LA CRISI VISTA DA BARDET. «CI SONO SQUADRE CHE RESTANO IN PIEDI SOLO SPERANDO NEL TOUR»

PROFESSIONISTI | 14/04/2020 | 14:04

Le Monde sta svolgendo un’approfondita inchiesta per scoprire come gli sportivi francesi stanno vivendo la situazione d’emergenza, sia dal punto di vista fisico che da quello economico. La quarta puntata ha puntato la sua attenzione su Romain Bardet, la cui analisi è dettagliata e profonda.


«Noi ciclisti restiamo comunque dei privilegiati anche se la luce in fondo al tunnel nemmeno noi la vediamo. Io sono in contatto ogni giorno con il mio allenatore Jean-Baptiste Quiclet, poi due volte la settimana abbiamo una sessione di allenamento con tutti i compagni di squadra e questo ci solleva un po’ il morale. La prossima settimana (dal 22 al 26 aprile) correrò il Giro di Svizzera virtuale, che sarà trasmesso in diretta dalla tv svzziera e ci permetterà di dare un po’ di visibilità ai nostri sponsor in questo periodo di blackout».


«In Francia abbiamo la fortuna di poter contare su sponsor solidi che non si sono disimpegnati di fonte alle difficoltà della pandemia, mentre all’estero vedo squadre nettamente in crisi, che fanno fatica a pagare corridori e staff e qualcuna ha già fatto dei licenziamenti».

«Se sei un corridore residente in Francia, paghi tasse importanti perché il guadagno è importante, ma nei momenti di crisi il sistema ti tiene a galla. È il sistema nel quale sono cresciuto e che mi rende fiero di essere francese».

«La squadra ci ha sospeso dal mese di aprile, ma questo non cambia nulla per noi: lo stipendio ci sarà versato al 100%. Non si è discusso di tagli, ma solo per un motivo che è quello che tiene in piedi tutte le squadre: tutti hanno in testa la prospettiva del Tour de France e che sulla scia possa essere salvato il salvabile».

«Tra noi corridori discutiamo anche del futuro: come sarà il gruppo nel 2021? Fatico a credere che tutti i team possano ripartire, visto che ci sono anche squadre i cui contratti di sponsorizzazione sono in scadenza. E sappiamo bene che, in tempi di crisi, il budget che salterà per primo sarà quello delle sponsorizzazioni. E non credo che nasceranno nuove formazioni…».

«Il tutto sarà penalizzante in particolare per i giovani e per coloro che sono a fine contratto, magari con più di 35 anni. Saranno i primi a  pagare ma questo non è assolutamente giusto, perché ci saranno corridori appiedati senza aver potuto mostrare il loro valore sulla strada».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Remco Evenepoel è senza ombra di dubbio uno dei cronoman più forti al mondo e i titoli vinti dimostrano chiaramente la sua classe. Il belga ha fatto vedere tante volte le sue qualità e in questo 2024 ha conquistato sia...


Protagonista assoluto della stagione 2024, Jonathan Milan aggiunge un'altra "maglia" alla sua collezione, quella bianca dell'Oscar tuttoBICI come miglior giovane della stagione. Nella graduatoria del Gran Premio ACM Asfalti, voluta dall'ex professionista Nicola Miceli, il friulano della Lidl Trek ha...


La storia del ciclismo italiano è ricca di corse che non si disputano più ma che hanno fatto la storia: per questo abbiamo pensato di proporvi una nuova rubrica che le tiri fuori dal cassetto dei ricordi. Se avete una foto...


La passione per la bici, il divertimento e la felicità nel pedalare devono avere la priorità rispetto ai risultati, alle coppe e alle vittorie. Soprattutto tra i giovanissimi» Mauro Ulissi, padre di Diego e vicepresidente dell’Unione Ciclistica Donoratico chiarisce subito...


Se pensavate che Tadej Pogacar fosse un asso solo della bicicletta vi diciamo subito che vi sbagliate perché il campione del mondo ha molte altre carte da giocare. Dategli una racchetta, una pallina e un campo da padel e vedrete...


Il Consiglio della Lega del Ciclismo Professionistico si congratula con il presidente Roberto Pella, riconfermato nella giornata di ieri a Torino, per i prossimi cinque anni, nel ruolo di vicepresidente di ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani). Durante la cerimonia, Pella,...


Si è svolta questa mattina al Centro Congressi di Riva del Garda l'Assemblea AIOCC, che riunisce gli organizzatori di gare ciclistiche da tutto il mondo. Oltre al presidente Christian Prudhomme, direttore del Tour de France, sono intervenuti anche il Presidente dell’UCI...


Novità in casa Team Biesse Carrera, florida realtà ciclistica bresciana che ha terminato da poche settimane un 2024 da protagonista tra la formazione Continental e l'intero vivaio sia maschile sia femminile. Il sodalizio ciclistico annuncia la nomina a presidente di...


La recedente modifica del codice della strada ha segnato un passaggio epico per chi pedala in Italia: il metro e mezzo per il sorpasso sicuro è finalmente legge. Si tratta di un traguardo importante perchè per la prima volta la misura...


Il fiorentino Saverio Metti, attuale presidente del Comitato Regionale Toscana di ciclismo, ha sciolto i dubbi e si presenterà quale candidato alla vice presidenza della Federazione Ciclistica Italiana, la cui assemblea elettiva delle società è fissata per domenica 19 gennaio...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024