Per Mathieu van der Poel il sogno in giallo si è concluso ieri, durante la tappa numero 8 del Tour de France, e con esso anche la sua Grande Boucle. Questa mattina infatti il team belga ha annunciato che Van der Poel non prenderà la partenza nell'ottava tappa del Tour.
Ieri nel dopo tappa CdP aveva detto: «Stavo bene, sono contento di quello che ho fatto - ha detto Van der Poel al termine della tappa -. Sono soddisfatto anche di come ho affrontato la salita, era dura e il ritmo era alto, quindi sono contento di come è andata. Sapevo che oggi avrei potuto perdere la maglia gialla, alla fine l’ho tenuta anche più tempo di quanto pensassi».
E poi ancora: «Conosco abbastanza bene la tappa di Tignes perché ci siamo già stati alcune volte quando abbiamo fatto dei ritiri in quota. Avete visto che ieri in corsa è arrivato anche un ombrello davanti a me? È stata una cosa un po’ bizzarra, ma alla fine non è successo niente».
«Non so se e quando lascerò il Tour – ha ammesso Van der Poel -, non ho ancora pensato a questo. Ho già conquistato la mia tappa e vestito la maglia gialla, in teoria non ho più nulla da vincere qui. Ho conquistato una tappa molto bella e sono rimasto con la maglia gialla più di quanto avevo immaginato. Il primo giorno di riposo mi metterò seduto con la squadra e prenderemo una decisione. Mi piacerebbe veramente continuare fino a Parigi, ma dobbiamo vedere se sarà possibile. Ovviamente ho ancora il mio più grande obiettivo da raggiungere, le Olimpiadi a Tokyo. Ma in tutta onestà posso dire che mi dispiacerebbe andare via, mi piace il Tour de France».
Evidentemente nella notte e questa mattina la decisione è arrivata, anche prima del previsto e l'ex maglia gialla lascia il Tour e si prepara a cambiare bicicletta per riprendere la pareparazione per la prova cross country dei Giochi Olimpici.