MAS. «SODDISFATTO SI', MA QUEL PODIO MANCATO...»

PROFESSIONISTI | 09/11/2020 | 12:23
di Francesca Monzone

La Movistar ha finito la sua Vuelta con tre premi: maglia bianca di miglior giovane con Enric Mas, miglior team e Marc Soler come corridore più combattivo. Da aggiungere anche Valverde e Mas che si sono piazzati nella top ten della classifica generale. Se la squadra spagnola è soddisfatta, lo è di meno Mas, che non è riuscito a raggiungere l’obiettivo prefissato.


«Avrei voluto essere un po’ più in alto nella classifica generale, salire sul podio e vincere qualche tappa, ma forse ho pagato le fatiche del Tour de France».


Non è mai facile correre due grandi giri nella stessa stagione, in particolare quest’anno in cui le corse sono state tutte molto ravvicinate: il corridore della Movistar ha chiuso comunque al quinto posto sia il Tour che la Vuelta.

«Se facciamo un confronto su come abbiamo iniziato la stagione e su come l'abbiamo finita, penso che questa Vuelta sia stata molto equilibrata e il risultato molto buono. Dobbiamo essere contenti come squadra, per aver vinto ala classifica a squadre e per essere saliti sul podio di Madri  anche se, nel mio caso non sono riuscito a salire sul podio finale e ho finito al 5 ° posto. Abbiamo anche vinto una tappa con Marc Soler e abbiamo lottato per tre intere settimane. Possiamo solo essere felici di quanto abbiamo ottenuto».

Lo stesso Soler cerca i motivi per essere soddisfatto, nascondendo il rammarico e allontanando anche le polemiche che ci sono state nella penultima tappa, quella de La Covatilla. In molti hanno alzato il dito contro la Movistar accusando il team spagnolo di aver favorito la vittoria finale di Roglic, a discapito di Carapaz.

«Sulla salita a La Covatilla abbiamo fatto la gara che reputavamo più opportuna. Non abbiamo aiutato Roglic, che pedalava alle spalle di Mas. Martin era rimasto indietro e noi abbiamo cercato di attaccarlo per conquistare il quarto posto della classifica generale. Non abbiamo favorito Roglic e non abbiamo cercato di sfavorire Carapaz».

Mas adesso si prenderà un meritato periodo di riposo, poi si concentrerà con la preparazione della nuova stagione, nella quale l'obiettivo sarà migliorare i risultati del 2020 e salire su quel podio per il quale in questa stagione ha lottato ma che ha solo sfiorato.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Annunciati rinnovi e passaggi al professionismo di corridori U23 (sia promozioni interne come Raccagni,  Garchu e Buttigieg, sia un nuovo acquisto come Crescioli) in vista della prossima stagione il Team Polti Kometa piazza un colpo di mercato proveniente da un’altra formazione Professional. Dopo...


Il secondo innesto di pregio per il Team MBH Colpack Ballan CSB arriva dal Piemonte. Si tratta infatti di Manuel Oioli, corridore nato il 17 maggio 2003 a Borgomanero, città dove è anche residente.L’atleta proviene dalla società Q36.5 ed ha...


Leggenda, fuoriclasse, imbattibile, straordinario, ormai abbiamo finito le parole per descrivere Tadej Pogacar e il suo 2024, o forse non abbiamo mai usato quelle corrette. Quest’anno lo sloveno è entrato a tutti gli effetti nella storia regalando e regalandosi un’emozione...


Ci sono nuove modifiche ai regolamenti dell’UCI e questa volta a finire nel mirino dell’Unione Ciclistica Internazionale sono i rebreather con CO, ovvero il monossido di carbonio.  Durante il seminario annuale dell'UCI a Nizza, l'Unione Ciclistica Internazionale ha lanciato un...


Sono giorni concitati di incontri, telefonate, riunioni e vertici. E di grande preoccupazione on tutta l'Olanda. La colpa? Della NATO... La Federciclismo olandese, la KNWU ha reso noto infatti che, a causa del vertice della NATO che si svolgerà a...


Zurigo, Svizzera. Sabato 25 agosto 1923. Mondiali di ciclismo su strada, a quel tempo riservati esclusivamente ai dilettanti. Piove. Un corridore azzurro, forse ancora insonnolito, forse distratto, cade. Lui, un ginocchio ammaccato, sanguinante. La bici, una pedivella storta, contorta. Mancano...


C’era una volta la chiesetta dei Santi Filippo e Giacomo, le cui prime notizie risalgono al XIII secolo, in quel di Limbiate  (Monza e Brianza). Dopo essere stata centro della crescente comunità per secoli, viene abbandonata a favore di chiese...


Un breve ritiro nel fine settimana di due giorni del Team Franco Ballerini-Cesaro per ritrovarsi, pianificare il lavoro, ed iniziare a parlare dei programma per la stagione ciclistica 2025l. Il ritrovo a San Baronto presso la foresteria per prendere misure...


Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche la compagnia e la fatica che in questi momenti assumono contorni davvero piacevoli. Si esce in gravel e si va, anche...


Serata goriziana da tutto esaurito al Kinemax: una serata dedicata al ciclismo, anche in previsione di una nuova tappa transfrontaliera italo-slovena del Giro d'Italia 2025 e per ricordare Marco Pantani e le sue grandi imprese. Ospite della rassegna Alienazioni, con...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024