Gianni Moscon viene cacciato dal Tour de France. Esaminando le immagini con la Var, la Giuria ha colto un gesto del trentino che alza le mani nei confronti di un corridore della Fortuneo e ha deciso l'espulsione immediata. La squadra francese ha spiegato che Elie Gesbert è stato colpito dal Trentino appena 800 metri dopo la partenza ufficiale della tappa. i giudici hanno ascoltato i direttori sportivi dei corridori coinvolti e più hanno preso la decisione più grave che potevano adottare.
Il trentino rischia una squalifica importante da parte dell'Uci anche perché recidivo in casi di comportamento scorretto (era già stato sospeso dalla Sky per insulti razzisti nei confronti di Kevin Reza).
Il 20 giugno scorso era stato invece assolto dalla Commissione Disciplinare dell’Uci dall’accusa di aver fatto volontariamente cadere lo svizzero Sebastian Reichenbach nel corso della Tre Valli Varesine dello scorso anno.
Subito giunta la reazione ufficiale del Team Sky attraverso le parole di Dave Brailsford: “Siamo d’accordo sulla decisione presa dalla giuria. Gianni è seriamente pentito del suo gesto, parleremo con lui a fine del Tour e valuteremo se prendere ulteriori decisioni. Intanto vogliamo porgere le nostre scuse a Gesbert e alla sua squadra per quanto accaduto”.
Poco dopo arriva anche un video messaggio nel quale Moscon chiede scusa a Gesbert, alla sua squadra, alla Sky e al Tour de France.
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