LA DECEUNINCK QUICK STEP PUNTA SU IAN GARRISON

MERCATO | 23/10/2019 | 14:18

Ian Garrison correrà nei prossimi due anni con la maglia della Deceuninck - Quick-Step. Lo statunitense è uno specialista delle crono e si è messo in luce sin dal 2016, quando ha conquistato il bronzo mondiale. Nello scorso mese di giugno ha vinto il titolo assoluto negli Stati Uniti sempre nella crono e al mondiale ha colto l'argento nella sfida degli Under 23.


A riguardo del suo passaggio Ian ha dichiarato: «Sono davvero entusiasta! È un'incredibile opportunità, quella di correre con una squadra di questo livello. È qualcosa che ho sempre sognato, sono un fan del Wolfpack da molto tempo e li ho visti correre. Sono ancora giovane a 21 anni e voglio costruire una lunga carriera grazie all'aiuto della Deceuninck - Quick-Step. Sono cresciuto in sella alla mia bici: i miei genitori non correvano, ma andavano in bicicletta (hanno un tandem), e abbiamo sempre pedalato per divertirci. Il ciclocross e l'attività al velodromo di Atlanta mi hanno fatto conoscere il mondo delle corse. Mi è sempre piaciuto guardare il Tour de France in estate, sapevo tutto della Deceuninck - Quick-Step e del loro essere una squadra speciale sono, e ora sono al settimo cielo. Allo stesso tempo, voglio dire un grande ringraziamento il team Hagens Berman Axeon per aver creduto in me e avermi aiutato a diventare un corridore migliore!»


ENGLISH VERSION

Ian Garrison signed a two-year contract with Deceuninck – Quick-Step, which he will join next year after catching the eye of the team with a series of impressive performances over the past seasons. Garrison’s speciality is against the clock, a discipline at which he showed promise in as long ago as 2016, when he took bronze at the Junior World Championships.

His prowess against the clock was again on display in June of this year, when he became both USA National ITT Champion and U23 Champion, taking victory in the Elite race ahead of several experienced World Tour level riders. This performance was followed up by a silver medal at the U23 World Championships in Yorkshire last month, which rounded out a solid season that saw him come runner-up also at Le Triptyque des Monts et Châteaux.

Speaking of his move to the team, Ian said: “I am really excited! It is an incredible opportunity to ride with a squad of this level. It is something that I have always dreamed of, as I have been a fan of the Wolfpack for a long time and watched them race, so I am excited to be a part of it and learn. I am still young at 21 and I want to have a long career and seeing the progress that Deceuninck – Quick-Step have helped other young riders make is a big part of my decision and trusting in that they can get the best from me.”

“I grew up riding my bike – my parents didn’t race, but ride bikes (they have a tandem), so growing up we rode for fun. Through enjoying sports, I brought some competitiveness to it and then through cyclo-cross and the velodrome in Atlanta I got introduced to racing. I just loved watching the Tour de France in the summer, so I knew all about Deceuninck – Quick-Step and what a special team they are, and now I’m over the moon knowing I will pull on their jersey in the next two years! At the same time, I want to say a big thanks to everyone at Hagens Berman Axeon for believing in me and helping me become a better rider!”

Deceuninck – Quick-Step CEO Patrick Lefevere was clearly delighted with the signing of Ian Garrison: “I am very happy to add another young and talented rider to our roster. We are always on the lookout for riders who have potential that we can help to develop, and while Ian has already shown that he can compete with the best, we hope that we can help him become even stronger. To win the Elite ITT title at such a young age is proof of the fact that he already has the talent and commitment to make it, and we are looking forward to working with him.”

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Una nuova identità per valorizzare storia, tradizione e competenze tecniche. Con questo spirito URSUS presenta il suo rebranding, nato dal desiderio di comunicare in maniera ancora più profonda l’anima industriale dell’azienda fondata da Sergio Ferronato nel 1966 a Rosà (Vicenza). Il nuovo...


Incidente mortale a Taranto. A perdere la vita Stefano Principale, 20 anni, allievo maresciallo della Marina Militare e ciclista della Pro.Gi.T Team. Era alla guida di una moto che si è scontrata con un'automobile: con lui, un altro allievo della Marina,...


Ferve l’attività del ciclocross che entra nella parte cruciale della stagione e propone un ricco programma di competizioni da quelle internazionali a quelle nazionali e regionali. L’Ale Colnago Team, guidato da Milena Cavani ed Eva Lechner, ha in calendario tutta...


Javier Guillen è stato indubbiamente la persona più richiesta e cercata dai media in occasione della presentazione della Vuelta Espana 2026. Reduce da quella che lui stessa ha definito l’edizione “più difficile di sempre per lui”, il direttore della...


Cento chilometri cronometro a squadre, ovvero una specialità magica, elettrizzante. Esaltava le doti dei passisti e soprattutto nei primi Anni ’90 il medagliere ciclistico azzurro. Ai Campionati del Mondo di Stoccarda 1991 vinsero l’oro Flavio Anastasia, Luca Colombo, Gianfranco Contri...


A un anno dall’entrata in vigore della riforma del Codice della Strada, il bilancio è drammatico: 222 ciclisti hanno perso la vita. Una riforma che, nelle intenzioni del legislatore, avrebbe dovuto garantire maggiore sicurezza a chi pedala e che invece si...


Mutuo rispetto, spirito di collaborazione e valorizzazione del mestiere di raccontare lo sport. Nelle stanze della presidenza del Consiglio regionale della Lombardia, ieri mattina il Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi è stato ricevuto dalla Sottosegretaria a Sport e Giovani,  Federica Picchi, per festeggiare...


Un conto aperto con la Grande Boucle da regolare a freddo? Diciamo semmai che Eric Boyer proprio non digeriva l’abbandono a cinque tappe dalla conclusione del Tour 1995. Così, l’oggi sessantunenne che allora gareggiava nella nostra Polti, ha chiuso il...


E’ passato un anno da quando Eddy Merckx è caduto durante una passeggiata in bici e in questo 2025, che lo ha visto festeggiare i suoi 80 anni, sono stati molti i momenti di difficoltà. Tra alti e bassi il...


Maggio 2002. Il Giro d’Italia cominciava nei Paesi Bassi, a Groeningen. Avevo chiesto il permesso di tenere un “diario del gregario”, permesso accordato, purché fosse pubblicato non sul quotidiano cartaceo ma sul sito Internet, meglio - pensai – così rimarrà...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024