Quando nel 2000 gli amici del ciclismo padovano decisero di istituire il Trofeo Internazionale Grand Prix Città Murata probabilmente non pensavano che il circuito riservato alle società che svolgono l’attività per elite e under potesse diventare nel tempo un importante punto di riferimento non soltanto per lo sport del pedale, per altre discipline ma anche a carattere sociale e culturale. La conferma è arrivata puntualmente l'altra sera nello stupendo scenario di Villa Rina, a Cittadella, in provincia di Padova, dove sul palco delle premiazioni si sono alternate un gran numero di personalità del mondo dello sport e della cultura.
Un appuntamento che migliora di anno in anno che è arrivato alle soglie della maturità e ha tutte le carte in regola per proseguire nel tempo. Una bella serata inaugurata dall’esecuzione dell’Inno di Mameli e che ha avuto per madrina la "beniamina di casa" e campionessa Camilla Alessio affiancata dalla Miss al cerimoniale, Sofia Busatto. Cerimonia che dopo i saluti e gli interventi delle autorità è proseguita con le premiazioni della compagine vincitrice del 17° Grand Prix Internazionale Città Murata, la Petroli Firenze-Maserati Hopplà rappresentata per l’occasione dal direttore sportivo ed ex professionista Orlando Maini e con lui il dirigente Leonardo Gigli. E' stata un'annata straordinaria quella vissuta dal team toscano che è stata illustrata dallo stesso tecnico. A lui è stata assegnata la Targa della Bragagnolo Argenti.
Subito dopo sono stati consegnati i premi "Sport e Cultura" e "Dirigente Sportivo dell’Anno" destinati rispettivamente al Petrarca Rugby Padova, ritirato dal direttore generale ed ex azzurro Giuseppe Artuso e ad Andrea Gios, ex sindaco di Asiago, azzurro dell’hockey su ghiaccio e presidente della Federghiaccio. Quest'ultimo è anche componente il Consiglio del Coni e del Comitato Italiano Paralimpico. A loro sono state consegnate le targhe con il Leone Alato della Regione Veneto. Premiata e molto applaudita Camilla Alessio per la medaglia d’argento conquistata con la cronometro ai Mondiali e quella d’oro agli Europei nell’inseguimento a squadre.
Riconoscimenti sono stati consegnati ai rappresentanti delle forze dell’ordine e delle associazione di volontariato per l’impegno e il sostegno evidenziati durante gli appuntamenti sportivi. Tra gli ospiti d’onore della serata la delegazione del Calcio Cittadella, guidata dal vice presidente Giancarlo Pavin ed il direttore generale Stefano Marchetti e quella della As San Martino di Lupari-Lupe Basket, con il presidente Vittorio Giuriati. Per l’occasione è stato proiettato il filmato realizzato da "TeleCiclismo" che ha riassunto le quattro gare che hanno composto il Circuito: l'Alta Padovana Tour con il referente Sergio Pivato; il Giro del Medio Brenta (Michele Michielon); il Gran Premio Sportivi di Poggiana (Giampietro Bonin) e il Trofeo Gianfranco Bianchin (Bonaventura Pizzolon).
A premiare i protagonisti della serata l’assessore regionale Giuseppe Pan, il collega allo sport del Comune di Cittadella, Diego Galli, il presidente del Veloce Club Tombolo, Amedeo Pilotto, il delegato del Coni, Andrea Pivato ed il responsabile della Federciclismo di Padova, Giorgio Martin. Un riconoscimento è stato consegnato al meccanico della nazionale italiana di ciclismo, Enrico Pengo.
Festeggiati gli ideatori del Grand Prix Internazionale Città Murata: il presidente Enzo Conte, il direttore di organizzazione, Pierluigi Basso ed il responsabile tecnico, Flavio Miozzo. La manifestazione è stata conclusa da un grande brindisi e gli auguri per i prossimi 18 anni del Challange.
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