ANDIAMO AD INCOMINCIARE

TUTTOBICI | 22/07/2020 | 08:06
di Pier Augusto Stagi

Siamo alla fine di un lungo e interminabile inverno, nel quale abbiamo saltato a piè pari la primavera, e si spera in questa estate calda fatta di corse e rincorse, di volate e scalate, accelerazioni e cadute, ma si spera non di ricadute (leggi Covid-19). Forse ci siamo, forse si parte, forse si fa. Che stress cari amici di tuttoBICI. Qui da noi si è ripartiti il 17 luglio, con raduni e corse per juniores e dilettanti, sulle strade della Romagna. Fine delle vacanze per ragazze e ragazzi che in questi anni in questo periodo di riposo non ne hanno mai fatto, anzi. Bravo Davide Cassani, ancora una volta, ancora di più, che da commissario tecnico della Nazionale e direttore Apt dell’Emilia-Romagna - coadiuvato dal gruppo della Nuova Ciclistica Placci di Marco Selleri, che ha portato alla rinascita del Giro d’Italia Under 23 - ha deciso di raggruppare tutti, dilettanti Under 23 ed élite, team Continental, juniores uomini e donne, negli alberghi della Romagna, e alternare corse e allenamenti, strada, pista e fuoristrada nel segno della multidisciplinarietà, parola chiave sia per il Ct azzurro che per il numero uno del ciclismo italiano Renato Di Rocco. Ci siamo, ripartiamo e teniamoci forte, non per mano, per ora no, teniamo le distanze senza contatti, perché siamo sport di prossimità, ma non perdiamoci di vista. Non perdiamoci lo spettacolo. Andiamo ad incominciare. Forse.


NON CONTIAMO PIÙ. Si ricomincia anche con la massima categoria, i professionisti. Il via alle corse di WorldTour il 1° agosto, con la Strade Bianche, in terra di Toscana. Poi Sanremo, Lombardia e via elencando. Il calendario c’è, stipato come pochi, ma era difficile fare altrimenti, anche se Oltralpe hanno fatto come hanno voluto, anche perché le prime a voler che così fosse sono state le squadre, che all’unisono hanno chiesto all’Uci una sola cosa, solo una: il Tour. E su questo si è lavorato. Il Covid ha scompaginato tutto, molto, se non tutto. Ci ha fatto cappottare, e ha evidenziato ancora di più la differenza che esiste tra le corse targate Aso e quelle di matrice Rcs Sport.


Una forbice che si è maledettamente allargata, che non si è solo aperta, ma spalancata, per mancanza di una visione politica italiana nel salotto buono dell’Uci. Il nostro movimento contava già poco, adesso conta ancora meno. Il Belgio di Tom Van Damme (con alle spalle Tomas Van der Spiegel, il Ceo di Flanders Classic con un pacchetto di corse importante composto da 35 gare) ha chiaramente stretto un patto con gli amici di Aso e ha fatto man bassa. Noi siamo stati a guardare, senza neanche accorgerci di quanto stava accadendo sotto il nostro naso. Tom Van Damme, presidente della Federazione belga, componente del direttivo Uci, presidente della Commissione Strada e del Consiglio Professionistico è chiaramente persona di peso, che conta e ha il supporto dell’organizzazione più importante del movimento belga. Da noi questa sinergia manca.

Renato Di Rocco, vice-presidente Uci, fa quello che può. Gianni Bugno è l’unico azzurro a sedere in una commissione (Consiglio del ciclismo professionistico): punto. Contiamo fino a due, quindi troppo poco. Paolo Bellino, Ad e direttore Generale di Rcs Sport, dovrebbe essere il ministro degli Esteri di casa Gazzetta, a lui toccherebbe il compito di trovare alleanze e sollecitare intese politiche come seppe fare in tempi recenti il suo predecessore Michele Acquarone, ma ha altre priorità, date dal bilancio e da conti economici che devono tornare. Questa è la sua “mission”: occhio ai numeri, ma in certe occasioni è importante curare anche la prosa. Belgi e francesi si sono alleati, hanno fatto comunella per interessi comuni, tutti gli altri ad inseguire. Chi era già dietro, nemmeno si è accorto di aver perso le ruote.

RIPRENDITI LA VITA. Di Zanardi sappiamo tanto, pure troppo, anche se diverse cose vanno ancora chiarite (scorta, buche, fessure, lampeggianti, ordinanze, segnalazioni e chi più ne ha più ne metta...), ma la cosa che più m’interessa è rivedere Alex in gruppo con il suo sorriso e quegli occhi svegli, pronti e intelligenti come pochi, unitamente ad una favella incantatrice. Tre anni fa, al Giro d’Italia, con Angelo Costa e Cristiano Gatti trascorremmo una cena semplicemente memorabile, dove Alex da Castel Maggiore ci fece letteralmente piangere dal ridere.

Adesso siamo lì, con il groppo in gola e il cuore inquieto che si aspetta, che si prega per un uomo divenuto personaggio globale, che incarna al meglio i valori della solidarietà. I suoi amici paralimpici - quelli di Obiettivo 3 - si sono fatti in quattro e hanno raggiunto il 28 giugno scorso come da programma Santa Maria di Leuca (Lecce), là dove l’Adriatico e lo Ionio si abbracciano. Loro, i ragazzi di Alex da Castel Maggiore, il loro Obiettivo l’hanno raggiunto, adesso tocca a lui, a questo uomo elevato al cubo che nel 2014, ad alcuni studenti romani, ebbe modo di dire: «È possibile che, se il fulmine m’è arrivato tra capo e collo una volta, mi colpisca nuovamente. Ma rimanere a casa per evitare e scongiurare quest’ipotesi significherebbe smettere di vivere, quindi no, io la vita me la prendo». Riprenditela Alex. Riprenditela. Del resto, se vuoi, ne parliamo con calma. Dopo.

editoriale, da tuttoBICI di luglio

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Che fosse uno showman nato lo sapevamo, ma è di oggi l'annuncio che Peter Sagan si dà alla tv. Il tre volte campione del mondo di ciclismo sarà infatti uno dei protagonisti della prossima edizione di Let's Dance Markiza, il Ballando...


In attesa che la stagione di grande ciclismo entri nel vivo, ecco alcune curiosità di resoconto sul 2024. Tadej Pogacar è stato il migliore sotto ogni punto di vista, così come confermato anche dai dati. Nel complesso ha infatti ottenuto...


Continua la partnership consolidata del team VF Group Bardiani CSF Faizané col marchio CLIQUE e l’azienda New Wave Italia. Per il sesto anno consecutivo il marchio leader europeo nell’abbigliamento fuori-gara veste il team VF Group Bardiani-CSF Faizanè. La...


Colnago sarà protagonista a Pitti Uomo 2025, in programma a Firenze dal 14 al 17 gennaio. Per il suo 70° anniversario, la Colnago ha creato una capsule collection celebrativa di capi di abbigliamento e la presenta a Pitti Uomo, uno...


Per ben 17 volte (16  volte da Elite e 1 da Juniores) si è presentata al via dei Campionati Italiani di Ciclocross. Ben 11 volte ha indossato la maglia tricolore della vincitrice (nel 2009, nel 2010 e dal 2012 al...


La rassegna dei campionati nazionali australiani continua e, dopo le cronometro, oggi si assegnano i titoli nel "Criterium". Sam Welsford centra il bersaglio. Il 28enne atleta della  Red Bull - BORA - hansgrohe veste la maglia di campione australiano di...


Il 2025 di Maurizio Fondriest comincia con l’entusiasmo delle nuove sfide. Nell’anno del suo sessantesimo compleanno (taglierà il traguardo mercoledì 15 gennaio) il campione iridato di Ronse 1988 si prepara per un’avventura nella quale ripercorrerà i momenti più belli della...


Il nuovo anno di BlaBlaBike riparte da quasi mezz'ora in compagnia telefonica di Domenico Pozzovivo. Un contenitore ricchissimo di temi, a partire dalla sua nuova condizione di ex corridore, neo papà e studioso del ciclismo nonché aspirante preparatore. Con l'eterno...


È ufficiale,  il 2025 segna il ritorno di Hutchinson nell’UCI Worldtour con il team Intermarché-Wanty,  una partnership che vedrà le due realtà impegnate nello sviluppo di nuovi e tecnologici pneumatici. La collaborazione si estende anche con la formazione Wanty-ReUz-Technord U23 Dev,...


Pochi al mondo conoscono il ciclismo come lui. Perché lo ha abitato da corridore, da direttore sportivo, da team manager, da presidente di lega. Perché lo ha vissuto anche come se fosse un avvocato, o un giornalista, o un pubblicitario,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024