Un altro tassello si sistema nello scacchiere della Eolo Kometa: come avevamo anticipato arriva il varesino Edward Ravasi, classe 1994. Ravasi , reduce da quattro stagioni nella UAE Emirates, è il tredicesimo corridore confermato dal team italo- spagnolo.
«È una grande opportunità per me e non credo che sia un passo indietro, quello di passare da un WorldTeam a un ProTeam. So che la squadra sta lavorando per assicurarci un calendario competitivo, stiamo parlando di un grande progetto, sostenuto da personalità importanti come Contador e Basso».
E ancora: «Personalmente sono molto fiducioso anche se arrivo da stagioni difficile; nel 2019 sono caduto alla Vuelta a Burgos e mi sono fratturato il femore. Non è una lesione facile da risolvere, ho dovuto lavorare molto per tornare a pedalare ad alto livello. Quest’anno però, ho avuto finalmente buone sensazioni, ho lavorato molto per i miei capitani e i risultati della UAE sono stati molto positivi. Per mille motivi, non era certo l’anno giusto per trovare spazio per me».
Ivan Basso, manager sportivo della Eolo Kometa, spiega: «Siamo molto contenti di avere con noi Edward, perché crediamo he possa fare grandi cose. È un ragazzo che sin dalla categoria Under 23 ha fatto vedere grandi cose, non dobbiamo dimenticare che è arrivato secondo al Tour de l’Avenir aalle spalle di Gaudu, che ha recentemente vinto due tappe alla Vuelta España, nel 2016. Dalla sua ora ha quattro anni di esperienza nel WorldTour, ha lavorato sempre molto bene per i suoi capitani ma sappiamo che può puntare a cogliere risultati in prima persona».