Samu di sicuro si immaginava di festeggiare il suo 19esimo compleanno in sella. Impegnato in qualche gara in giro per il mondo con la nuova maglia della Groupama FDJ o allenandosi vicino casa inseguendo i sogni che solo un neoprofessionista di talento come lui può covare. Invece è in un centro di recupero a Ferrara (nel quale è stato trasferito dopo che ai primi di gennaio si è risvegliato da un mese in coma al reparto di Rianimazione di Pietra Ligure), per colpa di una maledetta auto che lo scorso 10 dicembre è piombata sulla sua strada, a Toirano, nel Savonese.
Oggi Samuele Manfredi compie 19 anni e il mondo del ciclismo gli manda un augurio speciale. Questo ragazzone di 1.90 mt, con i capelli ricci e il sorriso fisso sulla bocca, è nel cuore e nei pensieri di tutti gli appassionati e addetti ai lavori. Siamo in tanti a fare il tifo per lui, con ancora più forza di quando lo applaudivamo in maglia azzurra ai campionati del mondo, nelle classiche adatte a un passista con il suo motore o sul palco della Notte degli Oscar tuttoBICI di cui era diventato un habitué. In un giorno di festa, seppur diverso da quello che tutti si sarebbero aspettati solo pochi mesi fa, vogliamo farglielo sapere. Speriamo di poterlo rivedere a braccia alzate, facendo ciò che ama e che è nato per fare.
Samu vuole tornare a pedalare, lo ha confidato ai genitori e agli amici più stretti. Al momento rivederlo in sella è una possibilità ancora molto distante, ma trattandosi di un ragazzo giovane c’è speranza. Ci vorrà del tempo. Nonostante i piccoli, continui passi avanti, i medici non si sbilanciano. Mamma Giovanna e papà Paolo festeggeranno il suo primo compleanno di questa seconda vita e ogni giorno perchè dopo la paura più grande ogni attimo insieme va celebrato, anche se il percorso di recupero è ancora lungo e faticoso. Lo affronteranno uniti. Samuele è un ragazzo intelligente, è consapevole che il lieto fine di questa storia non sarà immediato, ma è anche un lottatore nato quindi si impegnerà come nella più lunga e dura cronometro che gli si sarebbe potuta presentare davanti. Auguri Samu.