La settimana che va ad incominciare sarà decisiva per il caso Manuela Fundacion - Mitchelton-Scott. Dopo il primo annuncio dell’ingresso dello sponsor spagnolo e la successiva smentita voluta da Gerry Ryan, proprietario della GreenEdge, ci aspetta una nuova puntata che - assicurano dalla Spagna - dovrebbe essere quella risolutiva.
Intanto il quotidiano Marca ha nuovamente intervistato Stefano Garzelli e chiarito finalmente qual è il problema: Manuela Fundación ha acquistato la società New Global Cycling Service da Shayne Bannan però non ha fatto altrettanto con la GreenEdge Cycling di Gerry Ryan. Se la prima società, quella di Bannan, gestisce i contratti di corridori e staff, quella di Ryan è in possesso della licenza WorldTour e senza licenza...
A questo punto diventa fondamentale l’incontro virtuale che è previsto nei prossimi giorni tra Francisco Huertas della Manuela Fudacion e Gerry Ryan. «Ci aspettiamo molto da questo incontro - ha spiegato Garzelli - ed il nostro obiettivo è quello di andare avanti con l’operazione. Domani incontreremo gli esperti dell’Uci per identificare una strada che porti alla soluzione del problema. La cosa più importante è che la squadra possa sopravvivere e i corridori possano avere il futuro assicurato. Noi - assicura il varesino che durante l’intervista era con Emilio Rodríguez, Manuel Calvente, José Manuel Moreno e il proprietario di Manuela Fundacion Francisco Huertas - abbiamo le carte in regola, abbiamo il capitale, abbiamo intenzione di andare avanti. Sono convinto che quando Ryan e Huertas potranno parlare tra loro, si troverà rapidamente la soluzione».