BAHRAIN VICTORIOUS, HOTEL PERQUISITO ALL'ALBA DALLA POLIZIA DANESE. AGGIORNAMENTI

TOUR DE FRANCE | 30/06/2022 | 08:58
di Francesca Monzone

L'hotel della Bahrain Victorious è stato perquisito questa mattina alle cinque e mezza dalla polizia danese. Lo riporta il Bahrain Victorious in un comunicato stampa apparso sul suo sito.


IL COMUNICATO. «A seguito della perquisizione della polizia in alcune case del personale e dei corridori lunedì, l'hotel del Team Bahrain Victorious è stato perquisito dalla polizia danese su richiesta dei pubblici ministeri francesi questa mattina alle 5:30. Gli ufficiali hanno perquisito tutti i veicoli della squadra, il personale e le stanze dei corridori. La squadra ha pienamente collaborato a tutte le richieste degli ufficiali e la perquisizione è stata completata nel giro di due ore. Nessun oggetto è stato sequestrato alla squadra. Dopo la perquisizione della polizia, la squadra non vede l'ora di concentrarsi sulla gara ciclistica più grande e migliore del mondo, il Tour de France. Il team non farà ulteriori commenti sull'argomento» scrive la società.


LA CRONACA. La polizia di Copenaghen si è presentata questa mattina l’albergo Scandic di Glostrup e la polizia giudiziaria, con una autorizzazione del giudice in mano, ha avviato una perquisizione: la conferma alla stampa danese è arrivata proprio dalla direzione dell’hotel. 

La polizia, in base a quanto dichiarato dal direttore dell’albergo il direttore Jeroen Bishop, è arrivata intorno alle 6 di questa mattina e all’ingresso in albergo ha fatto chiamare la squadra mostrando un ordine del tribunale.  

Il quotidiano danse Ekstra Bladet che si è recato sul posto, ha parlato con Lars Karlsen, vice ispettore di polizia della polizia di Copenaghen, che ha confermato la presenza delle forze dell’ordine allo Scandic Hotel, ma senza confermare se il loro lavoro riguardasse la squadra del Tour de France.

LA POLIZIA. L’operazione, secondo quando dichiarato dalla polizia danese, sarebbe partita da una richiesta fatta dl tribunale della polizia francese, nell'ambito di un'indagine in corso su territorio francese: la polizia di Copenaghen ha condotto una perquisizione dell'hotel a Brøndby. Ma poiché si tratta di un'indagine condotta dalla polizia francese, per avere ulteriori commenti, l'ispettore di polizia Danny Rise ha chiesto di interpellare le autorità francesi.

L'INCHIESTA. In serata è arrivata una nota della Procura di Marsiglia, pubblicata dal quotidiano Le Parisien, in cui viene dichiarato che durante alcune perquisizioni effettuate tra il 27 e il 30 giugno in Italia, Spagna, Belgio, Polonia, Slovenia, Croazia e Danimarca, sono state sequestrate apparecchiature elettroniche (telefoni, computer, dischi rigidi) e medicinali la cui natura e origine restano indeterminate o la cui prescrizione resta soggetta a ricetta medica. Nel dettaglio la procura di Marsiglia, avrebbe effettuato perquisizioni nelle abitazioni di dirigenti, tre corridori, dell'osteopata e di un medico della squadra e che tutti i farmaci e gli apparecchi sequestrati saranno oggetto di successive analisi e indagini. 

Esattamente un anno fa la Bahrain-Victorious era stata soggetto di un’indagine da parte della Procura di Marsigliaper acquisto, trasporto, detenzione, importazione di una sostanza o metodo proibito da parte di atleti senza giustificazione medica. Il team venne perquisito mentre si trovava in un hotel di Pau, dopo la diciassettesima tappa del Tour de France. In particolare, l’accusa era di aver usato la tizanidina, un farmaco usato nel trattamento della sclerosi multipla. La Procura di Marsiglia preferisce non commentare oltre i fatti di questa mattina.

in aggiornamento

Copyright © TBW
COMMENTI
Vergogna
30 giugno 2022 09:32 geo
Non si può trattare così questi ciclisti, queste squadre. Non sono dei terroristi pericolosi. Semmai avessero qualcosa da nascondere, dopo i fatti dei giorni scorsi, sarebbero stati degli stupidi a tenere qualcosa di illecito. Forse la Francia vuole farsi vedere più brava degli altri. Così si infanga l'intero movimento

Da un eccesso all'altro
30 giugno 2022 10:01 apprendista passista
Con Armstrong (e generalmente in quel periodo) tutti sapevano e tutti facevano finta di niente. Oggi, forse, si sta eccedendo al contrario....Certamente, quella contro il doping battaglia dura e rimango sempre con qualche dubbio...

Parecchie questioni
30 giugno 2022 10:16 Miguelon
Un indagine transnazionale. Manco ci fossero tonnellate di stupefacente colombiano!
E poi il manzoniano "la Barhein quel Tour non deve vincerlo". Chissà cosa c'è sotto.

tornerei a casa
30 giugno 2022 10:19 limatore
Immaginiamoci cosa succederà in Francia....... non puoi competere con una pressione del genere.

Tutti zitti e Boni???
30 giugno 2022 10:55 9colli
ma se TUTTE LE SQUADRE, decidessero di mandare in quel posto il Tour e se ne tornassero a casa, che succederebbe???

credibilita'
30 giugno 2022 11:43 seneca
mi ripeto il "tutto" sarebbe piu' credibilie se le perquisizioni le facessero anche ad altri 4/5 squadre....per i nomi di questi teams non ci vuole molta fantasia. alla prox puntata

seneca
30 giugno 2022 11:57 alerossi
se li ha questi nomi falli, altrimenti stai zitto che fai una figura peggiore dei gendarmi francesi

xseneca
30 giugno 2022 11:58 limatore
sarebbe la cosa giusta ma considerando che almeno 5 squadre WT vivono di sponsor the ASO gli "gira", non succederà mai.

colpevoli o no
30 giugno 2022 12:17 maxlrose
tutto sta a vedere se hanno trovato qualcosa (e quindi li estrometti giustamente dal tour). Altrimenti hai fatto solo un danno enorme di immagine e di preparazione alla squadra e ai corridori.

Non sono d'accordo
30 giugno 2022 12:41 Arrivo1991
Se fanno le perquisizioni in regola, come credo, fanno bene. Il team e' tranquillo ? Allora dove sta' il problema ?!? La Danimarca e' un paese ultra democratico, non e' certo un paese dittatoriale. Tutto cio' che viene fatto per contrastare il doping, ben venga.

Mi ricorda la vicenda di Riccò
30 giugno 2022 15:16 pickett
Decisero che a tutti i costi andava rovinato;gli fecero un'infinità di controlli finché lo beccarono.Se gli altri favoriti del tour 2008 fossero stati sottoposti allo stesso numero di controlli,sarebbero stati trovati positivi tutti quanti,ne sono certo.Anche la Bahrein prima o poi riusciranno ad incastrarla,credo che ormai abbiano deciso,mentre le altre squadre vengono lasciate in pace.

Tempismo sospetto
30 giugno 2022 15:45 marco1970
Ma perchè le perequisizioni ordinate in coincidenza con la partenza del Tour quando si indaga da un anno?E' evidente che si vuole colpire il Tour e il ciclismo in generale.In tal caso spetta a chi presiede l?UCI di far partire una vibrante protesta.Ma chiediamoci qual'è la logica.Forse perchè il doping c'è solo nel ciclismo e questo sport va sorvegliato? NO,perchè la malapianta del doping alligna in tutti gli sport,ma solo nel ciclismo si fanno vessazioni,perequisizioni,prelievi di sangue all'alba.Una umiliazione in tollerabile. Ve li immaginate una perquisizione a casa di un grande campione del tennis? del nuoto? di atletica ? una incursione dei NAS negli spogliatoi di calcio? Impossibile!! Eppure in tutti questi sport citati si sono verificati casi di doping.Il sindfacato corridori si faccia sentire!!!!!!!!!!!!

Geopolitica?
30 giugno 2022 16:05 Miguelon
Chissà cos'avrá combinato il Barhein!

dove sta il problema
30 giugno 2022 16:43 fransoli
bé se un giorno si ed uno no gli butti giù dal letto alle 5 della mattina di fatto metti la Bahrein nella condizione piscofisca di non poter competere.... ecco dove sta il problema.. se il trattamento dovesse ripetersi a più riprese anche durante lo svolgimento del tour sarebbe vergognoso, si potrebbe quasi parlare di stalking... sembra che abbiano deciso che qualcosa debba essere trovato per forza.... vediamo come presegue la vicenda

TOUR DE FRANCE
30 giugno 2022 16:54 carrera39
Solo undici italiani, c'è poco da vedere

@ fransoli
30 giugno 2022 17:03 Arrivo1991
Non e' un mio problema. La legge viene prima di tutto. Non sei d'accordo ? Fai le tue rimostranze nelle dovute sedi

Passato
30 giugno 2022 17:16 titanium79
Con un passato come quello del ciclismo, c'e' ben poco da recriminare. Ben venga qualsiasi iniziativa atta ad evitate scenari come le annate di Armstrong & co. Che piaccia o meno, se si e' arrivati a certi livelli, non e' sicuramente colpa di chi combatte il doping, anzi. Penso che il gendarme alle 5.30 preferirebbe stare in ufficio o di pattuglia piuttosto che perquisire alberghi. Nel '98 la Festina fu' beccata in mondi meno gentili....

Concordo con Arrivo1991
30 giugno 2022 18:42 daminao90
Il problema qual'è ? Cercare ? Non credo.....

Doping solo nel ciclismo?
30 giugno 2022 19:08 marco1970
Credo che molti follower di questa rubrica leggono poco i giornali perchè ho l'im,pressione che ignorino di quanto sia diffusa la piaga del doping e di come molti sport godano di protezioni.Ci sono state positività nel tennis,nel nuoto,in atletica in grande quantità,non vi dico nel sollevamento pesi.Vi risulta che in queste discipline ci siano stati bliz di polizia e irruzioni all'alba delle case degli atleti?Allora c'è o no una mancanza di rispetto dei corridori?Secondo me non si vuole colpiree la Barhein,avrebbero avuto un anno di tempo per arrivare a conlcusioni.Hanno voluto colpire il TOUR e il ciclismo qavendo agito proprio alla vigilia della grande corsa.

allora facciamo così
30 giugno 2022 19:16 fransoli
io magistrato penso che tu sia un pusher (in baso a cosa non te ne deve importare, è così e basta, visto che anche la Barahein non è conoscenza dei motivi per cui da un anno è sottposta ad indagine) e quindi tutte le mattine alle 4 ti mando a casa la squadra mobile per effettuare la perquisizione... non ti va bene? affari tuoi, fai le tue rimostranze nelle sedi opprturne... d'altro canto come dici dopo tramite un tuo alter ego se si è arrivati a certi livelli non è certo colpa di combatta il traffico di stupefacenti... anzi...

@ fransoli
30 giugno 2022 21:12 Arrivo1991
Ma cosa c'entra la storia del pusher ???? Rilassati, che e' meglio. Hai la capacita' di far su' un groviglio di concetti assurdo. In parte seconda, non ho nessun alter ego ( o secondo nick ). Mi basta un solo account, per dire le cose. Leggendoti, tiri fuori questa storia ogni volta, pur di aver ragione. Mi sembra una comica.

Esagerati ? No
30 giugno 2022 21:32 Giovanni c
Mi sembra sia piu' amplificata la notizia dai siti e giornali, di quello che realmente e'.
Sara' fastidioso ma non ci vedo nulla di drammatico.
Di solito si cerca, sulla base di incroci dati ,soffiate.

X fransoli, hai accentuato all'ennesima potenza il fatto di essere svegliati. Qui non e' OGNI giorno, ma oggi. Ed e' molto differente la cosa.

Cose che capitano
30 giugno 2022 22:59 Albertone
Purtoppo attorno a questo team e' 1 anno che si chiacchiera. Evidentemente se si cerca, su pensa di trovare. Vedremo.

X gli utenti del forum , evitare di rispondere a chi vi accusa di multiutenze. Personalmente mi ci beccai mesi orsono, vedo che la tira lunga. Ci dev'essere rimasto male a capire che conta come il 2 di picche

Mah
1 luglio 2022 06:41 Buzz66
È pur vero che il ciclismo ha le sue belle colpe da scontare, ma…negare l’evidenza (ossia il fatto che LA TEMPISTICA di questi controlli è vergognosa…) lo trovo veramente stupido.
Dopo un anno di silenzio assoluto sulla vicenda…ti ripresenti DUE VOLTE a fare le perquisizioni a tappeto poco prima del Tour? Perché a febbraio niente? O a marzo? Allora non facevano il (presunto..) uso di sostanze dopanti?

Considerazione
1 luglio 2022 08:49 Maurone
Giovanni c.......... non le risulta che l'anno scorso abbiano fatto la stessa cosa alla stessa squadra prima della partenza di una tappa? E come mai sempre e solo con una squadra tengono questo comportamento?

@ maurone
1 luglio 2022 10:54 Giovanni c
Se avessi la risposta, la darei. Non spetta a me dare giudizi sull'operato della polizia.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dopo un 2024 al di sotto delle proprie aspettative a causa di alcuni problemi di salute, Cian Uijtdebroeks per il prossimo anno vuole raggiungere obiettivi importanti e tra questi potrebbe esserci il Giro d’Italia. Uijtdebroeks ieri ha avuto un breve...


Il 29 ottobre scorso Valencia e il suo territorio venivano colpite da una tremenda alluvione. A distanza di un mese da quei terribili accadimenti e dalle spaventose immagini che mostravano una comunità in difficoltà, è il ciclismo -  e in...


Presso il Centro Polivalente di Cabras si è alzato ufficialmente il sipario sulla tappa italiana della UCI Cyclo-Cross World Cup 2024-2025, che si svolgerà domenica 8 dicembre sulla spiaggia di Is Arutas, nel territorio di Cabras, in un contesto naturale...


Una bicicletta. “Due ruote sottili, il telaio ricurvo con lo stemma di Edoardo Bianchi, le manopole in legno levigato, il sellino in cuoio con le impunture in rilievo”. E che bicicletta. “Anche smontata l’avrebbe riconosciuta tra mille: quella era la...


Sono due ciclisti i vincitori del Premio Veneziano dell'anno, prezioso e ambito riconoscimento con quasi cinquant'anni di storia. Alberto Fiorin e Dino Facchinetti, questi i nomi dei premiati, qualche mese fa sono stati i protagonisti di un'impresa incredibile in sella...


Colpo di scena, anche se in parte previsto, nel ciclismo pratese che non essendo riuscito a presentare cinque candidati (un presidente e 4 consiglieri) per l’assemblea elettiva di venerdì prossimo 6 dicembre al Circolo C.S.I. di Castelnuovo di Prato, perde...


In un ciclismo sempre più competitivo e organizzato, la Sc Padovani Polo Cherry Bank ha pianificato sin da subito il proprio debutto tra le formazioni Continental nella stagione 2025 affidandosi ad uno staff di esperti qualificati e professionali.Il Presidente Galdino...


Sono già cinque gli acquisti del Team Hopplà Petroli Firenze Don Camillo per la stagione 2025. Dopo Andrea Guerra proveniente dalla Zalf Euromobil Desirèe Fior la società veneta che dopo 43 anni di attività nei dilettanti ha comunicato di lasciare...


La General Store-Essegibi-F.lli Curia prende sempre più forma. Nel nuovo anno, in accordo alla mission sposata dal team, il "comparto giovani" giallo-nero-verde si arricchirà ulteriormente con l'arrivo di un altro atleta attualmente Juniores: Tommaso Bosio. Bosio è nato il...


Nessuna sorpresa per l’elezione del Comitato Provinciale di Arezzo della Federciclismo, la cui assemblea delle società si è tenuta presso la sala del Cinema Parrocchiale della Chiesa di S.Agnese a Pescaiola di Arezzo. Riconfermato alla presidenza per altri 4 anni,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024