SCINTO: «SANTAMBROGIO E DI LUCA FERITE APERTE...»

PROFESSIONISTI | 09/04/2020 | 14:35
di Pietro Illarietti

«Mauro Santambrogio e Danilo Di Luca sono ferite ancora aperte. Per fare questo lavoro però ho dovuto cancellarli dalla mia memoria. Sono 2 persone che hanno sbagliato e sono ripartito. Ci hanno creato un danno enorme. Pensate che stavamo per firmare con uno sponsor che era in hotel con noi il giorno della positività di Danilo a Dimaro in Val di Sole. Il ciclismo ora è comunque uno sport dei più controllati e più vero degli altri sport». Luca Scinto si racconta a cuore aperto durante al diretta con LelloFerrara3.0 su Instagram.


E confessa: «Dopo quegli episodi ho fatto anche un anno giù dall’ammiraglia».


Gira che ti rigira quando si parla di corridori torna a raccontare di Visconti e precisa: «Comunque fui io a lasciarlo a piedi a Padova, non lui che volle scendere...».

Un vero momento di tensione si verificò in occasione del matrimonio di Giovanni Visconti: «Lui non voleva firmare un altro anno con noi e litigammo in modo acceso. Gli avevo pure regalato il vestito per il matrimonio. Avevo speso 1500 euro. Non mi presentai in chiesa e nemmeno alla cerimonia». 

Il Pitone poi aggiunge: «Il nostro primo incontro fu incredibile. Incontro questo ragazzetto che aveva già fatto 4 ore di bici e mi seguì perché ero un professionista. Andammo a Montecatini e poi feci il giro del Galleno, dove abitava mia mamma. Pensavo che lui stesse a Fucecchio o Empoli… ma lui abitava a Vaiano, a 100 km (feci 9 ore quel giorno, ricorda Visconti, ndr). Quando se ne andò dissi a Citracca che non era uno normale. A gennaio però lo avevamo in squadra e sul Serra dimostrò che era il top».

Un aneddoto sul Monte Serra: «Mettevo sempre in palio 50 euro per motivare i ragazzi… poi non glieli davo mai».

Uno Scinto che con il tempo è diventato meno pressante con i ragazzi: «Sono più un tecnico. Non li seguo più in allenamento. Ognuno ha il suo preparatore. Il  ciclismo è sulla buona strada, ma che per certi versi non mi piace. Troppa esasperazione tra i ragazzi, misuratori, abbigliamento ipertecnico. In Italia abbiamo comunque i migliori giovani al mondo».

Infine, un passo indietro con la memoria e una battuta sull’importanza di Ferretti: «Mi ha spiegato che prima di parlare devo sempre aspettare un po’, soprattutto in corsa».

Copyright © TBW
COMMENTI
Ferretti
10 aprile 2020 09:10 FrancoPersico
Un grande Ferretti. Un vero dirigente nel ciclismo di altri tempi. Lui saprebbe far squadra anche oggi. Ma lui è il "sergente di ferro" .

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Valtellina, terra di ciclismo e... di ciclocross. La provincia di Sondrio, infatti, è stata grande protagonista negli ultimi due weekend dedicati ai campionati tricolori di specialità. A livello giovanile, in quel di Follomicam, sono arrivati i titoli di Nicolò Ferrari...


Lunedì è stato presentato ufficialmente il Giro d'Italia 2025 e la nostra inviata Francesca Monzone ha raccolto la disamina di Davide Cassani su percorso e favoriti. Questo intervento di Cassani è la "traccia bonus" di una puntata 253 di BlaBlaBike...


Lorenzo Jovanotti ha sempre avuto la bici nel cuore e ben lo sappiamo noi di tuttoBICI che nel gennaio del 1999 gli dedicammo una storica copertina del nostro mensile - autore della foto Pier Maulini - con il titolo «Amici...


Lo stato whatsapp di Ludovico Crescioli è tutto un programma: “I love Cycling”. Semplice, diretto, efficace. Lo aveva scritto quando aveva 13 anni, ma la passione è rimasta la stessa e tra pochi giorni esordirà ufficialmente tra i professionisti con...


In casa DMT arriva la nuova KM0 EVO, un modello top di gamma dedicato al fuoristrada che mira a stabilire un nuovo standard a livello di massime prestazioni. I plus? Diversi, a partire dall’innovativa tomaia AeroFlex fino alla suola in...


Obiettivo: crescere ancora e puntare alla conquista di una classica monumento. Ieri ad Albir (Alicante) la Intermarché Wanty  ha svelato le sue ambizioni per la stagione 2025 e ha presentato i roster delle tre squadre che la compongono: Intermarché-Wanty World Team, Wanty-NIPPO-ReUz...


Il Gran Premio della Liberazione 2025, che il prossimo 25 aprile taglierà il prestigioso traguardo della 78^ edizione, si arricchisce di un importante riconoscimento internazionale. Per la prima volta in occasione di un evento ciclistico italiano, l’American Chamber of Commerce...


La famiglia Fanini, che da mezzo secolo dedica anima e corpo alla promozione del ciclismo a livello mondiale, non poteva mancare alla presentazione del Giro d’Italia 2025, che ripropone Lucca come protagonista con una tappa a cronometro, il 20 maggio,...


Da diversi mesi Tao Geoghegan Hart è in lotta con se stesso per trovare quelle sensazioni che, suo malgrado, ha lasciato sull’asfalto della discesa della Colla di Boasi, in Liguria, durante il Giro d’Italia del 2023. Quella caduta mentre era...


Altro ribaltone alla Vuelta al Tachira. La sesta tappa, da Tovar a La Grita con arrivo in salita, promuove a vincitore il venezuelano Yilbere Ramirez (Indet Criket BDV Gran Mision Venezuela) sul colombiano Daniel Arroyave e il connazionale Eduin Becerra...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024