I VOTI DI STAGI. DIO CI CONSERVI MVDP E QUELLI CHE AMANO LE FUGHE

I VOTI DEL DIRETTORE | 09/05/2022 | 19:04
di Pier Augusto Stagi

Mathieu VAN DER POEL. 10. Il 27enne della Alpecin-Fenix, primo olandese della storia a indossare il simbolo del primato della corsa della Gazzetta nei primi 3 giorni (Erik Breukink nel 1987 e Tom Dumoulin nel 2016 si erano fermati a due) non si fa illusioni per domani, anche se obiettivi ne ha sempre. «Cosa succederà sull’Etna? E chi lo sa, ne so quanto voi – dice -. Si tratta di una salita molto lunga, impegnativa. Normalmente, non potrò tenere la maglia. Però ci sono delle altre tappe che mi sono segnato e in cui cercherò di essere protagonista, potete contarci». Per noi è davvero un conto alla rovescia: che Dio ce lo conservi.


Davide BALLERINI. 8. Aveva una missione: prendere in testa quella rotonda a 1500 metri e preparare il terreno per l’assolo di Mark Cavendish. Per il ragazzo lombardo, classe’94, che soffre di sinestesia (fa mille cose assieme), non era cosa così scontata, non tanto perché non ne sia capace, ma perché negli ultimi tempi – ma anche qui al Giro (è caduto nella prima tappa) - gliene sono successe di ogni: dal Covid prima del Tour de la Provence all’influenza che gli ha fatto saltare la Sanremo, dalla caduta alla Freccia del Brabante alla foratura alla Roubaix nella Foresta di Arenberg. Insomma, prendere una rotonda in testa poteva essere un azzardo. Non solo per lui, per tutti.


Mattia BAIS e Filippo TAGLIANI. 8. Il ragionamento fatto oggi da Davide Romani sulla “Gazzetta dello Sport” non fa una piega: Mattia Bais e Filippo Tagliani, i due attaccanti della Drone Hopper Androni Giocattoli, fino a questo momento hanno davvero visto molto poco il gruppo. Diciamo pure che è facile che i due non abbiano nemmeno mai incrociato Van der Poel e Nibali. Nei 405,2 chilometri percorsi nella tre giorni ungherese da questi due esuberanti ragazzi, c’è parecchia solitudine. Bais, 25 anni di Rovereto, è rimasto all’attacco per 354 km (l’87,3% di quelli percorsi fin qui); Tagliani, 26 anni di Gavardo, ha resistito in fuga per 338 km (l’83,4%). Loro ascoltano al mattino le parole del loro team manager Gianni Savio, così come quelle del loro direttore sportivo Giovanni Ellena, poi aspettano solo un gesto: quello di Stefano Allocchio, il direttore di corsa, quando abbassa la bandierina. Da quel momento è battaglia. Per loro. Il sogno: vincere la classifica dei traguardi volanti, quella delle fughe e poi provare a vincere una tappa. Non sarà facile, ma neanche stare tutto il giorno vento in faccia è uno spasso. Che dire? Fino a questo momento, sono più presenti del segnale orario.

Mikel LANDA. 4. È forse l’uomo più atteso, nel senso che lo stanno ancora aspettando. Il suo inizio è stato difficile al pari del compagno Pello Bilbao e di tutta la Bahrain Victorious. Hanno perso un uomo importante come Jan Tratnik, ma da domani i due saranno chiamati a muoversi, per provare a smuovere la classifica, per provare a recuperare secondi importanti per la classifica. Il Giro è ancora lungo, ma per loro lunga è già la distanza dalla maglia rosa, che però potrebbe essere prodromico di qualcosa di bello. E per dirla con Jep Gambardella: su con la vita, giù con la reminiscenza!

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Sempre Forza Landa
9 maggio 2022 20:19 AlePetru
Appurato che, quando un grande giro comincia con una cronometro, tale giro comincerá verosimilmente in salita per Mikel, mi sembra che ieri abbia fatto il suo, migliorando rispetto alle prove contro il tempo degli ultimi anni, e che in ogni caso non sia così distante dai diretti concorrenti per la maglia rosa (Yates a parte, che ha fatto un capolavoro).
Detto questo è sapendo che difficilmente poteva essere protagonista in queste prime giornate, a che scopo dargli un 4? Forse il sig. Stagi non nutre una particolare simpatia per il basco, ma questo voto mi sembra un po' eccessivo, almeno per il momento. Poi saranno le montagne a decretarne il valore e lo stato di forma. Un saluto

Baia e Tagliani
9 maggio 2022 20:41 max73
Concordo con Stagi sul giudizio sui2 fuggitivi. Bravi e coraggiosi. Aspettiamo con trepidazione il commento di AleRossi o Fransoli o altri Nick name......

Landa
9 maggio 2022 22:11 mdesanto
Sinceramente non capisco questo accanimento da parte del Direttore nei confronti di Mikel Landa. Ci aspettavamo di vederlo pimpante nelle prime posizioni in tre tappe di questo genere? Che per ricapitolare la prima con arrivo su uno strappo molto esplosivo, una cronometro e una tappa per velocisti. Giusto per fare il punto della situazione il basco al momento perde 9” da bardet e carapaz (acclamato come super favorito fino all’altro giorno), 15” su almeida e 33” da yates che ha portato a termine un gran capolavoro l’altro giorno. Per questi motivi non vedo il motivo di iniziare a sentenziare con voti inutili il corridore e soprattutto la squadra che comunque al momento ha un 3º posto nel cassetto e i due “big” ben piazzati nella classifica generale.
Che il direttore abbia un po’ il dente avvelenato con la squadra bahreinita?
Un saluto

max73
9 maggio 2022 23:18 alerossi
punto 1: forse sarai tu ad avere più account. con fransoli molte volte abbiamo avuto pareri contrastanti, altre volte pareri in accordo.
punto 2: forse non riesci a capire quello che scrivo, quindi ripeto per essere chiaro: le fughe sponsor vanno bene quando sono corredate dalla ricerca di risultati (top15 è chiedere troppo?) dei compagni di squadra che sono in gruppo. non vanno bene quando sono corredate da 3 top100 in 3 tappe (due 99° e un 58° posto ottenuto dal corridore che era in fuga)

@max73
9 maggio 2022 23:37 fransoli
perchè dovrei ricommentare... ho già detto il mio senza offendere nessuno... rispetto il giudizio del direttore ma non lo condivido pur riconoscendo l'impegno dei due ragazzi. Se prima della fine vedremo un androni giocarsi una vittoria in una tappa dove sicuramente la fuga del giorno andrà in porto magari rivedrò il mio pensiero.

Landa e i nick
10 maggio 2022 06:52 Cicorececconi
Landa non mi sembra andato cosi male. Oggi vediamo cosa combia

@ max73 : lo chiami ed esce ! Incredibile vero ? Il bello e' che accusa altri di avere piu' nick.

Fughe stucchevoli...
10 maggio 2022 09:24 vecchiobrocco
onestamente, grande l'impegno e la grinta dei due corridori, ma ormai sembrano le lepri usate nelle gare di maratona... li vedi davanti, ma sai che al 30esimo Km si fermano per cui non ci si fa nemmeno caso. Magari si arriverà lì, che gli organizzatori pagheranno degli atleti per fare il ritmo in testa e non arrivare fuori dallo slot televisivo prefissato

Ancora un commento
10 maggio 2022 11:53 max73
Strano tutti questi AleRossi, Cicorececconi, Fransoli, che commentano tutti il mio .... Comunque va bene avete ragione, è una vergogna queste squadre che vanno in fuga anche nelle tappe di pianura, eliminiamo le fughe ma anche al Tour Vuelta, Milano Sanremo, Liegi etc ....o forse vietiamo alla Drone Hopper di partecipare al Giro. Ripeto ho visto in passato cosa hanno fatto altre squadre Pro straniere, grande spettacolo, vittorie a go go, maglia rosa. ....

Io
10 maggio 2022 12:31 Bicio2702
non capisco perché ce l'avete tanto con quei "poveri" corridori che si sparano centinaia Km di fuga. Ma cosa devono fare? Non vanno in salita, non vanno a cronometro, non vanno in volata, allora cosa partecipano a fare? Ma ci siete mai stati in fuga a prendere del vento per tutto il giorno? Lasciate che ci provino. Sono l'anima calda della corsa...

Commento delle 11.53
10 maggio 2022 13:15 max73
Ovviamente il mio commento di cui sopra era ironico...... Viva le fughe, la Drone Hopper e chiunque ci provi... Stop

@ max73
10 maggio 2022 13:18 Cicorececconi
Nulla nei tuoi confronti. L'altro invece, si e' permesso l'altro ieri di darmi del multiaccount. Tu scrivi Fransoli in un articolo e lui esce, con vari soggetti che gli danno ragione fai te che dialogo

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Scelti gli azzurri che prenderanno parte ai Campionati del Mondo di Ciclismo e Paraciclismo su strada a Zurigo, dal 21 al 29 settembre. La grande novità di questo evento, sulla scia dell'esperienza dei Mondiali dello scorso anno a Glasgow, è...


Sarà la splendida Rocca di Vignola ad ospitare venerdì 20 settembre la presentazione ufficiale del Giro dell'Emilia Maschile e Femminile 2024. E potrete seguirla anche voi in diretta su tuttobiciweb e su CiclismoLive alle ore 21, 00 grazie alla diretta...


Carlo Guardascione è stato confermato alla presidente dell’Associazione Medici Sportivi Varesini e con lui conferma anche per i consiglieri Giulio Clerici, Matteo Acquati e Luigi Vanoni. «Ricopro questo incarico dal 2001 - ha spiegato Guardascione a Sergio Gianoli de...


Manca poco e sapremo i nomi delle ragazze e dei ragazzi che andranno a vestire la maglia azzurra ai prossimi mondiali di Zurigo che si aprono domenica con le crono femminile e maschile. La nota più bella e confortante è...


Il percorso del Giro di Lombardia è stato svelato ieri: partenza da Bergamo e arrivo sul Lago di Como, con il ritorno della Colma di Solmano, dove nel 2020 Remco Evenepoel ebbe il suo terribile incidente. La Classica delle Foglie...


Un'altra intervista di Pier Augusto Stagi all'Italian Bike Festival è rivolta a Vincenzo Nibali, che al microfono del nostro direttore ha lanciato l'allarme rosso riguardo allo stato di salute del movimento giovanile e ha preannunciato un impegno più profondo al...


Bikone, azienda all’avanguardia nella costruzione di movimenti centrali e cuscinetti per il ciclismo dotati di una scorrevolezza senza pari, è fornitore ufficiale della UAE Emirates di Pogačar e con i suoi prodotti ha attirato l’attenzione del pubblico di IBF. per proseguire...


Se volete parlare di resa non fatelo con Gaia Realini perché questa parola nel suo vo­cabolario non esiste. For­za e determinazione, la ventitreenne della Lidl Trek ha fatto della grinta il suo marchio di fabbrica. Sarà forse il sangue abruzzese...


Siccome mi sono commosso, davanti ma anche “dentro” alla televisione, quando la corsa olimpica su strada è passata sotto la collina di Montmartre, a me molto ca­ra, con un immenso”stadio” di gente inventato nei pressi della “butte”, la scalinatella dei...


Riceviamo volentieri pubblichiamo la lettera aperta di Giovanni Chierico, Team Manager del Pro.Gi.T Cycling Team. Spett.le Redazione, sono Giovanni Chierico, direttore sportivo e team manager della Pro.Gi.T. Cycling Team di Bari, unica Società ciclistica U23/Elite in Puglia e nel Sud...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024