Tra i talenti che il Team Unieuro 2017 non si è fatto sfuggire c'è lo spagnolo José Daniel Viejo Redondo.
Il 18enne di Oviedo, già sotto l'occhio attento della squadra World
Tour Quick Step, sarà il velocista di punta della formazione bluarancio
insieme a Mattia Viel. Nel 2016, al primo anno da Under 23, ha vinto 5
corse, tra cui la più importante è stata la premondiale di Beasain, una
delle prove più prestigiose del calendario nazionale spagnolo.
179 cm per 75 kg, sta studiando per entrare nella polizia spagnola
(Guardia Civil), ama la caccia, le automobili e passeggiare in montagna.
«Tutto è iniziato nelle Asturie, dove vivo, in sella a una classica
mtb da bambino. Non mi piaceva camminare per questo la usavo per vagare
in zona e gareggiare con altri bambini del mio paese. Un giorno papà
Juanjo mi propose di iscrivermi alla squadretta locale, accettai subito
perchè avevo voglia di mettermi alla prova. Il mio punto forte è
l'abilità nel prendere la posizione migliore per la volata. Quello
debole sono le salite lunghe e dure, mentre digerisco bene quelle di 4-5
km. La mia specialità è lo sprint in un gruppo ristretto» racconta
"Dani" che per l'anno che viene ha le idee ben chiare. «Voglio
migliorare come ciclista, imparare l'italiano, aiutare la squadra in
ogni modo e fare del mio meglio nelle corse che mi si addicono per
ripagare la fiducia che mi è stata data a suon di risultati».
Among the talents that Team Unieuro 2017 did not miss there is Spanish José Daniel Viejo Redondo. The 18 years-old from Oviedo, already under the watchful eye of the World Tour team Quick Step, will be the leading sprinter of the blue-orange team along with Mattia Viel. In 2016, his first year as under 23 he won 5 races, the most important was the preworld of Beasain, one of the most important tests of the Spanish national calendar.
179 cm for 75 kg, he is studying to enter the Spanish police (Guardia Civil), loves hunting, cars and walking in the mountains. «It all started in Asturias, where I live, riding a classic cross country bike as a child. I did not like to walk for this reason I used it to wander into the area and to compete with other kids. One day my dad Juanjo asked me if I wanted to subscribe to the local little team, I accepted right away because I wanted to prove myself. My strong point is the ability to take the best position for the sprint. The weak one is suffering in the long and steep climbs but I feel fine on the ones of 4-5 km. My specialty is the sprint in a small group» says "Dani", who for the upcoming year has very clear ideas. «I want to improve as a cyclist, learn Italian, help the team in every way and do my best in the races that suit me to repay the trust that was given to me by Team Unieuro».
comunicato stampa/press release Team Unieuro
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