BARDIANI CSF, 11 ATLETI PER I TRICOLORI

PROFESSIONISTI | 21/06/2017 | 14:59
La Bardiani-CSF parteciperà nei prossimi giorni al Piemonte Tricolore, l’insieme delle prove valide come competizioni nazionali in cui verranno assegnati tutti i titoli italiani a cronometro e in linea.

Per la categoria Elite, che include i corridori professionisti, la prova contro il tempo avrà luogo nel pomeriggio di venerdì 23 giugno su un percorso di 38 km nella provincia di Torino, da Ciriè a Caluso. La prova in linea andrà invece in scena domenica 25 su una distanza di 236 km da Asti a Ivrea.

Il #GreenTeam sarà presente con ben undici corridori guidati dai DS Stefano Zanatta e Roberto Reverberi. Luca Wackermann, Alessandro Tonelli, Simone Velasco e Simone Sterbini correranno la cronometro mentre domenica, oltre a loro, saranno al via anche Vincenzo Albanese, Giulio Ciccone, Marco Maronese, Niccolò Pacinotti, Paolo Simion, Edoardo Zardini e l’ultimo arrivo Michael Bresciani, al suo esordio con la maglia della Bardiani-CSF.

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COMMENTI
Evviva la solita Italianata giustificata dall'alto
21 giugno 2017 15:32 Savo
Squadra sospesa, giusto o no questa è la sanzione che gli è stata data dalla UCI, invece il Presidente, quello che evitò la premiazione per la vittoria del Tricolore di Pellizotti xchè macchiato dallo scandalo passaporto biologico, sostiene che possono correre perchè corrono a titolo individuale....non capisco !!! Ma se sono guidati dai loro DS ed indossano la maglia del loro Team cosa c'è di individuale????? Sarà sbagliata la squalifica va bene allora discutiamone ma non facciamo la solita italianata e quindi aggiriamo le regole....perdiamo la credibilità

Savo,
21 giugno 2017 16:27 Fra74
la Tua disamina è logica nonché corretta, però siamo sempre al "solito" punto di vista, se mi permetti. Ad oggi, mi risulta, che non via sia una RESPONSABILITA' OGGETTIVA in capo alla SQUADRA DI APPARTENENZA, intesa come normativa, in caso di sospensione di doping, pertanto, alla luce di questi fatti, non emergendo, ad oggi, fatti nuovi, perché privare ai singoli atleti tesserati con la Bardiani questa possibilità individuale di correre il Campionato Italiano?!? Penso che la stessa società, almeno in questo momento, stia "pagando" a livello di immagine questa VICENDA, e sopratutto, in futuro, nel 2018, potrebbe vedere preclusa, altresì, la possibilità ad essere invitata in gare organizzate da RCS o altri SOGGETTI in virtù del comportamento del duo Ruffoni-Pirazzi. Perciò, sostanzialmente sono d'accordo nella partecipazione di questi ragazzi alla Prova Italiana.
Francesco Conti-Jesi (AN).

assurdo...
21 giugno 2017 19:37 Libertas
Una squadra sospesa deve restare sospesa e non ci dovrebbero essere eccezioni, altrimenti che procedimento disciplinare è...? A mio avviso è assurdo vederli al via e sinceramente vista la recidività mi auguro proprio di non vederli più invitati al Giro d'Italia. E che non si venga a raccontare che questi atleti hanno fatto tutto da soli perchè sono solo chiacchiere da bar. Comunque in caso vincessero domenica sarebbe davvero SCANDALOSO!!!

X Francesco
21 giugno 2017 22:58 Ruggero
Dunque che Ruffoni e Pirazzi siano 2 che non meritano commento è chiaro, ma in questa squadra non si accorgono mai di nulla ? loro sono sempre all'oscuro di tutto, se ti ricordi ai tempi delle storiacce di Sella e se non ricordo male Priamo si dicevano le stesse identiche cose, e basta per piacere che la finiscano.
La mia impressione è che se coinvolti sono taluni personaggi, a priori sono sempre giustificati.

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