Inizia oggi la nostra avventura gravel sulle strade di Romagna. Sveglia presto per evitare il caldo e colazione abbondante all’Hotel Gambrinus di Riccione che ci ospita per questa tre giorni in sella alla scoperta di percorsi interessanti per chi ama le due ruote e vuole trascorrere l'estate nel nostro bel Paese.
Appuntamento quindi in Piazzale Roma, dove abbiamo il piacere di incontrare Francesco Moser, in Riviera per registrare uno spot promozionale per la Ride Riccione 2021. Dopo aver salutato lo Sceriffo, ci mettiamo a ruota del CT Davide Cassani, presente in veste di presidente dell’Apt Emilia Romagna, e partiamo in direzione Valconca & Montefeltro.
Il primo bike tour in programma prevede 60 km con 766 mt di dislivello, principalmente su strade bianche (per chi fosse interessato, la traccia che abbiamo percorso è disponibile su Strava, ndr). L’andatura tranquilla ci permette di ammirare una miscela irripetibile dal punto di vista storico e naturale, grazie a colline, campagne, vigneti e uliveti, rocche e borghi fortificati dal ricco passato.
Il fiume, che nasce dal monte Carpegna ad oltre 1200 mt, con il suo corso ha segnato il territorio, attraversando colline prima di allargarsi in una vasta piana che defluisce fino a Cattolica e Misano, dove incontra il mare. Questa volta non ci siamo messi alla prova sulla salita su cui si testava il Pirata Marco Pantani, ma da buoni cicloturisti abbiamo preferito immergerci in un paesaggio ricco di colori, profumi e sapori.
Nel borgo medioevale di Mondaino, al confine tra la Romagna e le Marche, abbiamo visitato il mulino Porta di Sotto e degustato il prelibato formaggio di fossa realizzato, una volta all’anno, nella roccia arenaria miocenica, vanto di questa zona d’Italia.
Prima di rimontare in sella, doveroso fare un giro della piazza a pianta semicircolare, teatro principale delle sfide del tradizionale Palio del Daino di metà agosto.
Posta ai confini coi territori che appartenevano al Ducato di Urbino, tutta la valle che abbiamo attraversato in bici è disseminata di castelli eretti dai Malatesta, una delle famiglie più importanti e potenti del XV secolo, a difesa dei propri possedimenti riminesi.
Passando da Saludecio ammiriamo palazzi di pregio, una piccola cattedrale e i suoi caratteristici murales. Superato un guado e fotografati i bellissimi campi di girasole, attraverso il Parco del Conca ritorniamo alla base perché pedalare è meraviglioso ma… il mare ci aspetta.
Dopo un meritato tuffo sotto il sole di Riccione, ci spostiamo a Rimini per la serata. Immancabile una passeggiata nello splendido Borgo San Giuliano, l’antico quartiere dei pescatori reso celebre dalla figura di Federico Fellini.
Per finire questa prima giornata di vacanza in Romagna non poteva mancare un’ottima cena a base di pesce accompagnato da un buon vino bianco frizzante. Senza esagerare, domani c’è ancora da pedalare.
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