GIUSTIZIA | 10/11/2016 | 19:19
Riceviamo e pubblichiamo questa nota stampa da parte di Bruno Reverberi:
In
merito alla sentenza di piena assoluzione pronunciata in data odierna
dal Tribunale della Federazione Ciclistica Italiana sul processo
sportivo “Paga e Corri” che vedeva tra gli imputati Bruno Reverberi,
quest’ultimo esprime la sua massima soddisfazione per l’accoglimento di
tutte le tesi difensive e la valorizzazione della propria immagine di
manager sportivo.
Assistito dall’avvocato Marco Danilo Cecconi, Bruno Reverberi ha fornito al
Tribunale della Federciclismo esaustive spiegazioni atte a confutare
ogni contestazione elevatagli della Procura Generale. Contestazioni che,
sin dall’avvio del procedimento disciplinare, erano state seccamente
smentite per poi rivelarsi, in Giudizio, del tutto infondate.
A
fronte di ciò, Bruno Reverberi si riserva altresì di agire in ogni
sede, sia essa civile o penale, al fine di tutelare il proprio decoro
professionale e la propria immagine di uomo di sport, faticosamente
costruita nel corso degli anni, nei confronti di coloro che, mancando di
rispetto verso la giustizia sportiva e la sentenza sopracitata,
proseguiranno in azioni pubbliche denigratorie e lesive della propria
dignità.
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