ALLARME PROTEZIONE CIVILE: BASTA SERVIZI ALLE CORSE CICLISTICHE

SOCIETA' | 16/08/2018 | 10:31
di Silvano Antonelli

Fino ad oggi anche il ciclismo ha fatto massiccio ricorso ai volontari della Protezione Civile, preziose figure impiegate in compiti di vigilanza dei percorsi per garantire un sicuro transito dei corridori oppure la disciplina delle aree a forte presenza di pubblico. Volontari impiegati con le loro sgargianti divise ed i fregi della Protezione Civile, a rafforzamento di una idea di qualità, preparazione, imparzialità, efficienza.


Adesso però questo non sarà più possibile. Lo dice in modo inequivocabile il Dipartimento della Protezione Civile con la sua circolare n. 45427 del 6 agosto 2018, con la quale richiama le sue strutture e le sue associazioni ad un uso dei volontari esclusivamente mirato agli scopi istitutivi e statutari del servizio, con esclusione di quasi tutti gli eventi programmati, dove in ogni caso, l’attività di supporto dovrà caratterizzarsi come assistenza alla popolazione, senza interferenza con l’organizzazione e meno che mai in compiti di regolazione della viabilità o di vigilanza fisica dei luoghi dell’evento.


Ai volontari non è precluso di poter offrire supporto alle varie manifestazioni, solo che potranno farlo a titolo personale, senza l’uso delle divise e dei fregi riconducibili alla Protezione Civile, operando comunque in compiti per i quali si abbia specifica abilitazione, come potrebbe essere, in ambito ciclistico, il caso degli ASA (Addetti alle Segnalazioni Aggiuntive).

Già nel 2016, con la circolare n. 32320 del 24 giugno, il Dipartimento della Protezione Civile si era sentito in obbligo di precisare ai propri volontari che è vietato svolgere regolazione del traffico e far uso di qualsiasi tipo di paletta assimilabile a quella in uso alle Forze di Polizia. Questa volta però, l’intervento del Dipartimento è ben più di fondo, per così dire strutturale, che non può lasciare indifferenti gli organizzatori di gare ciclistiche e di granfondo, obbligandoli a rimodulare i loro modi di ingaggiare ed utilizzare quei volontari che appartengano ad associazioni facenti parte della  Protezione Civile.

Un qualcosa che per essere fatto in modo corretto e per tempo, rende opportuna la conoscenza diretta della circolare in questione, che per completezza di informazione proponiamo in allegato.


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ora è ufficiale: Maxim van Gils non è più un corridore della Lotto-Dstny. Tutte le parti hanno raggiunto un accordo ed è stata quindi sottoscritta la risoluzione del contratto. A questo punto si aspetta solo il benestare finale dell’Uci e...


Ci hanno provato fino all'ultimo, ma alla fine il Tour Colombia deve rinunciare alla sua edizione 2025. La corsa più importante del Paese sudamericano, celebre per la sua incredibile cornice di pubblico in tutte le tappe, conferma le grandi difficoltà...


Un passo avanti è stato fatto, quanto sarà utile ad avvicinarci alla conclusione della vicenda sarà solo il tempo a dircelo. I fatti: il consiglio comunale di Spresiano ha sancito la cessione gratuita da parte di Remo Mosole a favore...


Annunciati rinnovi e passaggi al professionismo di corridori U23 (sia promozioni interne come Raccagni,  Garchu e Buttigieg, sia un nuovo acquisto come Crescioli) in vista della prossima stagione il Team Polti Kometa piazza un colpo di mercato proveniente da un’altra formazione Professional. Dopo...


Il secondo innesto di pregio per il Team MBH Colpack Ballan CSB arriva dal Piemonte. Si tratta infatti di Manuel Oioli, corridore nato il 17 maggio 2003 a Borgomanero, città dove è anche residente.L’atleta proviene dalla società Q36.5 ed ha...


Leggenda, fuoriclasse, imbattibile, straordinario, ormai abbiamo finito le parole per descrivere Tadej Pogacar e il suo 2024, o forse non abbiamo mai usato quelle corrette. Quest’anno lo sloveno è entrato a tutti gli effetti nella storia regalando e regalandosi un’emozione...


Ci sono nuove modifiche ai regolamenti dell’UCI e questa volta a finire nel mirino dell’Unione Ciclistica Internazionale sono i rebreather con CO, ovvero il monossido di carbonio.  Durante il seminario annuale dell'UCI a Nizza, l'Unione Ciclistica Internazionale ha lanciato un...


Sono giorni concitati di incontri, telefonate, riunioni e vertici. E di grande preoccupazione on tutta l'Olanda. La colpa? Della NATO... La Federciclismo olandese, la KNWU ha reso noto infatti che, a causa del vertice della NATO che si svolgerà a...


Zurigo, Svizzera. Sabato 25 agosto 1923. Mondiali di ciclismo su strada, a quel tempo riservati esclusivamente ai dilettanti. Piove. Un corridore azzurro, forse ancora insonnolito, forse distratto, cade. Lui, un ginocchio ammaccato, sanguinante. La bici, una pedivella storta, contorta. Mancano...


C’era una volta la chiesetta dei Santi Filippo e Giacomo, le cui prime notizie risalgono al XIII secolo, in quel di Limbiate  (Monza e Brianza). Dopo essere stata centro della crescente comunità per secoli, viene abbandonata a favore di chiese...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024