VITTORIO ADORNI, 50 ANNI DOPO LA FESTA

FESTA | 01/09/2018 | 16:17
di Guido La Marca

«Era il 1955, feci la Reggio-Casina a cronometro, arrivai 12° della mia categoria. Ma chi ha vinto? Uno di Parma, mi dissero. Era lui, Vittorio Adorni. Abbiamo fatto insieme la prima gara della nostra vita, poi abbiamo fatto carriera: più lui, di me…».


Ricorda così l’ex premier Romano Prodi, grande appassionato di ciclismo, autentico innamorato delle due ruote, infaticabile appassionato, ma soprattutto grande amico del ciclismo e di Vittorio Adorni da sempre, non poteva mancare alla festa. «È uno dei pochi posti dove sono felice di essere: qui, nel mondo del ciclismo, con tanti amici e con questo mio caro amico, ci vengo sempre volentieri», spiega.


Sono in tanti gli amici che si sono presentati al Centro Congressi Carlo Gabbi – Credit Agricole Geer Life a Parma, dove Vittorio Adorni ha dato appuntamento per festeggiare i 50 anni di quel fantastico volo il 1° settembre 1968, che gli valse il titolo mondiale.

Sono in tanti gli amici venuti qui per abbracciare Vittorio, qui presente con l’amore della sua vita e di una vita come Vitaliana, e tutta la sua magnifica famiglia. Ci sono Stefano Bonaccini, governatore dell’Emilia Romagna, grande appassionato e promotore di cose ciclistiche. Qui c'è anche il sindaco di Parma Federico Pizzarotti, il presidente della Federciclismo Renato Di Rocco, accompagnato dal vice-vicario Daniela Isetti, poi Alessandro Freschi e Paolo Gandolfi curatori della mostra su Adorni, Gianni Bugno, Gianni Motta, Claudio Torelli, Ercole Gualazzini, Emilio Casalini e Luciano Armani. L’ex arbitro Alberto Michelotti e tantissimi amici imprenditori come Renzo Salvarani e Tarcisio Persegona.

A fare gli onori di casa, con competenza e affetto, Auro Bulbarelli, per anni storica voce della tivù di Stato. «È sempre bella la grande famiglia del ciclismo…».

 


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ora è ufficiale: Maxim van Gils non è più un corridore della Lotto-Dstny. Tutte le parti hanno raggiunto un accordo ed è stata quindi sottoscritta la risoluzione del contratto. A questo punto si aspetta solo il benestare finale dell’Uci e...


Ci hanno provato fino all'ultimo, ma alla fine il Tour Colombia deve rinunciare alla sua edizione 2025. La corsa più importante del Paese sudamericano, celebre per la sua incredibile cornice di pubblico in tutte le tappe, conferma le grandi difficoltà...


Un passo avanti è stato fatto, quanto sarà utile ad avvicinarci alla conclusione della vicenda sarà solo il tempo a dircelo. I fatti: il consiglio comunale di Spresiano ha sancito la cessione gratuita da parte di Remo Mosole a favore...


Annunciati rinnovi e passaggi al professionismo di corridori U23 (sia promozioni interne come Raccagni,  Garchu e Buttigieg, sia un nuovo acquisto come Crescioli) in vista della prossima stagione il Team Polti Kometa piazza un colpo di mercato proveniente da un’altra formazione Professional. Dopo...


Il secondo innesto di pregio per il Team MBH Colpack Ballan CSB arriva dal Piemonte. Si tratta infatti di Manuel Oioli, corridore nato il 17 maggio 2003 a Borgomanero, città dove è anche residente.L’atleta proviene dalla società Q36.5 ed ha...


Leggenda, fuoriclasse, imbattibile, straordinario, ormai abbiamo finito le parole per descrivere Tadej Pogacar e il suo 2024, o forse non abbiamo mai usato quelle corrette. Quest’anno lo sloveno è entrato a tutti gli effetti nella storia regalando e regalandosi un’emozione...


Ci sono nuove modifiche ai regolamenti dell’UCI e questa volta a finire nel mirino dell’Unione Ciclistica Internazionale sono i rebreather con CO, ovvero il monossido di carbonio.  Durante il seminario annuale dell'UCI a Nizza, l'Unione Ciclistica Internazionale ha lanciato un...


Sono giorni concitati di incontri, telefonate, riunioni e vertici. E di grande preoccupazione on tutta l'Olanda. La colpa? Della NATO... La Federciclismo olandese, la KNWU ha reso noto infatti che, a causa del vertice della NATO che si svolgerà a...


Zurigo, Svizzera. Sabato 25 agosto 1923. Mondiali di ciclismo su strada, a quel tempo riservati esclusivamente ai dilettanti. Piove. Un corridore azzurro, forse ancora insonnolito, forse distratto, cade. Lui, un ginocchio ammaccato, sanguinante. La bici, una pedivella storta, contorta. Mancano...


C’era una volta la chiesetta dei Santi Filippo e Giacomo, le cui prime notizie risalgono al XIII secolo, in quel di Limbiate  (Monza e Brianza). Dopo essere stata centro della crescente comunità per secoli, viene abbandonata a favore di chiese...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024