LA SINGOLARE RICOSTRUZIONE AL SINGOLARE DI DIANA ZILIUTE

POLITICA | 31/01/2021 | 15:05
di Pier Augusto Stagi

“Dialogo e trasparenza” è il claim scelto da Silvio Martinello per la sua discesa in campo che non è certo in salita perché dal “sentiment” che respiro attorno alla sua candidatura mi sembra molto ben posizionato per scattare tra poco più di venti giorni. “Dialogo e trasparenza” è la cifra distintiva scelta dall’oro di Atlanta ’96 per provare la scalata alla poltrona federale e devo dire, con assoluta franchezza, che lo sta facendo con grande senso di responsabilità e impegno, come del resto anche i suoi competitor; dalla Signora della Federazione Daniela Isetti a Cordiano Dagnoni e Fabio Perego, che si stanno davvero spendendo con grande generosità in questa bellissima e appassionante corsa.


Detto questo, mi preme tornare sulla questione Articolo 31 comma 3 che ha impedito a tanti ex corridori - come Gabriella Pregnolato - di candidarsi in quota atleti, tecnici o quant’altro, per ricoprire in seno alla Federciclismo una carica politica. Per la nostra Federazione, qualche milligrammo di caffeina è mortale. Mortale solo per i nostri atleti, oggi attempati. Devo dire che venerdì sera nella sua diretta sui canali social Silvio è stato esemplare: chiaro e lucido come sempre (se non dovesse diventare il numero uno del ciclismo italiano, la Rai dovrebbe destinarlo a ruoli ben più ambiziosi di semplice spalla tecnica o opinionista: ha tutto per fare il conduttore!). Ringrazio lui e il suo staff per aver affrontato all’inizio della trasmissione questo problema sollevato dal nostro sito citandoci con grande correttezza e per questo pubblicamente li ringrazio.


Chiarito questo, andiamo al punto: questo dannatissimo articolo 31 comma 3 va modificato, per non dire spazzato via. Se poi parliamo di fatti accaduti vent’anni fa, questioni di caffeina, depenalizzate nel 2000, capiamo bene che parliamo del nulla. Detto questo, però, mi sento in dovere di dire a Silvio, che nella sua diretta aveva come ospite l’ex campionessa lituana Diana Ziliute, la quale correrà al suo fianco in questa corsa Federale, che ci sono rimasto parecchio male per come Ziliute ha ricostruito i fatti. Se Silvio è stato chiaro e trasparente, lo stesso non posso dire di Diana.

Si è dimenticata di ricordare a tutti che in quel Tour del 1999 lei era compagna di squadra della Pregnolato. Si è dimenticata di sottolineare - come ha fatto Silvio Martinello a più riprese - che le due erano sulla stessa barca, sospettate entrambe di aver abusato di qualche caffè di troppo. Si è dimenticata - e questa è la sua vera colpa, molto più grave - di sottolineare che a Colonia, con tanto di caffè e moka, ci è andata con Gabriella Pregnolato. Quello che fece lei, lo fece Gabriella Pregnolato. Nella sua narrazione sembra che questo passaggio presso il laboratorio di Colonia accreditato dell’Uci lo abbia fatto da sola, per volere della sua federazione, quando invece lo fece per volere della sua società e di quel Maurizio Fabretto, il glorioso e tenace presidente del team. Successivamente la Federazione Lituana non ha potuto far altro che prendere atto del parere tecnico dei laboratori di Colonia dell’Uci, cosa che non fece la nostra Federazione nella persona di Giancarlo Ceruti, che impugnò quella sentenza come in quel periodo, era solito fare. Questo per il dialogo e la trasparenza.

P.S. Sempre per la chiarezza e la trasparenza, Gabriella Pregnolato - se fosse stata eletta come delegata dell’Emilia Romagna per la prossima assemblea nazionale – avrebbe destinato la propria preferenza a Cordiano Dagnoni. Ciò non toglie che Diana Ziluite avrebbe dovuto essere chiara, leale e cristallina, senza coglionare gli astanti con le sue ricostruzioni molto singolari (o al singolare, dato che ha parlato solo di lei), per una semplice e alta questione di principio, non badando - almeno per una volta - a queste squallide beghe di politica di terz’ordine. Sempre per la chiarezza e la trasparenza.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
In attesa che la stagione di grande ciclismo entri nel vivo, ecco alcune curiosità di resoconto sul 2024. Tadej Pogacar è stato il migliore sotto ogni punto di vista, così come confermato anche dai dati. Nel complesso ha infatti ottenuto...


Colnago sarà protagonista a Pitti Uomo 2025, in programma a Firenze dal 14 al 17 gennaio. Per il suo 70° anniversario, la Colnago ha creato una capsule collection celebrativa di capi di abbigliamento e la presenta a Pitti Uomo, uno...


La rassegna dei campionati nazionali australiani continua e, dopo le cronometro, oggi si assegnano i titoli nel "Criterium". Sam Welsford centra il bersaglio. Il 28enne atleta della  Red Bull - BORA - hansgrohe veste la maglia di campione australiano di...


Il 2025 di Maurizio Fondriest comincia con l’entusiasmo delle nuove sfide. Nell’anno del suo sessantesimo compleanno (taglierà il traguardo mercoledì 15 gennaio) il campione iridato di Ronse 1988 si prepara per un’avventura nella quale ripercorrerà i momenti più belli della...


Il nuovo anno di BlaBlaBike riparte da quasi mezz'ora in compagnia telefonica di Domenico Pozzovivo. Un contenitore ricchissimo di temi, a partire dalla sua nuova condizione di ex corridore, neo papà e studioso del ciclismo nonché aspirante preparatore. Con l'eterno...


È ufficiale,  il 2025 segna il ritorno di Hutchinson nell’UCI Worldtour con il team Intermarché-Wanty,  una partnership che vedrà le due realtà impegnate nello sviluppo di nuovi e tecnologici pneumatici. La collaborazione si estende anche con la formazione Wanty-ReUz-Technord U23 Dev,...


Pochi al mondo conoscono il ciclismo come lui. Perché lo ha abitato da corridore, da direttore sportivo, da team manager, da presidente di lega. Perché lo ha vissuto anche come se fosse un avvocato, o un giornalista, o un pubblicitario,...


Il mito di Luigi Ganna e della sua omonima squadra ritornano a vivere grazie alla nascita di un team per giovanissimi con sede nella casa natale del primo vincitore del Giro d’Italia a Induno Olona. Il team Ganna era stato...


A partire dalla stagione ciclocrossistica 24-25,  il Team FAS AIRPORT SERVICES - GUERCIOTTI - PREMAC ha inserito come nuovo sponsor tecnico il marchio di tubolari Dugast. Per i conoscitori del ciclocross, Dugast rappresenta un marchio iconico di questa disciplina, che fin...


L’Associazione “Io rispetto il ciclista” fondata da Maurizio Fondriest, Paola Gianotti e Marco Cavorso, ha indetto un conferenza stampa per sabato 18 gennaio con inizio alle ore 15 presso il “Mugello Circuit” a Scarperia dopo l’approvazione nel dicembre scorso della...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024