I VOTI DI STAGI. NIBALI FESTEGGIA SE STESSO E BERNAL, THOMAS PRONTO A ROVINARE LA FESTA

I VOTI DEL DIRETTORE | 27/07/2019 | 19:17
di Pier Augusto Stagi

Vincenzo NIBALI. 10 +. Fa una cronoscalata, tutta d’un fiato. Affronta di petto e con il cuore l’ultima tappa alpina: o la va o la spacca. Ci aveva già provato in precedenza quattro volte, ci ha provato quest’ultima volta con una fame di vittoria pazzesca. Ci mette tutto se stesso, perché Vincenzo è da sempre un uomo tutto d’un pezzo, che non fa mai cose a metà, ma arriva sempre alla meta, toccando le corde del cuore: quello è da sempre il suo vero traguardo. 


Alejandro VALVERDE. 8. Fa un Tour pazzesco, questo giovanotto di 39 anni, e finisce nella top ten, con un nono posto importante per la sua storia e per quella della sua squadra.


Mikel LANDA. 8. Non è stato brillantissimo, ma dopo il Giro, il basco nell’ultima tappa si porta a casa un podio che vale tantissimo.

Egan BERNAL. 10. Tranquillo, serafico, pacato: più che colombiano sembra già intriso di stile british. Che Dave Brailsford l’abbia scelto anche per questo? Io penso di sì: i campioni oltre alle gambe hanno di più.

Geraint THOMAS. 8. Avete visto, alla fine voleva anche tirare a Bernal un cazzotto, che poi si è ridotta a ridicola manata, che per quasi tutti è stata una innocente carezza. Ma avete visto come l’ha guardato? Con quel ghigno beffardo da autentica carogna, pronta a farlo cadere per terra. Questi due vedrete, sul podio di Parigi, si prenderanno a botte: non finisce lì. Statene pur certi.

Stefan KRUIJSWIJK. 7. Si mette lì, non molla la ruota di De Plus (voto 9) e alla fine si ritrova sul podio: avvertitelo.

Rigoberto URAN. 6,5. Forse il buon Rigo si aspettava qualcosa di più, ma alla fine va bene anche così. 

Simon YATES. 5. Sgambetta borioso pronto a far saltare il banco. Vuole la terza tappa, alla fine salta lui.

Daniel MARTIN. 5. Anche oggi, con la libera uscita, non tiene il passo dei migliori. Perché al Tour puoi anche avere spazio, ma dopo devi essere bravo a proteggerlo, a difenderlo: chiedere a Nibali.

Romain BARDET. 6. Era venuto al Tour con ben altre ambizioni, con ben altri programmi, torna a casa con una maglietta a pallini rossi. Anche il bilancio però è di quel colore.

Fabio ARU. 6,5. Doveva fare un Tour di fatica, e in queste tre settimane ne accumula tanta, senza accumulare troppo ritardo. D’altronde era in anticipo con il recupero.

Julian ALAPHILIPPE. 7. Mi dovrei ripetere, e non lo faccio. Paga quello che era logico che pagasse molto prima di oggi, molto prima di ieri. In ogni caso domani a Parigi sarà festa, anche per lui. L’aveva detto, Julian. Tenete i soldi, non scommettere su una mia vittoria al Tour. Tenete i soldi, che comunque vada, noi a Parigi si fa festa. Héroïque !

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Consiglio della Lega del Ciclismo Professionistico si congratula con il presidente Roberto Pella, riconfermato nella giornata di ieri a Torino, per i prossimi cinque anni, nel ruolo di vicepresidente di ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani). Durante la cerimonia, Pella,...


Si è svolta questa mattina al Centro Congressi di Riva del Garda l'Assemblea AIOCC, che riunisce gli organizzatori di gare ciclistiche da tutto il mondo. Oltre al presidente Christian Prudhomme, direttore del Tour de France, sono intervenuti anche il Presidente dell’UCI...


Novità in casa Team Biesse Carrera, florida realtà ciclistica bresciana che ha terminato da poche settimane un 2024 da protagonista tra la formazione Continental e l'intero vivaio sia maschile sia femminile. Il sodalizio ciclistico annuncia la nomina a presidente di...


La recedente modifica del codice della strada ha segnato un passaggio epico per chi pedala in Italia: il metro e mezzo per il sorpasso sicuro è finalmente legge. Si tratta di un traguardo importante perchè per la prima volta la misura...


Il fiorentino Saverio Metti, attuale presidente del Comitato Regionale Toscana di ciclismo, ha sciolto i dubbi e si presenterà quale candidato alla vice presidenza della Federazione Ciclistica Italiana, la cui assemblea elettiva delle società è fissata per domenica 19 gennaio...


Jonas Vingegaard al Giro? La porta resta aperta ma il campione danese ha ben chiaro che la poriorità per lui e per la Visma | Lease a Bike resta il Tour de France. In una intervista concessa all'emittente danese Tv2,...


Sergio Meris ha vinto un'appassionante corsa all'ultimo punto e meritato la vittoria nell'Oscar tuttoBICI Gran Premio Jayco AlUla riservato agli Élite. Il 23enne bergamasco della MBH Bank Colpack Ballan CSB ha preceduto Nicolò Garibbo della Technipes InEmiliaRomagna, vincitore lo scorso...


Il 31 dicembre 2024 è il termine ultimo per tutte le associazioni sportive che dovranno, entro tale data, nominare un Responsabile Safeguarding con il compito di vigilare e prevenire abusi, violenze e discriminazioni.La disciplina, voluta dal CONI, è finalizzata a...


La Unibet Tietema Rocket, squadra Professional francese con radici olandesi, ha ingaggiato Giovanni Carboni. Il 29enne italiano di San Costanzo (Pesaro-Urbino), rilanciato quest'anno dalla formazione giapponese JCL Team UKYO di Alberto Volpi, è stato presentato dal nuovo team come una...


I guai finanziari sembrano davvero non finire mai per Bradley Wiggins. L’ex re del Tour è alle prese con debiti che continuano a crescere. La sua società - la Wiggins Rights Limited, che gestisce i marchi "Bradley Wiggins", "Wiggins" e...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024