La finale del Campionato Italiano di società Handbike, valevole come Campionato Toscano si svolgerà domenica mattina a Campi Bisenzio (Fi), organizzata dalla Sc Gastone Nencini e dedicata come le altre gare allestite al “Collare D’Oro” assegnato dal CONI a Gastone Nencini. La manifestazione è stata presentata nel corso di una conferenza stampa in Comune.
“Sarà la sesta gara che allestiamo in questo 2021 caratterizzato dall’assegnazione del prestigioso riconoscimento al campione al quale è intitolata la società. E’ la gara che più affascina la nostra società dal punto di vista organizzativo – ha affermato il suo presidente Massimo Bacherini - per l’aspetto sociale che riveste. Abbiamo organizzato tantissime gare nel corso dei nostri 16 anni di attività per tutte le categorie e di tutte le specialità del ciclismo, ma mai ci eravamo cimentati in organizzazione di una gara paralimpica. Tre anni fa, accompagnando mia moglie Elisabetta, figlia di Gastone Nencini, alla tappa del Giro d’Italia di Handbike che fu organizzata a Prato, dedicata a Gastone Nencini, rimasi affascinato da questa disciplina e dai suoi atleti. La promessa fu quella che appena mi si fosse presentata l’occasione avrei organizzato una gara di questo tipo”.
E l’occasione eccola domenica mattina grazie alla disponibilità e sensibilità dell’Amministrazione
Comunale di Campi Bisenzio, del sindaco Emiliano Fossi dell’assessore allo Sport Alessandro Consigli, del Direttore del Centro Commerciale I Gigli, della Protezione Civile degli Alpini, la Polizia Municipale del Comune di Campi Bisenzio, le stazioni dei Carabinieri di Campi Bisenzio e San Piero a Ponti e dei tanti i volontari che saranno impegnati con gli atleti e con gli addetti ai lavori, per la riuscita dell’evento che trasmesso anche su Rai Sport nella trasmissione “Radiocorsa” di giovedì 28 ottobre. La manifestazione avrà inizio alle ore 10 con la partenza da Piazza Dante (ritrovo presso il comune) e si svolgerà su di un circuito locale di 5 km e mezzo.
“Sappiamo perfettamente – conclude il presidente Bacherini - che chiudere le strade di un centro cittadino per lo svolgimento di una gara su un circuito di 5 km non è cosa semplice e comporta, disagi alla popolazione che dovrà spostarsi diversamente dal solito, ma crediamo che ne valga veramente la pena e alla fine tutti saremo fieri di aver organizzato questa corsa nel nostro territorio”.
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