancora nei prossimi giorni in Italia.”
Domani le strade toscane saranno palcoscenico della Coppa Sabatini - Gran Premio città di Peccioli che tuttobiciweb vi racconterà ancora una volta in diretta.
in aggiornamento
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ORDINE D'ARRIVO
1. Hirschi Marc (UAE Team Emirates) in 04:53:30
2. Rota Lorenzo (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux)
3. Martinez Daniel (INEOS Grenadiers)
4. Rubio Einer (Movistar Team)
5. Chaves Esteban (EF Education-EasyPost)
6. Aranburu Alex (Movistar Team) + 13
7. Kron Andreas (Lotto Soudal)
8. Double Paul (MG Kvis)
9. Martin Guillaume (Cofidis)
10. Ponomar Andrii (Drone Hopper Androni)
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