PRUDHOMME. «CICLISTI E CICLISTE GENTE FORTE, IL RICORDO DI FABIO E QUELLA VOLTA CHE HINAULT…»

NEWS | 02/07/2022 | 08:10
di Luca Galimberti

Dal 2007 alla guida del Tour de France, Christian Prudhomme in questi giorni ha risposto a numerose domande della stampa. Vi proponiamo qui di seguito i passaggi più interessanti di una lunga e articolata intervista che il 61enne direttore della Grand Boucle ha concesso ai colleghi della televisione svizzera.


 I CICLISTI, GENTE CORAGGIOSA - «Una delle cose più affascinanti del nostro sport è il coraggio dei campioni: il coraggio è la vera forza dei ciclisti e delle cicliste. Quando un ciclista cade, ad esempio, non pensa se si è fatto male ma a ritornare in sella, ripartire e perdere meno tempo possibile. Le ragazze e i ragazzi che fanno i ciclisti hanno un grande carattere»


IL PIANTO DI HINAULT - «Un giorno ho ospitato Hinault sulla mia macchina in corsa. Bernard ha vinto 5 volte il Tour de France e poi ha avuto il ruolo di ambasciatore della corsa ma non era mai salito sulla macchina rossa numero uno del Tour. Bene, come è noto, prima della partenza di ogni tappa al Tour vengono annunciati tutti gli ospiti in carovana e anche quel giorno avevo una lunga lista da leggere, preso il microfono però ho detto: “Mi scuserete ma oggi farò un solo nome, quello di Bernard Hinault. Lui al Tour de France ha dato il suo talento, emozioni, felicità e molto di più”, in quel momento Bernard ha iniziato a piangere dall’emozione. Avevo previsto di dire altro ma non sono riuscito. Ero emozionato anche io».

FABIO CASARTELLI – Il patron della Grand Boucle ritorna con la memoria al 18 luglio 1995 e a distanza di 27 anni parla della tragedia di Fabio Casartelli: «Seguivo la corsa per la prima volta come giornalista e mi ricordo quella giornata in maniera indelebile, ricordo la terribile tristezza. Una sensazione totalmente opposta a quello che dovrebbe essere il Tour e il ciclismo e cioè un momento di festa fatto per sorridere»

IL CICLISMO FEMMINILE - «Credo nel futuro del ciclismo femminile, non lo avrei detto e non te l'avrei detto qualche anno fa; negli ultimi anni c’è stato un salto in avanti fenomenale. Siamo orgogliosi quest’anno di dare il alla corsa il nome ufficiale di “Tour de France Femmes avec Zwift”. Il Tour femminile è nato negli anni 80 ma è durato solo sei edizioni; altri poi hanno creato altri eventi che sono durati qualche anno e poi si sono fermati per mancanza di equilibrio finanziario. Oggi credo che il Tour de France femminile sia entrato in un circolo virtuoso che permetterà alla corsa di avere quell’equilibrio finanziario necessario perché possa durare. Vogliamo dare un messaggio forte e chiaro: la nostra gara non durerà solo o 4 o 5 anni, sarà una manifestazione duratura»

L’intera intervista in francese è disponibile sul sito rts.ch

Copyright © TBW
COMMENTI
Il tasso
2 luglio 2022 10:21 Thedoctorbike
Bernard (assieme a Eddy) è stato uno dei ciclisti piu'completi e tenaci mai visti. Mito

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Un altro grande amico del ciclismo ci ha lasciato. Alexander Gufler era un ragazzo che in gruppo ci era stato: aveva corso tra i dilettanti con le maglie della Bibanese, della Egidio Unidelta e della Ciclistica 2000, arrivando alle soglie...


Il veloce ed esplosivo Javier Serrano continuerà almeno per un’altra stagione a vestire la maglia del Team Polti Kometa. Sarà la terza per lui in prima squadra dopo l’approdo nel 2022 nella formazione U23 e la promozione l’anno successivo. In...


Lo scalatore Cesare Chesini è il primo nuovo innesto della formazione 2025 ufficializzato dal Team MBH Colpack Ballan CSB. Il corridore, classe 2004, è nato l’11 marzo e risiede a Sant’Ambrogio Valpolicella, in provincia di Verona.Nel 2024 l’atleta si è...


Pantaleo ha realizzato “Il Sogno più Grande”: incontrare Vincenzo Nibali. Scelto tra centinaia di bambini italiani che hanno partecipato al concorso nazionale indetto da CONI e ITA Airways, il giovanissimo biker di Molfetta ha raccontato in un video tutta l’energia, la passione e...


Comincia il mese di dicembre e subito per gli appassionati arriva un gustoso regalo... Domenica 1° dicembre, infatti, su tuttobiciweb e Ciclosmo Live potrete seguire la diretta streaming del 45° Trofeo Mamma e Papà Guerciotti, uno dei più importanti appuntamenti...


Wout Van Aert è tornato dalla Spagna lo scorso weekend e questa settimana è nei Paesi Bassi per le giornate del team Visma-Lease a Bike, il cui programma includerà l’assemblaggio e le varie prove con adattamenti sulla bici, servizi fotografici...


Se nei viaggi o nei trail a cui avete preso parte in bikepacking avete notato che un manubrio particolarmente appesantito con una capientissima borsa non fa al caso vostro, vi consiglio di prendere in esame borse dalla capienza media,  nettamente più...


Jonathan Milan è riuscito nell'impresa che nessuno aveva mai centrato: è il primo corridore nella storia dell'Oscar tuttoBICI a conquistare il titolo sia nella categoria Professionisti che in quella dei Giovani. Nel Gran Premio Fondazione Molteni riservato ai professionisti, il...


Debora Silvestri ormai alla sfortuna ci ha fatto l’abitudine, anzi potremmo dire senza problemi che per qualche anno ci ha fatto addirittura l’abbonamento pieno. Tra cadute e squadre che chiudono l’atleta ventiseienne del team Laboral non era mai riuscita ad...


Consentire alle giovani cicliste di talento di crescere gradualmente e senza pressioni. È questo l’obiettivo primario di Nexetis, la squadra femminile costituita per volere della federazione ciclistica svizzera che è stata presentata ieri a Zurigo.L’equipe sarà affiliata nella Confederazione con...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024