CASO ADERLASS. DANILO HONDO AMMETTE PRATICA DOPING

DOPING | 12/05/2019 | 16:40
di Guido La Marca
La notizia rimbalza velocissima in Italia dalla Germania. Quello di Danilo Hondo è in pratica il primo nome di una serie e che coinvolge un ex corridore. L'ex ciclista tedesco ha confessato alla tivù ARD di essere stato nel 2011 “cliente” del dottor Erfurt Schmidt. Il costo di queste “cure” 30.000 euro l'anno. Attualmente Hondo era impegnato come allenatore e direttore sportivo della nazionale ciclistica della Svizzera.

Danilo Hondo è apparso in tivù molto rilassato. Elegante e sportivo come sempre, il 45enne corridore tedesco si è pressentato davanti alle telecamere per raccontare la sua verità. Come scrivono in queste ore in Germania diversi siti, si è presentato con indosso un paio di jeans neri molto modaioli e una paio di lussuose scarpe da ginnastica griffate Yohji Yamamoto.

Il dottor Schmidt è stato arrestato durante i Campionati del Mondo di Sci nordico a Seefeld / Austria e Erfurt a fine febbraio. Gli investigatori hanno annunciato che questo circolo doping è composto da 21 atleti provenienti da otto nazioni e appartenenti a cinque discipline sportive.
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COMMENTI
tempesta
12 maggio 2019 17:22 tempesta
Sarebbe interessante veder almeno una volta un ex corridore italiano fare mea culpa. Da noi tutti puliti.

SI VEDE
12 maggio 2019 19:13 Line
CHE AGLI ITALIANI NON OFFRONO I SOLDI PER PARLARE

Qualcuno si...
12 maggio 2019 20:03 giogio852
No dai Ivan Basso per esempio si prese le sue responsabilità e stava alla Discovery.e praticamente all'apice della carriera ,altri suoi colleghi si salvarono facendo gli indiani...

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