I VOTI DI STAGI. BUITRAGO E LA BAHRAIN SVEGLIANO UN GIRO AL LIMITE DELLA SONNOLENZA

I VOTI DEL DIRETTORE | 25/05/2022 | 18:48
di Pier Augusto Stagi

Santiago BUITRAGO. 10. Cade ma non molla. Barcolla e caracolla. Insegue e si fa inseguire, ma vince e convince, stravince questo fantastico 22enne colombiano della Bahrain Victorious che oggi sente il duro dell’asfalto, ma poi il dolce di una vittoria voluta dal suo team, da Franco Pellizotti e compagnia, di una squadra che sta animando un Giro francamente al limite della sonnolenza.


Gijs LEEMREIZE. 8. Sul Menador fa la differenza, tiene nel mirino Van der Poel e poi lo fa secco. Anche lui è un bimbetto di 22 anni, ma che gambe, che temperamento, che intelligenza. Poi però, quando pensa di aver messo tutti nel sacco, dal cilindro – non suo ma del Bahrain – esce Buitrago, che gli toglie il piacere di una vittoria soltanto rimandata.


Jan HIRT. 8. Ci ha preso gusto il corridore della Repubblica Ceca: dopo il successo di ieri, si porta a casa un 3° posto che vale tanto. Rientra in classifica, portandosi al 7° posto nella generale, a conferma che il team Intermarché è qualcosa di assolutamente reale e concreto. Un po’ come Hirt.

Hugh CARTHY. 8. Il 27enne britannico della EF non si risparmia neanche un po’, tira come un musso – scusatemi per l’inglesismo –. È indomito e infaticabile. Un passista pazzesco, che farebbe comodo a tanti, forse, però, dovrebbe prendere più cura per sé stesso. Generoso, pure troppo.

Richard CARAPAZ. 7. Controlla e non molla la maglia. Non lascia nulla allo spettacolo, in attesa di mostrarlo magari venerdì o sabato. Sornione e concreto, senza sprecare una sola stilla di energia. Parsimonioso, in attesa di aprire il gas.

Jai HINDLEY. 7. Pedala agile e coperto, non perde mai di vista la maglia rosa, che ha lì davanti al naso a soli 3”. Pedala agile e coperto, sognando di coprire la sua maglia Bora con quel rosa che tanto gli garba.

Mikel LANDA. 6,5. Protetto in maniera immensa da Wouter Poels e da una Bahrain formato mundial, guadagna una posizione, ma perde 6” da Carapaz. Bene, ma non benissimo.

Guillaume MARTIN. 6,5. Non si può dire che il filosofo non ci provi, che non cerchi soluzioni alternative, che non si metta in gioco. Oggi si butta nella mischia e ci sta fino alla fine.

Mathieu VAN DER POEL. 5,5. Per l’agonismo, per il coraggio, per la voglia di fare è monumentale e meriterebbe a priori 10, poi però c’è sempre qualcosa nella gestione della corsa che lascia perplessi e non convince fino in fondo. Anche oggi, nel finale, sembra non alimentarsi bene e finisce in riserva, ma mai in panchina. Dategli però una barretta.

Wout POELS. 9. Che corridore, che atleta: fa di tutto e di più. In certi momenti non solo è un uomo squadra, ma fa da solo una squadra.

Joao ALMEIDA. 5,5. Dai e dai, alla fine paga. D’altronde è da inizio Giro che è aggrappato al manubrio, che mangia la strada, che digrigna i denti. È un osso duro, ma oggi lo spolpano.

Lorenzo FORTUNATO. 6. Fa la sua corsa, cercando di rimanere più avanti possibile. Ora è 17°, terzo degli italiani nella generale: non è molto, ma è qualcosa.

Vincenzo NIBALI. 6. Lui non è contento, perché ragiona con la sua testa, che è quella di un campione, di un grande campione. Sa come si dovrebbe andare, sa cosa si dovrebbe fare, ma vede troppa gente avanti a sé. Tutto vero Vincenzo, tutto giusto, ma in certi momenti è anche il caso di dare un’occhiata alle proprie spalle. Aiuta.

Koen BOUWMAN. 7. Fa incetta di punti e rafforza il primato nella classifica degli scalatori. Se non si dimentica di andare alla partenza delle ultime tappe, la maglia è sua.

Alessandro COVI. 6. Decide di fare una gara di attacco: e attacca. Entra nella fuga giusta, quella con Gall, Martin e Van der Poel, poi a 37 km dal traguardo, sul finire del Vetriolo, si lascia sfilare. Meglio tornare nei ranghi e dare una mano a Joao Almeida.

Giulio CICCONE. 4. Era lì, nel gruppetto degli immediati inseguitori guidati Jan Hirt, Koen Bouwman, Vansevenant, Carthy e Buitrago, lanciati all’inseguimento di Van der Poel e Covi, Felix Gall e Guillaume Martin. L’abruzzese sul Vetriolo non regge il ritmo e salta come un tappo di prosecco Astoria. Ma c’è poco da brindare.

Domenico POZZOVIVO. 17. Fa sapere che si è svegliato 14 volte in 7 ore di sonno tormentato da continui dolori per le conseguenze della caduta di ieri. Arriva a oltre 12 minuti: adesso è 10°. In ogni caso, scusate se è poco.

Simon YATES. 5. Si ritira, lui che di tappe ne ha vinte due, ma sognava di vincere il Giro. Sull’Etna ci rimette il ginocchio, ma il dolore gli prende la testa e poi il cuore. Il britannico è uomo preciso ed esigente, se le cose non gli vanno per il verso giusto tende a deprimersi. È un perfezionista, non fa mai le cose a caso e non è da escludere che adesso possa andare al Tour, per provare a fare il guastafeste: per fare festa.

Giovanni ALEOTTI. 23. Oggi ha compiuto gli anni il ragazzo modenese di Mirandola. Tanti auguri ad uno dei più interessanti talenti del nostro vivaio.

Erik FETTER. 6. Il 22enne ragazzo ungherese della Eolo Kometa parte in pole e sfreccia a tutta dai blocchi di partenza. Il suo abbrivio è fulmineo. Una saetta, Fetter, che per un attimo sembra Vettel.

 

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COMMENTI
Buitrago
25 maggio 2022 19:08 fransoli
proprio forte ques'altro giovanissimo 22 enne colombiano... quasi sempre in fuga, oggi finalmente finalizzata con una stupenda vittoria sfiorata in altre circostanze... mi sono rimaste in mente le sue lacrime nella tappa vinta da Ciccone l'altro giorno... vincere così nella terza settimana dopo un giro tutto all'attacco non è da tutti, questo è un altro potenziale protagonista per i GT dei prossimi anni. Ciccone dopo lo sforzo profuso per la vittoria non si è ripreso, lui invece ha dimostrato di essere dotato di grandi doti di recupero.
Condivido in parte il discorso sul giro sonnolento, può esserlo, ma almeno è aperto fino all'ultima tappa. Mancando i top assoluti non credo si potesse chiedere di meglio.

voti
25 maggio 2022 19:21 Panassa
in effetti è un giro sonnolenza. È anche vero che se ci fosse pogacar sarebbe già finito. Senza storia.

IL SOLITO GIRO
25 maggio 2022 19:48 rondine
Da anni il GIRO è così, tappe vinte da chi non ha mai vinto , il giro vinto da chi non ha mai vinto un grande giro , ecco perchè penso che Carapaz non vinca , ma vincera Indlee o il porteghese , Landa no sarebbe un miracolo, conclusioni ? Al giro non c'è nessuno e a chi c'è non interessa, al Tour queste cose non succedono , una gara il Giro che a parte alcune tappa , da dormire di contnuo. Meditiamo Meditiamo

UAE
25 maggio 2022 20:14 paree
Stagi ma unnbel voto 0 alla UAE che non ha 1 /2 gregari per Almeida

Voti
25 maggio 2022 20:46 max73
Assurdo e ingeneroso dire che il Giro è sonnolento. Semplicemente abbiamo 3 corridori che in salita si equivalgono. Ripeto che è un Giro equilibratissimo e quindi molto interessante. Non c'è la solita squadra che controlla e addormenta la Corsa. Bahrain e Bora ci provano. Il percorso è durissimo e bellissimo. Eppoi c'è un Mvdp che merita 8 per lo spettacolo che offre. Assurdo dire che il Giro è noioso. Assurde certe insufficienze. Eppoi i soliti 6 politici...

UAE
25 maggio 2022 20:53 Ale1960
Incomprensibile aver mandato all'attacco Covi,invece di lasciarlo a trainare, l'arrancante Almeida. Se volevano vincere il giro con il portoghese, perché ormai ci vorrebbe un miracolo,dovevano aiutarlo in maniera più concreta. Voto 2

Giro combattuto
25 maggio 2022 20:55 apprendista passista
Non condivido sparare a zero su una grande manifestazione che non ha nulla da invidiare Tour e Vuelta. Campioni e campionissimi ci sono anche qui, il livello è alto e sono tutti vicini. Io personalmente non dormo affatto...

rondine
25 maggio 2022 20:57 maxlrose
l'anno scorso chi ha vinto? non ricordo...

Sonnolento
25 maggio 2022 21:01 Panassa
non c'è il corridore che domina e così regna l'equilibrio. Ci fosse pogacar ammazzarebbe la corsa ma sarebbe più bello a quel punto il giro?

No
25 maggio 2022 21:09 Carbonio67
Almeida fa' cio' che puo', non essendo uno scalatore e non avendo una squadra attrezata come altri avversari. 5,5 mi pare poco. Idem Yates, che ci ha deluso in ottica finale, ma 5,5 mi pare stretto. Fortunato 6 ????? Oramai e' come il sale, va' dappertutto negli articoli.

per @rondine
25 maggio 2022 21:25 mandcu
Non è vero che i vincitori finali del Giro sono nessuno, basta guardare l'albo d'oro.
Sui vincitori di tappa si può aprire un capitolo enorme, al Giro si tende a far arrivare più fughe rispetto al Tour e per storia una vittoria al Giro vale sicuramente meno di una del Tour.

Sepulveda? Ha le gambe per fare 28° e non per andare in fuga? Ma che Androni stiamo vedendo? Ah già, domani fuga con 0 possibilità.

@rondine
25 maggio 2022 22:06 max73
....vatti a rivedere i Tour degli ultimi 10 anni. Sicuramente ti diverti molto di più, magari i Tour vinti da Froome con la Sky che domina e addormenta la Corsa. Assurdo dire che il Giro lo vince un signore nessuno... giusto per informazione l'anno scorso ha vinto Bernal che ha vinto anche il Tour. Anche quando vinceva Nibali era un nessuno infatti ha vinto Tour e Vuelta e Lombardia e Sanremo. Carapaz ha vinto nel 2019 e poi ha vinto l'Olimpiade e terzo al Tour. Ma se il giro è così noioso perché lo guardate??? Incredibile i soliti commenti....

A rendere brutto il Giro é la tv
25 maggio 2022 23:31 pickett
La regia francese é la grande delusione di questo Giro.Non per incapacità,badate bene.Le corse ASO,e non solo quelle ,(ad esempio il Giro del Portogallo)vengono riprese in modo perfetto,impeccabile.Al Giro,di proposito,cercano di rendere la corsa il meno interessante possibile.Ma vi raccomando la RAI!Nessuno si accorge che Pozzovivo sul Vetriolo non fa + parte del gruppo della maglia rosa.Rizzato sveglia!!!E incredibilmente non viene mostrato l'arrivo di Nibali,per dare la linea alle chiacchere di Fabbretti.Si trattava di aspettare UN MINUTO!Ma vi rendete conto?

Noioso?
25 maggio 2022 23:39 Edoaxid
Boh...direi combattuto.
Se non attaccano evidentemente si equivalgono...belli i tour di Sky &Co...quelli si che erano una smarronata

Mathieu VAN DER POEL
26 maggio 2022 07:43 FrancoPersico
Direttore, per nulla d'accordo con lei col voto dato a MVDP. Inutile tentare di spiegarle il motivo.

almeyda
26 maggio 2022 09:18 Line
la UAE non doveva portare il velocista , ma qualcuno in più per la salita , allora si avrebbe avuto più possibilità di salire sul podio ..... anche se il giro non e ancora finito

E il giro
26 maggio 2022 11:42 Tiz126
Giro molto più bello del tour! Percorso più accattivante.
La regia francese non è all’ altezza. Sierra già visto al Tirreno.
La Rai dovrebbe fare più informazione e meno chiacchiere. Troppa fretta di dare la linea al Processo! prima ci sono i corridori, poi si parla.Ieri Nibali è stato oscurato!

x line (almeyda positivo al covid lascia la corsa )
26 maggio 2022 11:53 maxlrose
anche se il giro non è ancora finito per almeyda .....
le ultime parole famose ....
se ti spari qualcosa per il trio di testa,Vincenzo vince il giro ;-)

Ottimo Giro
27 maggio 2022 09:25 Eiger
Chi vuole dormire si guardi pure il prossimo Tour.
Al Giro ci sono finali sempre interessanti e mai scontati. Provate a pensare ai Tour di Froome, grandi nomi e zero spettacolo, tutti in fila dietro alla Sky. Viva i Giro dei giovani e dei futuri Campioni!!!!!

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