La B&B Hotels, una delle principali Professional francesi nonché squadra (almeno fino al 2025) del nostro Luca Mozzato, è al lavoro per rinforzarsi. E non solo sul mercato. Parola del team manager Jerome Pineau, che a Le Telegramme ha svelato: «Stiamo perfezionando gli accordi con la città di Parigi perché diventi nostro sponsor: entro un mese l'intero progetto sarà illustrato dalla sindaca Anna Hidalgo, dal vicesindaco Emmanuel Gregoire, da Didier Quillot (uomo d'affari particolarmente coinvolto nello sport, è stato presidente della Lega Calcio francese prima di tuffarsi nel ciclismo con questa operazione ndr) e dal sottoscritto. Tengo a precisare che non ci dimentichiamo da dove veniamo: avremo un ufficio centrale nella capitale e ne porteremo il nome, ma così come la TotalEnergies è rimasta della Vandea noi rimaniamo bretoni. La sede resterà a Theix, la nostra academy resterà a Glaz e il nostro vivaio resterà la VCP Loudeac.»
Nel concreto, cosa porterà questa prestigiosa partnership con Parigi? «La squadra avrà un budget di 15 milioni - ha detto Pineau -. Tra rinnovi e nuovi ingaggi, posso dire con sicurezza che l'anno prossimo avremo 26 corridori. E cercherò di arrivare a 28. Al momento posso dirvi che ho messo sotto contratto 5 corridori dal World Tour, a breve li ufficializzeremo. Tra loro non ci sarà però Michael Matthews: ci sono andato vicino, ma ha preferito stare alla Bike Exchange Jayco. Mentre con Mark Cavendish stiamo ancora parlando: non è dunque uno dei cinque, ma spero possa diventare il sesto. Trattandosi di una leggenda vivente, è una trattativa lunga e difficile come quelle dei calciatori: a lui piacerebbe pure venire da noi, ma chiaramente vuole poter vincere. E saremmo felici di poterlo fare insieme... Diciamo che per ora è un 50%-50%»
Ultimo ma non meno importante, il salto in avanti della struttura transalpina comporterà anche la costituzione di una squadra femminile che si chiamerà esattamente come la maschile (un nome che dunque includerà Parigi e sarà annunciato a fine settembre, vedi sopra). Ecco cos'ha detto Pineau in proposito: «Non è stato facile ma siamo arrivati a 12 atlete. Il mio sogno sarebbe avere in organico anche Audrey Cordon-Ragot».
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