Il progetto Under23 della Fondazione Contador, sempre sotto il nome Eolo Kometa, prevede un profondo rinnovamento dell'organico del team e grande spazio per i giovani italiani.
Diciassette saranno i ciclisti che compongono la rosa della squadra affidata alla direzione tecnica di Rafa Díaz Justo e Dario Andriotto. Dei diciassette, i confermati sono Fernando Terzo dalla Mancia, Javi Serrano da Madrid, Arnau Gilabert dalla Catalogna, Andrea Montoli e Davide Piganzoli dall'Italia.
Dei dodici nuovi arrivati, sette saranno corridori spagnoli e cinque ciclisti italiani. Gli spagnoli sono Marc Terrasa Gual, Antonio González Torres, Guillermo Gutierrez, Ramón Fernández Cuesta, Pablo Uria Iglesias, David Domínguez Vilchez, Francisco Muñoz Llana e Marcel Camprubí Pijuan, quest'ultimo proveniente dal triathlon.
Il blocco italiano vede arrivare Sebastiano Minoia, Edoardo Mauro Alleva, Gabriele Raccagni, Manuel Oioli e il più esperto Andrea Pietrobon. Alleva e Oioli hanno difeso quest'anno i colori dell'U.C. Bustese Olonia, società ciclistica con cui la Fondazione Contador lavora intensamente sul suolo italiano. Minoia, campione lombardo junior in carica, e Raccagni provengono dalla Feralpi Monteclarense. Andrea Pietrobon proviene dal Team Friuli ed è stato un habitué nella top-10 di molte gare del calendario italiano.
«Abbiamo iniziato a lavorare su un nuovo progetto, sempre entusiasmante. La stagione 2021 è iniziata condizionata dalla pandemia ed eccezionalmente, poiché non potevamo lasciare nessuno in asso, abbiamo di avere corridori della categoria elite. Ma per quest'anno torniamo alla tradizione, di conseguenza l'intera struttura subisce un significativo ringiovanimento. Abbiamo un blocco molto interessante, con profili molto validi per vari terreni. Nel 2022 vogliamo fare più gare internazionali nella categoria U23 e intensificare gli scambi competitivi tra Spagna e Italia» ha spiegato il tecnico Rafa Díaz Justo.
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