UAE TOUR. PRIMA STOCCATA DI POGACAR, GRANDE PROVA DI GANNA. VIDEO

PROFESSIONISTI | 23/02/2022 | 13:39
di Paolo Broggi

Alla quarta tappa dell'UAE Tour - la Fujairah Fort - Jebel Jais di 181 km - arriva il primo squillo stagionale di Tadej Pogacar. Lo sloveno ha fatto lavorare la sua squadra sulla salita finale e alla fine ha vinto con grande facilità la frazione, una delle più attese della corsa emiratina. Seconda posizione per Adam Yates (Ineos Grenadiers) e terza per Alexander Vlasov (Bora Hansgrohe).


Ottima la prestazione di Filippo Ganna che è riuscito a salire con il gruppo dei migliori e ha sfiorato la conquista della maglia di leader, finita per due secondi sulle spalle di Tadej Pogacar. Paradossalmente, fatale a Ganna lo scatto del suo giovane compagno di squadra Plapp a poche centinaia di metri dall'arrrivo, scatto che ha costretto Ganna ad uno sforzo supplementare che poi gli è costato la maglia.


Per il talento sloveno della UAE Emirates si tratta del successo numero 31 in carriera, ottenuto fra l'altro partendo come grande favorito e con tutti gli avversari che hanno fatto la corsa su di lui,

Da segnalare tra i primi a staccarsi in salita Tom Dumoulin che ieri ha disputato un'ottima crono ma che evidentemente non è ancora nella miglior condizione.

A caratterizzare la tappa è stata la lunga fuga promossa da Luca Rastelli della Bardiani CSF Faizané e Jakob Egholm della Trek Segafredo, ripresi a 17 km dal traguardo, proprio quando la strada cominciava a salire e i grandi velocisti si staccavano dal gruppo dei migliori.

in aggiornamento

ORDINE D'ARRIVO

1    1     POGACAR Tadej    23    UAE Team Emirates    4:49:24
2    101     YATES Adam    29    INEOS Grenadiers    ,,
3    67     VLASOV Aleksandr    25    BORA - hansgrohe    ,,
4    71     GUERREIRO Ruben    27    EF Education-EasyPost    0:03
5    174     HOWSON Damien    29    Team BikeExchange - Jayco    ,,
6    181     BARDET Romain    31    Team DSM    ,,
7    61     HINDLEY Jai    25    BORA - hansgrohe    ,,
8    13     BOUCHARD Geoffrey    29    AG2R Citroën Team    ,,
9    113     HIRT Jan    31    Intermarché - Wanty - Gobert Matériaux    ,,
10    42     BILBAO Pello    31    Bahrain - Victorious    ,,

CLASSIFICA GENERALE

1    1     POGACAR Tadej    23    UAE Team Emirates    14:02:34
2    102     GANNA Filippo    25    INEOS Grenadiers    0:02
3    67     VLASOV Aleksandr    25    BORA - hansgrohe    0:13
4    101     YATES Adam    29    INEOS Grenadiers    0:15
5    75     POWLESS Neilson    25    EF Education-EasyPost    0:23
6    3     ALMEIDA João    23    UAE Team Emirates    0:28
7    42     BILBAO Pello    31    Bahrain - Victorious    0:35
8    155     RODRÍGUEZ Óscar    26    Movistar Team    0:38
9    71     GUERREIRO Ruben    27    EF Education-EasyPost    0:40
10    13     BOUCHARD Geoffrey    29    AG2R Citroën Team    0:41

Copyright © TBW
COMMENTI
Ganna
23 febbraio 2022 13:58 GianEnri
Pogacar è il numero 1, ma Ganna è stato superlativo a rimanere con i primi. Come già sottolineato in telecronaca inutile e dannoso lo scatto del giovane compagno Plapp, inesperienza dei suoi 21 anni.

Errore di Plapp o dall'ammiraglia?
23 febbraio 2022 14:45 insalita
Possibile che questa supercorrazzata ipertecnologica si perda nel secondo errore a discapito di Ganna? Il cambio bici sbagliato... lo scatto del compagno..... di sicuro sono solo loro in gara a sapere come si devono mouovere, pero una strigliata di orecchie a chi sbaglia.... sprecare un fuorigiri come quello di oggi non è il massimo per il recupero...... mah??!!

Ganna
23 febbraio 2022 16:03 pickett
Un Ganna che va così forte in salita credo non se lo aspettasse nessuno;automaticamente diventa un corridore da corse a tappe.Forse Vegni si starà mangiando le mani per aver praticamente abolito le crono al Giro.Speriamo, non che Vegni cambi rotta l'anno prossimo,ma che Vegni venga cacciato e lasci posto a una persona competente,dopo tutti gli immani pasticci combinati durante la sua sventurata direzione.

Modello wiggins
23 febbraio 2022 16:27 paoletta
Trasformazione in atto da pistard a scalatore

Ganna
23 febbraio 2022 16:53 fransoli
personalmente non credo possa diventare uno scalatore ed essere competitvo in un GT, però magari nelle corse a tappe brevi con una crono e arrivi in salita pedalabili come quelli di oggi potrà dire la sua. Ma per la Roubaix, il Fiandre e semiclassiche di Primavera (Liegi e Freccia escluse) credo possa essere pronto, qualche dubbio in più ce l'ho sulla Sanremo perché in discesa non lo vedo troppo all'altezza, ma se riuscisse a presentarsi alla fine della discesa del Poggio con i migliori potrebbe anche vincere con una stoccta da Finisseur

nessun errore
23 febbraio 2022 17:11 alerossi
i 3 secondi che ganna ha preso all'arrivo non sono dati dall'allungo di plapp che ha fatto stccare ganna dal gruppo principale (sul quale è rientrato), ma dalla volata di pogacar che ha staccato tutti tranne yates e vlasov. magari senza l'allungo di plapp ganna sarebbe arrivato 5° e non 11°, ma i 3'' ci sarebbero stati comunque. inoltre il capitano ineos è yates e non ganna.

Giu il cappello
23 febbraio 2022 17:59 lupin3
per Ganna, ma oggi era una salita anche per un passistone, niente a che vedere col Mortirolo! Ganna non sarà mai uomo da grandi giri (per fortuna)

Ganna come Cancellara?
23 febbraio 2022 18:44 marco1970
Credo che Ganna possa percorrere la carriera di Fabian Cancellara,grande specialista del cronometro,vincitore di classiche e del Giro di Svizzera con salite non proibitive.

Scusa Alerossi
23 febbraio 2022 18:50 GianEnri
A mio parere Pogacar non aspettava altro che qualcuno scattasse per lanciargli la volata e qualcuno è stato Plapp che invece doveva stare più incollato possibile a Pogacar per difendere la posizione di Yates e Ganna.

gianenri
23 febbraio 2022 20:45 alerossi
riguarda la volata. quel qualcuno che intendi non è plapp, ma guerreiro che lancia la vera volata a pogacar. plapp lavorava per yates, che fino a prova contraria è il capitano.

Lupin
23 febbraio 2022 23:30 pickett
Al Giro non devono esserci per forza il Mortirolo e lo Zoncolan.Non dico di tornare ai Giri vinti da Moser e Saronni,ma disegnare un percorso equilibrato e ragionevole sì.

Scusa di nuovo
24 febbraio 2022 08:30 GianEnri
Ho riguardato metro per metro gli ultimi mille metri. In testa Almeida e Maika, ai 500 metri scatto violento di Plapp, Almeida si sposta, reagisce Maika e il gruppetto lanciato si spezza all'altezza di Ganna con Bouchard Ag2R pochissimo davanti a Filippo il quale non riesce a chiudere immediatamente sul transalpino. A questo punto si scatta Guerreiro ed è vero nel proseguo della volata si forma il buco dei tre secondi tra il terzo e Guerreiro.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mattia Agostinacchio è ormai una certezza in campo internazionale. La conferma della sua crescita arriva proprio dal secondo posto odierno nella seconda prova della Coppa del Mondo di Ciclocross per la categoria juniores, che si è svolta nella località olandes...


L'ex sciatrice Rafaelle Carrier, canadese del Quebec, ha vinto la seconda prova della Coppa del Mondo di Ciclocross per donne juniores svoltasi sugli sterrati di Hulst, in Olanda. La talentuosa atleta della Arkea B&B Hotels, campionessa nazionale in carica, ha...


Alé Cycling firma la divisa 2025 della VF Group Bardiani-CSF Faizanè. La squadra della famiglia Reverberi e l'azienda di abbigliamento tecnico guidata da Alessia Piccolo proseguiranno la collaborazione ventennale anche nella stagione 2025. La nuova divisa mantiene uno...


La stagione di Van Aert sta per iniziare e lunedì, antivigilia di Natale, il fiammingo a Mol tornerà a correre nel ciclocross. E’ una gara attesa, perché a Mol incontrerà Mathieu van der Poel, il suo storico rivale. Il 2024...


Nelle 20 corse in linea World Tour che si sono disputate nel 2024 i ciclisti italiani hanno centrato in totale 3 piazzamenti sul podio: i secondi posti di Luca Mozzato al Giro delle Fiandre e di Jonathan Milan alla BEMER...


La lunga volata che ci porterà alle elezioni federali in programma il 19 gennaio a Fiumicino è cominciata. Mentre Regioni e Province stanno ultimando le tornate elettoriali di base, i quattro candidati alla presidenza della Federciclismo hanno depositato il loro...


I Beat Yesterday Awards sono un'occasione per fare il punto, di anno in anno, sull'universo ciclistico di Garmin: nella nuova sede milanese dell'azienda americana, abbiamo fatto due chiacchiere con la responsabile marketing Sara Cesarotti, che ha sintetizzato prodotti e princìpi...


Livigno celebra un 2024 ricco di successi, confermandosi una meta alpina d’eccellenza per lo sport, la gastronomia, gli eventi (con 25 eventi di portata internazionale organizzati durante l’anno) e il turismo. Nel 2024, infatti, la località si è contraddistinta per...


Mancano 10 giorni a Natale e non sai cosa mettere sotto l'albero? Se hai un amico, parente, collega o compagno che ama le due ruote regala l'abbonamento a tuttoBICI.Puoi donare tre, sei mesi o un anno di lettura alla rivista...


La notizia è di quelle importanti, non ci sono dubbi: l’app MyCampy 3.0 è stata premiata con il prestigioso riconoscimento Red Dot Award Brand&Communication Design 2024! per proseguire nella lettura dell'articolo vai su tuttobicitech.it


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024