PERUGIA. «LIMITE DI 5 KM ALL'ORA PER LE BICI? NON ABBIAMO SOLDI PER RIFARE LE STRADE»

NEWS | 24/01/2021 | 10:07
di tuttobiciweb

Meglio transitare piano e correndo qualche rischio oppure non passare del tutto? È la domanda che si stanno ponendo i ciclisti perugini che percorrono la strada Provinciale che collega la campagna perugina al Trasimeno: da qualche giorno, infatti, sono apparsi dei cartelli stradali che limitano a «5 km all'ora - a passo d'uomo» la velocità per le biciclette e a 10 km all'ora quella per i ciclomotori.


Le motivazioni della scelta? Le ha spiegate a chiare lettere il dirigente provinciale Andrea Rapicetta che scrive: «Si fa seguito all’articolo uscito su Umbria 24 dal titolo: ‘Cartelli con limite di 5 Km orari per ciclisti su strada provinciale: ‘Perdiamo l’equilibrio’’, per evidenziare che costa meno un cartello piuttosto che sostenere il costo sociale di un ferito o un morto, soprattutto se in giovane età, quando non è possibile asfaltare una strada per mancanza di fondi. Il fondo stradale in molti punti è ormai così logoro da essere pericoloso, specialmente per gli utenti su due ruote».


Il dirigente ribadisce che: «Questa è in sintesi la situazione di molti tratti di strade nella provincia di Perugia. La soluzione migliore sarebbe ovviamente rinnovare l’asfalto o almeno sistemare i punti più malridotti. Purtroppo le risorse a disposizione delle Provincia non sono sufficienti per poter intervenire in modo sistematico ed omogeneo su ogni luogo (oltre 2500 chilometri di strade di competenza di cui circa 600 del demanio regionale)».

Nella nota della Provincia c'è anche la conferma al fatto che all’origine della decisione ci sono anche recenti eventi di cronaca che hanno visto persone protagoniste di incidenti e di richieste di risarcimento: «Dopo un incidente mortale accaduto sulla S.P. 414/1 in località Collevalenza di Todi e vari altri incidenti con feriti, in alcuni casi anche gravi, la soluzione scelta, anche sulla scorta di quanto già fatto da altre Province, tra cui la vicina Provincia di Arezzo, è stata quella di ridurre (drasticamente) i limiti di velocità. Le moto dovranno viaggiare a 10 km/h e le biciclette a 5».

Non sarà questo l’unico tratto di provinciale sottoposto a questi limiti: «I primi cartelli sono comparsi qualche giorno fa sulla S.P. 340 di Spina, Comuni di Marsciano e Perugia e saranno installati su tutta la Provincia, là dove le condizioni dei piani viabili sono più severe ed il pericolo è maggiore. Si puntualizza che detti cartelli hanno carattere provvisorio in attesa della definitiva sistemazione del piano viabile».

E ancora: «L’installazione di questo tipo di cartello, anche se ha fatto storcere il naso ai ciclisti e motociclisti della zona, non vuol essere una deresponsabilizzazione dell’Ente, né vuole far presupporre una conseguente attività sanzionatoria, ma semplicemente richiamare tutti e in particolar modo gli utenti deboli su due ruote a prestare particolare attenzione, dato il grave stato di degrado delle pavimentazioni carrabili. Sarebbe più semplice ed efficace apporre il divieto di transito a tutti i cicli e motocicli, ma la necessità di garantire un minimo livello di servizio, ha orientato questo Ente alla scelta che poi è stata fatta. Si precisa comunque che l’attività dell’Ente continua ad essere la più intensa possibile, anche in funzione dei fondi disponibili, ai fini di ripristinare i piani viabili quanto prima e quindi garantire migliori livelli di servizio».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La recedente modifica del codice della strada ha segnato un passaggio epico per chi pedala in Italia: il metro e mezzo per il sorpasso sicuro è finalmente legge. Si tratta di un traguardo importante perchè per la prima volta la misura...


Il fiorentino Saverio Metti, attuale presidente del Comitato Regionale Toscana di ciclismo, ha sciolto i dubbi e si presenterà quale candidato alla vice presidenza della Federazione Ciclistica Italiana, la cui assemblea elettiva delle società è fissata per domenica 19 gennaio...


Jonas Vingegaard al Giro? La porta resta aperta ma il campione danese ha ben chiaro che la poriorità per lui e per la Visma | Lease a Bike resta il Tour de France. In una iuntervista concessa all'emittente danese Tv2,...


Sergio Meris ha vinto un'appassionante corsa all'ultimo punto e meritato la vittoria nell'Oscar tuttoBICI Gran Premio Jayco AlUla riservato agli Élite. Il 23enne bergamasco della MBH Bank Colpack Ballan CSB ha preceduto Nicolò Garibbo della Technipes InEmiliaRomagna, vincitore lo scorso...


Il 31 dicembre 2024 è il termine ultimo per tutte le associazioni sportive che dovranno, entro tale data, nominare un Responsabile Safeguarding con il compito di vigilare e prevenire abusi, violenze e discriminazioni.La disciplina, voluta dal CONI, è finalizzata a...


La Unibet Tietema Rocket, squadra Professional francese con radici olandesi, ha ingaggiato Giovanni Carboni. Il 29enne italiano di San Costanzo (Pesaro-Urbino), rilanciato quest'anno dalla formazione giapponese JCL Team UKYO di Alberto Volpi, è stato presentato dal nuovo team come una...


I guai finanziari sembrano davvero non finire mai per Bradley Wiggins. L’ex re del Tour è alle prese con debiti che continuano a crescere. La sua società - la Wiggins Rights Limited, che gestisce i marchi "Bradley Wiggins", "Wiggins" e...


Uno dei riferimenti del Team Polti Kometa in gara, un uomo-simbolo che corre da più di dieci anni nelle varie formazioni e categorie della Fundación Contador, continuerà per almeno un altro anno ancora a indossare l’abbigliamento griffato Gsport della sua...


Si è spento serenamente nel pomeriggio di ieri, giovedì 21 novembre, nella sua abitazione di Genova Nervi. Giulio Ricciardi, 91 anni. A Genova c'è un antico modo di dire: "E' più conosciuto dell'er ba betonica" per indicare una persona molto...


Joshua Tarling, il ventenne cronometrista britannico della Ineos Grenadiers, è ottimista per il 2025 nonostante il momento difficile vissuto della sua formazione quest'anno e i profondi cambiamenti a livello tecnico-organizzativo. «Penso che siano cambiate molte cose e che stiano arrivando...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024