A Lorenzo Mark Finn piace particolarmente la salita: Bocchetta, Madonna della Guardia e Busalla soprattutto perchè non lontano da Avegno sopra Recco, provincia di Genova, dove il giovane ligure abita con la sua famiglia.
"C'è una bella vista e si adattano al mio profilo di ciclista e devo anche ammettere che mi piaciono moltissimo-afferma Finn che compirà 16 anni a dicembre-. Credo di essere un buon arrampicatore, a volte di essere bravo anche nelle cronometro. Non sono proprio un velocista... ".
Finn è un altro esempio di giovane corridore che unisce con profitti il ciclismo agli studi: "A scuola vado bene e spero di diplomarmi al Liceo Scientifico. Nella mia vita di tutti giorni pedalo e studio, e nel tempo libero mi diletto a camminare in montagna, tra aria buona e suggestivi paesaggi. Trovo che sia molto stimolante e rilassante".
Il tuo secondo anno con gli allievi si sta concludendo con prestazioni interessanti e risultati di rilievo. Cosa ti ha sorpreso di più?
"La verità è che quest'anno ho cambiato preparazione e mi sono sviluppato fisicamente (pesa 59 chilogrammi distribuiti in 179 centimetri di altezza), e sono più concentrato. Fin qui la stagione non è andata affatto male. La Resceto Cup e la cronoscalata a Sella Nevea sono stati grandi successi (ha vinto inoltre a Rocca Canavese e Pieve Vergonte, ndr), ma poi sono stato abbastanza coerente e sono finito molte volte sul podio e tra i primi cinque".
Finn ha ottenuto infatti sette secondi posti l'ultimo dei quali, domenica scorsa nella Coppa Diddi alle spalle del campione italiano Filippo Cettolin. A livello internazionale ha preso parte con la Nazionale Italiana ai Giochi Europei Olimpici della Gioventù che si sono svolti in Slovacchia.
"E' stata una bella esperienza. Ho corso sia la cronometro che la corsa in linea ma non ho ottenuto un gran risultato. Riguardo alla prova su strada sono entrato nelle azioni principali e dopo una serie incredibile di scatti in testa al gruppo nel finale ho provato ad anticipare tutti, ma mi hanno ripreso all'ultimo chilometro. Correre con la maglia azzurra mi è piaciuto".
Domani c'è la Coppa d'Oro. Cosa ti aspetti?
"E' una gara diversa da tutte le altre per l'alto numero di partecipanti. Posso dire però che le sensazioni sono buone, soprattutto dopo il risultato di domenica nella Coppa Diddi (secondo). Sono fiducioso, se l'arrivo non sarà in volata spero di ottenere un buon risultato".
CHI E'
Lorenzo Mark Finn è nato a Genova il 12 dicembre 2006 e abita ad Avegno. Corre per la Nuovaciclistica Arma-Team Ballerini diretta da Gianluca Oddone. Ha giocato a calcio come difensore nella squadra del San Bernardino ma in parallelo andava anche in bici. Frequenta il Liceo Scientifico "Leonardo Da Vinci" di Genova. Figlio unico vive con il padre Peter (origini inglesi) e mamma Chiara che lavorano negli uffici aziendali. Il suo punto di riferimento è il britannico Geraint Thomas. Quest'anno 4 successi, nella Resceto Cup a Massa, cronoscalata da Chiusaforte a Sella Nevea, Rocca Canavese e Pieve Vergonte, e sette secondi posti: nella cronoscalata da Brusimpiano ad Ardena (Varese), Albergo (Ar), Ponzano di Santo Stefano Magra (Sp), Isola d'Asti, Livorno, Pergine Valsugana (Tn) e nella Coppa Diddi di Agliana nel Pistoiese. Nel campionato italiano a cronometro si è classificato al sesto posto. Il prossimo anno esordirà tra gli juniores con la CPS Professional Team di Clemente Cavaliere.
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