L'ORA DEL PASTO. SOVICILLE, 9 VINCITORI E IL SOGNO DI ARRIVARE A 99...

NEWS | 10/03/2022 | 07:40
di Marco Pastonesi

Nove. Fra maschi e femmine, grandi e piccoli, mori o biondi non si sa per via del casco, ma tutti spensierati, incuriositi, avventurosi, sorridenti, ubbidienti. Prima dietro a una guida, come se fosse un pifferaio magico. Poi da soli, in fila indiana, rispettosi della distanza e della sicurezza. Quindi a uno a uno, chissà se batteva più forte il loro cuore o quello di chi li stava a guardare. Prima passando all’interno di due coni, poi slalomeggiando fra un cono e l’altro. E alla fine, liberi tutti.


Nove minicorridori. Sono loro i veri vincitori della seconda tappa della Tirreno-Adriatico. A cinquanta metri dalla linea d’arrivo, sulla sinistra, la pieve romanica di San Giovanni Battista, in località Ponte allo Spino, alle porte di Sovicille, in quel giardino incantato che è la Val di Merse. Il Comitato toscano della Federciclo e il Pedale Senese 1952 hanno allestito questa piccola, affettuosa, campestre gimkana, un’opera di propaganda, un’attività di promozione, un invito a pedalare e – si fa per dire – gareggiare. Prima che arrivassero i professionisti. Ma che differenza.


I bambini hanno scorrazzato, prima, durante e dopo, per un paio d’ore, i professionisti sono sfrecciati per un attimo e poi dileguati, inghiottiti, svaniti nei pullman. I bambini erano rapiti, radiosi, raggianti, i professionisti tesi, pressati, adrenalinici. I bambini ricamavano una ragnatela, i professionisti componevano un torrente. I bambini inseguivano il sole, i professionisti scatenavano il vento.

Due anni di pandemia hanno decimato le vocazioni allo sport. Il traffico (e l’inciviltà) automobilistica sta soffocando l’istinto al ciclismo. Se per distruggere e cancellare basta un attimo, figurarsi due anni, per ricostruire e riaccendere chissà quanto ci vorrà. Il motto del Pedale Senese 1952 è “memento audere semper”, ricordati di osare sempre. Intanto, adesso, ci vuole volontà, e forse solo un po’ di fantasia. Bisogna ricominciare, riproporre, ritrovarsi, e dare nulla per scontato. Nove minicorridori sono nove speranze, nove luci, nove semi: se sono rose, e lo sono, fioriranno. La prossima volta, senza dover aspettare la Tirreno-Adriatico, magari coinvolgendo le scuole elementari e medie, i nove saranno novantanove. Scommettiamo?

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Forze nuove per la Arkea B&B Hotels: la formazione bretone fa approdare al professionismo Victor Guernalec, uno dei migliori dilettanti francesi della stagione.Victor, cosa significa per te questo passaggio?«È un sogno che si realizza, anche perché vengo dalla Bretagna:...


Le notizie in vista del fatidico Black Friday sono davvero super anche per gli appassionati del marchio LOOK, infatti, solo fino alla mezzanotte del 30 novembre e fino ad esaurimento scorte potrete sfruttare in alcuni casi un risparmio fino al 59% su una...


Tra i tanti riconoscimenti che vengono tributati in questi mesi a Lorenzo Mark Finn non poteva mancare quello del Comune di Avegno dove il campione del mondo degli juniores risiede con la famiglia. L'occasione, ieri sera, grazie alla disponibilità dei...


La SC Cesano Maderno ha da vent' anni lo stesso presidente, Giuseppe Fontana (papà del medagliato olimpico della mountain bike Marco Aurelio) e una struttura societaria altrettanto collaudata, che tra i massimi dirigenti nonché direttore di corsa della Cesano-Ghisallo vede...


E sono trenta. Trenta edizioni dell’Oscar tuttoBICI, trenta serate organizzate, trenta liste di campioni da invitare, applaudire, coccolare e premiare. Campioni, una parola che non è scelta a caso: tutti coloro che hanno vinto l’Oscar sono dei campioni, indipendentemente dal...


Quel numero che aveva attaccato per l'ultima volta sulla maglia il primo giorno di settembre nella Elfdorpen, resterà l'ultimo della sua brevissima carriera: lunedì è morto improvvisamente, proprio nel giorno del suo diciannovesimo compleanno, il dilettante belga Tuur Hancke. A...


Era solo venerdì quando Maxim Van Gils dichiarava che le trattative con la Lotto-Dstny stavano procedendo in modo positivo. Il ciclista belga, aveva rilasciato alcune dichiarazioni durante il torneo di padel organizzato dalla A&J All Sports, la società dei fratelli...


Moto e bici in Italia. Due anime di un settore fatto di eccellenze, passione, innovazione e trionfi sportivi: quella a motore, con un mercato trainante (+42% dal 2020 al 2023), che non smette di crescere; e quella delle due ruote...


La Parigi-Dakar in bici elettrica. Sei tappe in otto giorni, dagli 80 ai 120 km al giorno, dal 30 novembre al 7 dicembre. E’ il Tembaine Desert Rally. Una prova estrema ma sicura. Della Parigi-Dakar ha l’ispirazione, e c’è il...


E' stata una straordinaria serata di gala quella con cui il Presidente dell'Uc Asolo Bike Poggiana, Giampietro Bonin, ha voluto radunare presso il Ristorante Rino Fior di Castelfranco Veneto (Tv) i sostenitori, i collaboratori, gli ospiti e le autorità vicine...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024