Il coronavirus ha colpito 17 poliziotti impegnati nel servizio d’ordine del Giro d’Italia E-Bike. Gli agenti di Polizia, tutti asintomatici, sono stati sottoposti a tamponi di routine in Abruzzo, dove la corsa rosa ha fatto tappa domenica e lunedì per il giorno di riposo.
Ad occuparsi del caso adesso è la Asl di Chieti, mentre gli agenti sono tutti in isolamento presso l’albergo Santa Maria di Francavilla a Mare. Il sindaco di Francavilla ha voluto precisare che nessuno dei poliziotti è del comune abruzzese. Così come la direzione della corsa rosa ha precisato a tuttobiciweb che nessun poliziotto al seguito del Giro dei professionisti è stato trovato positivo. È bene anche sottolineare con chiarezza, che due sono le squadre della polstrada al seguito delle corse, e sono entrambe ben distinte. Tra l'altro la staffetta della Polstrada al seguito del Giro-E era alloggiata a Caltanisetta e non a Palermo.
In tarda mattinata arriva anche una nota ufficiale da parte della Rcs Sport.
Con riferimento alla notizia apparsa sugli organi di stampa relativa alla positività al coronavirus di agenti della Polizia di Stato impegnati nella scorta al Giro d’Italia, si sottolinea che i casi segnalati riguardano esclusivamente personale impegnato nella scorta al Giro-E, che ha organizzazione, logistica, alberghi, orari e punti di partenza del tutto diversi da quelli del Giro d'Italia dei professionisti.
Si è appurato che il cluster sarebbe originato nel team della scorta tecnica. Per quanto concerne i poliziotti di scorta al seguito della corsa dei professionisti, che seguono dinamiche di profilassi autonome, i recenti tamponi effettuati hanno dato tutti esito negativo.
comunicato stampa RCS Sport
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.