L'ORA DEL PASTO. LORETTA E L'ABBRACCIO ALL'ITALIA

LIBRI | 06/11/2021 | 08:05
di Marco Pastonesi

Visita: mammografia, ecografia, ago aspirato. Diagnosi: carcinoma al seno. Lo stesso che aveva aggredito, mortalmente, le due sorelle. Risultato: intervento e terapie, controlli ed esami, ma anche una voglia, che era un sogno e che diventa un progetto, poi un pronti, infine un via. Via a “Abbracciamo l’Italia”: settemila chilometri e 68mila metri di dislivello, in bicicletta. Lei che in bicicletta non era mai andata.


Loretta Pavan ha ricominciato a vivere così: in bicicletta. Lo ha fatto con un compagno di viaggio, dunque di vita, Giorgio Murari. Lo ha fatto affidandosi ai suoi insegnamenti e consigli, dalle pedalate alle uscite, dagli allenamenti alle salite, dalle randonnée all’ultracycling, finché si è accorta che è proprio come diceva Murari, “una ciclista che non va né forte né piano, ma non si ferma mai”. Glielo ha insegnato anche la malattia, glielo ha insegnato anche quella terra di nessuno che sta tra la vita e la morte, quando aspetti il risultato di un esame e ti sembra di volare, ma senza paracadute.


Gianni Nizzero ha scritto “Abbracciamo l’Italia” (La Compagnia del Libro Editore, 112 pagine, 15 euro), la storia di Loretta Pavan, dal giorno di quella terribile diagnosi al momento in cui, in maglia rosa, è entrata in Piazza dei Signori a Vicenza, accolta da autorità e fotografi, e soprattutto dagli Amici del Quinto Piano, quelli che lottano per la vita e sfidano la morte, coscienti di avere un nemico dentro di sé. Quarantuno tappe, sola con Giorgio, sola fra la gente, sola fra automobilisti e altri ciclisti, solo con Dio, sola con la famiglia e anche con le sorelle, sola con se stessa. Sola ma sempre più convinta e consapevole, sola ma sempre più forte e vincente, sola ma sempre più solida e solidale, sola ma sempre più in compagnia, sola ma sempre più Loretta.

E che cosa volete che siano, dopo quello che ha passato e temuto, il Mortirolo e il Grappa, il caldo e la quarantena, le levatacce e le faticacce, il vento contrario e il traffico pesante. Un piacere. E poi il piacere di incontrare chi pedala insieme anche per un solo chilometro, di chi l’aspetta per domandare e ascoltare, per chiedere e sapere, per raccontare e sentire, di chi l’aspetta per avere una luce o una speranza, di chi l’aspetta e basta. E ad aspettarla c’è l’Italia: con le sue meraviglie, le sue sorprese, i suoi tesori, la sua bellezza.

“Credo che a ognuno di noi spetti la propria pedalata – scrive nella prefazione Davide Cassani, che qui si qualifica semplicemente ‘un ciclista’ -, con il proprio ritmo. Consapevoli che è fondamentale spingere sempre sui pedali. Anche quando il piede è a terra. E quello che ci riserverà la strada sapremo accettarlo, affrontarlo e, insieme, superarlo”.

E siccome gli utili di questo libro saranno interamente devoluti agli Amici del Quinto Piano (info su http://www.lacompagniadellibro.it/categoria-prodotto/libri/) e a sostegno dei malati oncologici e delle loro famiglie, Loretta pedala, continua a pedalare, anche giù dalla bici.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Consiglio della Lega del Ciclismo Professionistico si congratula con il presidente Roberto Pella, riconfermato nella giornata di ieri a Torino, per i prossimi cinque anni, nel ruolo di vicepresidente di ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani). Durante la cerimonia, Pella,...


Si è svolta questa mattina al Centro Congressi di Riva del Garda l'Assemblea AIOCC, che riunisce gli organizzatori di gare ciclistiche da tutto il mondo. Oltre al presidente Christian Prudhomme, direttore del Tour de France, sono intervenuti anche il Presidente dell’UCI...


Novità in casa Team Biesse Carrera, florida realtà ciclistica bresciana che ha terminato da poche settimane un 2024 da protagonista tra la formazione Continental e l'intero vivaio sia maschile sia femminile. Il sodalizio ciclistico annuncia la nomina a presidente di...


La recedente modifica del codice della strada ha segnato un passaggio epico per chi pedala in Italia: il metro e mezzo per il sorpasso sicuro è finalmente legge. Si tratta di un traguardo importante perchè per la prima volta la misura...


Il fiorentino Saverio Metti, attuale presidente del Comitato Regionale Toscana di ciclismo, ha sciolto i dubbi e si presenterà quale candidato alla vice presidenza della Federazione Ciclistica Italiana, la cui assemblea elettiva delle società è fissata per domenica 19 gennaio...


Jonas Vingegaard al Giro? La porta resta aperta ma il campione danese ha ben chiaro che la poriorità per lui e per la Visma | Lease a Bike resta il Tour de France. In una intervista concessa all'emittente danese Tv2,...


Sergio Meris ha vinto un'appassionante corsa all'ultimo punto e meritato la vittoria nell'Oscar tuttoBICI Gran Premio Jayco AlUla riservato agli Élite. Il 23enne bergamasco della MBH Bank Colpack Ballan CSB ha preceduto Nicolò Garibbo della Technipes InEmiliaRomagna, vincitore lo scorso...


Il 31 dicembre 2024 è il termine ultimo per tutte le associazioni sportive che dovranno, entro tale data, nominare un Responsabile Safeguarding con il compito di vigilare e prevenire abusi, violenze e discriminazioni.La disciplina, voluta dal CONI, è finalizzata a...


La Unibet Tietema Rocket, squadra Professional francese con radici olandesi, ha ingaggiato Giovanni Carboni. Il 29enne italiano di San Costanzo (Pesaro-Urbino), rilanciato quest'anno dalla formazione giapponese JCL Team UKYO di Alberto Volpi, è stato presentato dal nuovo team come una...


I guai finanziari sembrano davvero non finire mai per Bradley Wiggins. L’ex re del Tour è alle prese con debiti che continuano a crescere. La sua società - la Wiggins Rights Limited, che gestisce i marchi "Bradley Wiggins", "Wiggins" e...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024