I VOTI DI STAGI. ROGLIC LASCIA LA MAGLIA A TARAAMAE, MA ARU LASCIA?

I VOTI DEL DIRETTORE | 16/08/2021 | 18:26
di Pier Augusto Stagi

Rein TAARAMAE. 10.  Colpo doppio per il 34enne estone della Intermarché - Wanty - Gobert Matériaux: tappa e maglia. Il Picòn Blanco è suo! Seconda vittoria alla Vuelta a distanza di dieci anni, la terza in un Grande Giro (Sant’Anna di Vinadio, 2016 al Giro). È in giornata di grazia. Si vede ad occhio nudo che sta bene: e che giornata.


Joe DOMBROWSKI. 8. Il 30enne americano della UAE-Team Emirates, vincitore di un Giro Bio e di una tappa del Giro a Sestola, anche oggi si fa apprezzare per combattività e tenuta. Entra nella fuga di giornata e là davanti ci resta. Più bravo di lui solo Taaramae. Ma che bravo.


Kenny ELISONDE. 7. Il piccolo transalpino della Trek Segafredo non molla anche se sembra sempre sul punto di mollare. Bravo a tenere, fino alla fine.

Lilian CALMEJANE. 6,5. Il 28enne corridore transalpino della AG2R Citroën Team è tra i più combattivi di giornata. Entra nella fuga di giornata e fa giornata.

Eric MAS. 7. Si prova, nel finale, con una bella accelerazione che gli vale qualche secondo.  

Primoz ROGLIC. 7. Calmo, tranquillo e attento, lascia fare con moderazione. Lui è lì.

Adam YATES. 6,5. Sembra il più pimpante e reattivo degli Ineos. Più di Bernal: sembra.

Mikel LANDA. 5,5. La squadra è ancora una volta super, lui sembra sempre sul punto di poter scattare, poi non scatta.

Giulio CICCONE. 6,5. Controlla, osserva e tiene le posizioni. La Vuelta è lunga e lui ha tutto per poter fare grandi cose fino alla fine.

Fabio ARU. 7,5. Sempre nelle prime posizioni del gruppo di testa, era da tempo che non lo si vedeva così. Ha annunciato che alla fine di questa Vuelta vorrebbe mettere fine alla sua carriera da corridore professionista. Io non mi capacito e vivo alla giornata, assieme a lui. Che dire? Le somme si tirano alla fine. E il Fabio di oggi non mi sembra da titoli di coda, ma da titolo d’apertura.

Hugh CARTHY. 5. Il 27enne britannico della EF Nippo accusa la prima salita e paga dazio.

Romain BARDET. 5,5. Inizio di Vuelta con freno a mano tirato: oggi si tira il collo.

Aleksandr VLASOV. 5,5. Mai nel vivo della corsa, cede troppo presto.

Damiano CARUSO. 6,5. Grande lavoro come sempre per Landa, poi lui resta lì, nelle zone alte della classifica: per non perdere l’abitudine.

Sepp KUSS. 5,5. Battuta d’arresto per il 26enne americanino della Jumbo-Visma. Oggi paga qualcosa, non è giornata.

Antonio Jesus SOTO. 7. Il 26enne corridore della Euskaltel - Euskadi è stato per lungo tempo maglia rossa virtuale. Poi da in cima alla classifica è tornato Soto.

Ryan GIBBONS. 6,5. È il primo a suonare la carica in una tappa dove c’è chi è pronto davvero a suonarle. È il 27enne della UAE Team Emirates a mettersi per primo al lavoro. Scalpitante.

 

 

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Pagelle
16 agosto 2021 19:28 Anbronte
Quindi Landa arriva con Ciccone e prima di Aru, voto a Landa 5.5 voto a Ciccone 6.5 voto ad Aru 7.5 , fosse un insegnante Stagi vivrebbe in tribunale.

serve una soluzione
16 agosto 2021 20:09 alerossi
le prime tappe di salita nei grandi giri sono noiose, la fuga arriva, e i "big" (quelli che dovrebbero giocarsi la classifica) non attaccano, "tanto la corsa si decide la terza settimana". allora ci sono 2 soluzioni: 1) se si decide la terza settimana mettiamo per 2 settimane tutti piattoni, le volate sono più interessanti di queste cose qui. 2) mettiamo al posto del prologo una crono da 100Km: così gli scalatori (o presunti tali) prendono 10 minuti e sono obbligati ad attaccare su ogni salita presente.

avete rotto...
16 agosto 2021 20:13 VERGOGNA
... ma fatevele nella vostra cameretta le pagelline

Aru
16 agosto 2021 21:15 carloprimavera
Credo che il fatto che le buone performance di Aru siano arrivate quando abbia deciso di abbandonare il professionismo non siano che un'ulteriore evidenza di quanto il maggiore problema sia a livello mentale. Al netto dei problemi fisici, è sempre stato il suo limite ed è difficile comprendere quanto il buio della mente possa prendere il sopravvento su tutto il resto. Parlo per esperienza personale, anzi famigliare. Non oso immaginare quanto sia stato doloroso per lui subire tutti questi attacchi e queste critiche (in buona parte legittime, sia chiaro) negli ultimi anni. Credo proprio si sbagli a pensare che ora che va così bene debba continuare: va bene proprio perché sa che sta per smettere. È difficile da capire, ma credo sia così per lui.

Ambronte
16 agosto 2021 21:31 Rob82Dd
Non sono le pagelle di scuola ! É logico che : da landa di aspetti di più é normale che prende un brutto voto così come Ciccone ,che poi tanto brutto non lo é,al contrario con Aru ...dopo anni dificili ,senza alcun risultato degno di nota,vederlo tirare così tutta la gara é ovvio che il voto sia superiore agli altri !ma ė così in tutti gli sport !!

anbronte
16 agosto 2021 21:38 siluro1946
Le votazioni sono fatte anche in base alle aspettative. Se uno è favorito ed arriva undicesimo è un fallimento, se un outsider si piazza allo stesso posto può essere considerato un successo, da questo possono nascere diverse valutazioni, mi pare.

No stavolta boccio Caruso...
16 agosto 2021 21:44 michele79
Ha fatto podio al Giro, ora il giochino sto lì nei paraggi e poi vediamo se rimedio una top ten, che dopo il giro non gli aggiungerebbe nulla, non mi suona bene. Se c'è un capitano, se c'è, visto che per un motivo o l'altro
Landa mai riesce ad esserlo, si corre per lui, ci si spende finché se ne ha e poi si porta la bici all'arrivo. Concetto che oggi potrebbe peraltro estendersi a Padun Mader e Poels. Saluti.

Verogna
16 agosto 2021 22:04 Anbronte
Nessuno ti obbliga a leggere i commenti e poi io ho una camera di 30 m

Aru
16 agosto 2021 23:28 pickett
Anche due anni fa e tre anni fa nella prima settimana di Giro,Tour e Vuelta teneva botta;la seconda settimana cominciava a scricchiolare,e la terza settimana franava.Non facciamoci troppe illusioni.

LANDISMO
17 agosto 2021 01:20 AlePetru
Io parlo da grande tifoso di Mikel Landa e il mio commento potrà sembrare un pò di parte..
Comunque non credo che negli obiettivi di Mikel oggi ci fosse scattare. Primo per la condizione non ancora al top e, secondo per il forte vento.
Lui sta ritrovando la condizione migliore e la squadra oggi lo ha protetto portandolo più in alto possibile e facendolo arrivare con i migliori.
Però tutti a puntargli il dito contro come se avesse preso 10 minuti.
La Vuelta di Landa sarà sicuramente cominciata in salita dopo il prologo.
Però aspettate a darlo per sconfitto. Mi/ci farà emozionare!

LANDISMO 2
17 agosto 2021 01:24 AlePetru
Detto questo, forse Landa non sarà un vincente come i vari Roglic, Pogacar, Bernal.. Però non si può non amare il suo modo di correre con anima e cuore. E questa attitudine e degna di un vero capitano, Lo dimostra il fatto che la squadra è unita intorno a lui e i compagni lo stimano tutti, a cominciare da Caruso. Ora basta, sennò sembro il suo avvocato. In ogni casi "AUPA LANDA"

Siluro
17 agosto 2021 09:20 Anbronte
I voti di danno ai risultati non alle aspettative.

Anbronte
17 agosto 2021 11:47 Finisseur
I voti si danno in base alle aspettative, e potenzialità, non siamo a scuola se no sarebbero bravi tutti a far le pagelle basta leggere la classifica. Così in tutti gli sport

Finisseur
17 agosto 2021 12:08 AlePetru
Infatti, non credo che Landa partisse da favorito nella tappa di ieri, stante il suo stato di forma e il rientro dall'infortunio. Però è arrivato lì con tutti i favoriti, mettendo dietro gente come Carapaz, Vlasov, Carthy e, se non sbaglio arrivando proprio davanti a Bernal. Non credo sia stata una prestazione proprio negativa la sua. E lo dimostra il fatto che ha detto ai microfoni di essere contento della sua corsa.

un grande Giro ...
17 agosto 2021 23:28 Corrsaro
un grande Giro sarebbe più bello piccolo. 15 giorni di corsa e di battaglia e non l'attesa della 3a settimana dove nessuno ha più energia da spendere.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Consiglio della Lega del Ciclismo Professionistico si congratula con il presidente Roberto Pella, riconfermato nella giornata di ieri a Torino, per i prossimi cinque anni, nel ruolo di vicepresidente di ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani). Durante la cerimonia, Pella,...


Si è svolta questa mattina al Centro Congressi di Riva del Garda l'Assemblea AIOCC, che riunisce gli organizzatori di gare ciclistiche da tutto il mondo. Oltre al presidente Christian Prudhomme, direttore del Tour de France, sono intervenuti anche il Presidente dell’UCI...


Novità in casa Team Biesse Carrera, florida realtà ciclistica bresciana che ha terminato da poche settimane un 2024 da protagonista tra la formazione Continental e l'intero vivaio sia maschile sia femminile. Il sodalizio ciclistico annuncia la nomina a presidente di...


La recedente modifica del codice della strada ha segnato un passaggio epico per chi pedala in Italia: il metro e mezzo per il sorpasso sicuro è finalmente legge. Si tratta di un traguardo importante perchè per la prima volta la misura...


Il fiorentino Saverio Metti, attuale presidente del Comitato Regionale Toscana di ciclismo, ha sciolto i dubbi e si presenterà quale candidato alla vice presidenza della Federazione Ciclistica Italiana, la cui assemblea elettiva delle società è fissata per domenica 19 gennaio...


Jonas Vingegaard al Giro? La porta resta aperta ma il campione danese ha ben chiaro che la poriorità per lui e per la Visma | Lease a Bike resta il Tour de France. In una intervista concessa all'emittente danese Tv2,...


Sergio Meris ha vinto un'appassionante corsa all'ultimo punto e meritato la vittoria nell'Oscar tuttoBICI Gran Premio Jayco AlUla riservato agli Élite. Il 23enne bergamasco della MBH Bank Colpack Ballan CSB ha preceduto Nicolò Garibbo della Technipes InEmiliaRomagna, vincitore lo scorso...


Il 31 dicembre 2024 è il termine ultimo per tutte le associazioni sportive che dovranno, entro tale data, nominare un Responsabile Safeguarding con il compito di vigilare e prevenire abusi, violenze e discriminazioni.La disciplina, voluta dal CONI, è finalizzata a...


La Unibet Tietema Rocket, squadra Professional francese con radici olandesi, ha ingaggiato Giovanni Carboni. Il 29enne italiano di San Costanzo (Pesaro-Urbino), rilanciato quest'anno dalla formazione giapponese JCL Team UKYO di Alberto Volpi, è stato presentato dal nuovo team come una...


I guai finanziari sembrano davvero non finire mai per Bradley Wiggins. L’ex re del Tour è alle prese con debiti che continuano a crescere. La sua società - la Wiggins Rights Limited, che gestisce i marchi "Bradley Wiggins", "Wiggins" e...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024